Opportunità PNRR per le scuole di Barletta
Gli interrogativi di Grazia Desario, presidente provinciale Bat di Italia In comune
giovedì 20 gennaio 2022
10.50
«È ormai prossima la scadenza del bando del PNRR sulla scuola. La data ultima per la presentazione di candidature per i bandi asili nido e scuole dell'infanzia per potenziare l'offerta nella fascia di età di 0-6 anni, è il 8 Febbraio. Questa è una grande opportunità per il Comune di Barletta nel garantire un maggiore accesso agli asili nido e alle scuole dell'infanzia affrontando il tema di denatalità e dare più sostegno concreto all'occupazione femminile. Attualmente, la nostra città conta un solo asilo nido comunale che inevitabilmente non riesce a soddisfare le esigenze di tutte quelle famiglie in cui lavorano entrambe i genitori e che, di conseguenza, sono costretti a rivolgersi a strutture private (a pagamento). Si parla di Sistema integrato Zerosei, già approvato dalla Giunta Regionale nell' Agosto del 2021 e collaudato con successo in altre zone d' Italia, in particolare al Nord. Per il settore istruzione sono stati investiti 5,2 miliardi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, di cui 3 miliardi di euro per il Piano per gli asili nido e le Scuole dell'infanzia e con una percentuale più alta al Mezzogiorno per il recupero dei divari tra Nord e Sud».
«È l'ora del riscatto, perchè poi non ci sarà più concesso lamentarci dopo questa grande occasione, afferma Grazia Desario Presidente Provinciale Bat di Italia In comune.
«Mi dispiace constatare che il comune di Barletta abbia presentato solo due candidature, tra cui il noto progetto della scuola dell'infanzia in via Tatò non reso esecutivo per la perdita del finanziamento, e la costruzione di una nuova scuola dell'infanzia nella zona 167 ignorando completamente Sistema Integrato Zerosei.
Candidature che non guardano alla scuola con lungimiranza e che si distaccano dagli obiettivi del bando del PNRR chiamato Futura, la scuola per l'Italia del domani le cui risorse sono indirizzate per la costruzione di una scuola nuova, inclusiva , innovativa, accogliente e sostenibile.
Italia in comune chiede al Commissario Prefettizio, dott. Alecci, che vengano avviate quanto prima le procedure che possano permettere al Comune di Barletta di partecipare al bando con il Sistema integrato Zerosei affinché si possano agevolare economicamente le famiglie, si possa garantire a tutti bambini una scuola pubblica e creare occupazione femminile» conclude Desario.
«È l'ora del riscatto, perchè poi non ci sarà più concesso lamentarci dopo questa grande occasione, afferma Grazia Desario Presidente Provinciale Bat di Italia In comune.
«Mi dispiace constatare che il comune di Barletta abbia presentato solo due candidature, tra cui il noto progetto della scuola dell'infanzia in via Tatò non reso esecutivo per la perdita del finanziamento, e la costruzione di una nuova scuola dell'infanzia nella zona 167 ignorando completamente Sistema Integrato Zerosei.
Candidature che non guardano alla scuola con lungimiranza e che si distaccano dagli obiettivi del bando del PNRR chiamato Futura, la scuola per l'Italia del domani le cui risorse sono indirizzate per la costruzione di una scuola nuova, inclusiva , innovativa, accogliente e sostenibile.
Italia in comune chiede al Commissario Prefettizio, dott. Alecci, che vengano avviate quanto prima le procedure che possano permettere al Comune di Barletta di partecipare al bando con il Sistema integrato Zerosei affinché si possano agevolare economicamente le famiglie, si possa garantire a tutti bambini una scuola pubblica e creare occupazione femminile» conclude Desario.