Olbia, riprese le ricerche del marinaio barlettano disperso

Si ripercorrono i movimenti di Giuseppe Nanula. Il giovane era assieme ad una collega recuperata poco dopo l'incidente

venerdì 1 aprile 2011 15.21
Sono riprese le ricerche di Giuseppe Nanula, di 27 anni ed originario di Barletta. Il marinaio caduto in mare da un gommone della guardia costiera di Olbia mentre si trovava in servizio di pattugliamento nelle acque dell'area marina protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo. Ne da notizia il quotidiano on-line La Nuova Sardegna.

Secondo quanto riportato dal quotidiano, il giovane era assieme a una collega recuperata poco dopo l'incidente. Il ritrovamento di alcuni indumenti in una spiaggia a nord di Olbia, nella tarda serata di ieri, ha indotto i soccorritori a perlustrare il litorale per tutta la notte ma senza risultati. Le ricerche sono riprese questa mattina sotto il coordinamento della centrale operativa della capitaneria di porto di Olbia. Vi prendono parte, insieme alla guardia costiera e ai sommozzatori, mezzi e uomini di polizia, carabinieri, guardia di finanza, corpo forestale, vigili del fuoco, protezione civile e la flotta di pescherecci di Golfo Aranci.

Gli elicotteri di carabinieri e vigili del fuoco sorvolano la zona delle operazioni che si concentra nelle acque a nord di Olbia dove ieri è stata trovata una scarpa del marinaio. Continuano le perlustrazioni a terra, condotte con l'ausilio delle unità cinofile dei carabinieri.

Intanto sono buone le condizioni di Valentina Buscarnera, 23 anni, di Sciacca, salvata da una motovedetta della guardia costiera dopo aver trascorso due ore in acqua. La donna è stata dimessa ieri sera dall'ospedale di Olbia. In base alla sua ricostruzione, il gommone avrebbe urtato qualcosa, probabilmente un oggetto semi sommerso.