Oltre 2,5 milioni di euro per il porto di Barletta
L’avvio dei lavori è previsto per la metà del 2014
venerdì 1 novembre 2013
«Un importante traguardo per il porto di Barletta che potrà così svilupparsi e incrementare le attività». Così il sindaco Pasquale Cascella in apertura dei lavori della Giunta comunale ha commentato l'esito dell'incontro con il Comitato Portuale svoltosi nella sede dell'Autorità Portuale del Levante in occasione dell'approvazione del bilancio di previsione per l'esercizio 2014 e il pluriennale 2014-2016, al quale hanno partecipato gli assessori alle Politiche urbane, Francesco Dipalo e alle Politiche per il Territorio, Azzurra Pelle.
I rappresentanti del Comune hanno condiviso le previsioni del Bilancio per Barletta: 2 milioni di euro sono previsti per le opere di dragaggio del canale d'ingresso al porto, 300.000 euro per lo scalo di alaggio e 292.000 euro per il miglioramento dei varchi di accesso agli uffici del porto. L'avvio dei lavori è previsto per la metà del 2014. Gli assessori Dipalo e Pelle durante l'incontro a Bari hanno sottolineato l'esigenza che ogni adempimento sia rispettato per rendere certo un investimento indispensabile per lo sviluppo di tutte le attività economiche del territorio che gravitano sul porto di Barletta.
«Al momento sono già in corso di attuazione tutte le attività necessarie per elaborare i progetti definitivi, acquisire le autorizzazioni ambientali regionali e avviare le gare per l'affidamento dei lavori - ricorda l'assessore provinciale e capogruppo consiliare PdL, Dario Damiani - Esprimo grande soddisfazione per il risultato raggiunto, grazie anche ad una battaglia che da anni mi vede in prima linea in rappresentanza della Provincia di Barletta-Andria-Trani. Finalmente raccogliamo i primi frutti concreti, una prima tranche di finanziamento che consentirà di eseguire lavori indispensabili per la sicurezza delle navi all'ingresso del nostro porto. Continuerò a vigilare sull'attività degli organi competenti, affinché vengano rispettati i tempi indicati per l'avvio delle opere. Inoltre, sempre nel bilancio di previsione per l'anno 2014, si conferma il finanziamento di 300 mila euro indispensabile per la nuova opera dello scalo di alaggio da costruirsi all'ingresso del Porto, opera che ha già una progettazione definitiva, che purtroppo sconta la frapposizione in queste settimane di alcuni ostacoli originati dall'approvazione regionale del nuovo piano paesaggistico».
I rappresentanti del Comune hanno condiviso le previsioni del Bilancio per Barletta: 2 milioni di euro sono previsti per le opere di dragaggio del canale d'ingresso al porto, 300.000 euro per lo scalo di alaggio e 292.000 euro per il miglioramento dei varchi di accesso agli uffici del porto. L'avvio dei lavori è previsto per la metà del 2014. Gli assessori Dipalo e Pelle durante l'incontro a Bari hanno sottolineato l'esigenza che ogni adempimento sia rispettato per rendere certo un investimento indispensabile per lo sviluppo di tutte le attività economiche del territorio che gravitano sul porto di Barletta.
«Al momento sono già in corso di attuazione tutte le attività necessarie per elaborare i progetti definitivi, acquisire le autorizzazioni ambientali regionali e avviare le gare per l'affidamento dei lavori - ricorda l'assessore provinciale e capogruppo consiliare PdL, Dario Damiani - Esprimo grande soddisfazione per il risultato raggiunto, grazie anche ad una battaglia che da anni mi vede in prima linea in rappresentanza della Provincia di Barletta-Andria-Trani. Finalmente raccogliamo i primi frutti concreti, una prima tranche di finanziamento che consentirà di eseguire lavori indispensabili per la sicurezza delle navi all'ingresso del nostro porto. Continuerò a vigilare sull'attività degli organi competenti, affinché vengano rispettati i tempi indicati per l'avvio delle opere. Inoltre, sempre nel bilancio di previsione per l'anno 2014, si conferma il finanziamento di 300 mila euro indispensabile per la nuova opera dello scalo di alaggio da costruirsi all'ingresso del Porto, opera che ha già una progettazione definitiva, che purtroppo sconta la frapposizione in queste settimane di alcuni ostacoli originati dall'approvazione regionale del nuovo piano paesaggistico».