Omissione di atti d'ufficio, assolto il geometra Vitobello

L'impiegato dell'Ufficio Tecnico del Comune fu querelato nel 2008

domenica 26 gennaio 2014
La prima sezione del tribunale penale di Trani ha assolto dall'accusa di omissione/rifiuto di atti d'ufficio il geometra del settore urbanistica dell'Ufficio Tecnico Comunale di Barletta Antonio Vitobello.

L'impiegato comunale fu querelato nel 2008 da una cittadina che lamentava la mancata risposta nei termini di legge (30 giorni) ad un'istanza del 19 giugno 2008 relativa ad una pratica urbanistica per la quale, nei giorni addietro, aveva ricevuto un verbale dall'Utc. La donna sostenne, inoltre, i presunti modi scorbutici e gli ulteriori rifiuti posti da Vitobello al suo avvocato in occasione di un incontro negli uffici del Comune. Versione sempre negata da Vitobello, che anzi evidenziò la complessità della pratica. Motivo per il quale non era possibile, in quel momento, evadere la richiesta di accesso agli atti della donna visto che la documentazione non si era ancora completata.

A conclusione del dibattimento le accuse non hanno retto. Sia il pubblico ministero Simona Merra che il difensore di Vitobello, l'avvocato Rinaldo Alvisi, hanno chiesto l'assoluzione dell'imputato. Conclusioni condivise dai giudici tranesi per cui "il fatto non sussiste".