Open Data della Puglia: le amministrazioni si aprono ai cittadini
Tutti i dati regionali raccolti in un sito internet. Sono 57 le amministrazioni italiane che hanno aderito ai «dati aperti» sul web
lunedì 25 febbraio 2013
E' on line da ieri, sabato 23 febbraio, il sito www.dati.puglia.it che raccoglierà gli Open Data della Regione Puglia. Il sito è stato posto in linea proprio nel giorno dell'International Open Data Day 2013. Sono 57, in tutta Italia, le amministrazioni pubbliche che hanno scelto di aderire alla diffusione della cultura degli opendata, aprendo i propri dati per il riuso, ai cittadini, ai ricercatori ed a tutti gli attori interessati.
I dati aperti, comunemente chiamati con il termine inglese «open data» anche nel contesto italiano, sono alcune tipologie di dati liberamente accessibili a tutti, privi di brevetti o altre forme di controllo che ne limitino la riproduzione e le cui restrizioni di copyright eventualmente si limitano ad obbligare di citare la fonte o al rilascio delle modifiche allo stesso modo. L'open data si richiama alla più ampia disciplina dell'open government, cioè una dottrina in base alla quale la pubblica amministrazione dovrebbe essere aperta ai cittadini, tanto in termini di trasparenza quanto di partecipazione diretta al processo decisionale, anche attraverso il ricorso alle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione.
I primi Data set presenti nel catalogo della Regione Puglia, infatti, offrono un inedito strumento di valutazione al percorso partecipato avviato per il disegno della nuova strategia regionale per la ricerca e l'innovazione basata sulla specializzazione intelligente. Nei prossimi mesi il catalogo del portale si arricchirà di tutto il notevole patrimonio informativo prodotto nel tempo dalla Regione Puglia, dalle sue Agenzie e Società in house e da tutti gli altri soggetti pubblici e privati controllati, vigilati o partecipati dalla Regione.
I dati aperti, comunemente chiamati con il termine inglese «open data» anche nel contesto italiano, sono alcune tipologie di dati liberamente accessibili a tutti, privi di brevetti o altre forme di controllo che ne limitino la riproduzione e le cui restrizioni di copyright eventualmente si limitano ad obbligare di citare la fonte o al rilascio delle modifiche allo stesso modo. L'open data si richiama alla più ampia disciplina dell'open government, cioè una dottrina in base alla quale la pubblica amministrazione dovrebbe essere aperta ai cittadini, tanto in termini di trasparenza quanto di partecipazione diretta al processo decisionale, anche attraverso il ricorso alle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione.
I primi Data set presenti nel catalogo della Regione Puglia, infatti, offrono un inedito strumento di valutazione al percorso partecipato avviato per il disegno della nuova strategia regionale per la ricerca e l'innovazione basata sulla specializzazione intelligente. Nei prossimi mesi il catalogo del portale si arricchirà di tutto il notevole patrimonio informativo prodotto nel tempo dalla Regione Puglia, dalle sue Agenzie e Società in house e da tutti gli altri soggetti pubblici e privati controllati, vigilati o partecipati dalla Regione.