Nuovo incarico per il dott. Francesco Messina, commiato al Tribunale di Barletta
«Nottate e fine settimane a lavorare in Pretura». Un professionista da "trincea etica"
sabato 22 dicembre 2012
10.32
Emozione, orgoglio, ma anche commozione da parte dei colleghi, famigliari e di chi ha lavorato in questi anni gomito a gomito con il dr. Francesco Messina. Questa mattina il commiato nella sede della sezione di Barletta del Tribunale di Trani. Infatti, il magistrato ha ricevuto un diverso illustre incarico: andrà a Trani ove l'incarico che andrà a ricoprire sarà quello di giudice presso la Sezione GIP-GUP del Tribunale di Trani. Continuerà anche a svolgere le funzioni di Presidente facente funzioni del Collegio penale. Un salto in una già mirabile carriera, che onora tutti i suoi concittadini barlettani. La cerimonia si è svolta all'insegna di saluti e complimenti da parte di rappresentanti di avvocati penalisti, magistrati, che hanno ricordato anche l'impegno che ha visto, in passato, Messina impegnato anche nella sezione civile. Tanti ringraziamenti per il lavoro svolto. Presenti anche gli ufficiali rappresentanti le forze dell'ordine locali; il colonnello della Guardia di Finanza, Giuseppe Cardellicchio ha tenuto a sottolineare la collaborazione con tutte le forze dell'ordine in questi anni e il grande valore del magistrato, «Punto di riferimento – ha detto - per tutti coloro che si sono impegnati nella lotta all'illegalità nel territorio».
Messina, nel suo discorso ha sottolineato l'intenso lavoro a Barletta, in questi anni, in termini, soprattutto di mole di lavoro, «Nottate e fine settimane a lavorare in Pretura». Da, ormai ex, coordinatore della sezione distaccata di Barletta ha ricordato i tanti risultati raggiunti dagli uffici di giustizia barlettani, tanto che l'ispezione ministeriale di qualche mese fa, che avviene regolarmente ogni sette anni in tutti gli uffici giudiziari, per quanto riguarda l'ufficio penale di Barletta ha espresso parole di assoluto compiacimento: è stata definita "Macchina perfetta e modello da esportare in altre parti d'Italia". Dal 2009 si sono compiuti 541 procedimenti penali.
Il giudice, ispirato dalla compostezza dei modi e del linguaggio che ha sempre cercato di portare in aula, sia per giudici che per giudicanti, ha ringraziato tutti in questo suo 'ultimo giorno di scuola'. Parla di "trincea etica", un professionista che ha sempre creduto nell'importanza dell'impegno nella società civile, di cui egli stesso non ha mai smesso di rendersi protagonista.
Messina, nel suo discorso ha sottolineato l'intenso lavoro a Barletta, in questi anni, in termini, soprattutto di mole di lavoro, «Nottate e fine settimane a lavorare in Pretura». Da, ormai ex, coordinatore della sezione distaccata di Barletta ha ricordato i tanti risultati raggiunti dagli uffici di giustizia barlettani, tanto che l'ispezione ministeriale di qualche mese fa, che avviene regolarmente ogni sette anni in tutti gli uffici giudiziari, per quanto riguarda l'ufficio penale di Barletta ha espresso parole di assoluto compiacimento: è stata definita "Macchina perfetta e modello da esportare in altre parti d'Italia". Dal 2009 si sono compiuti 541 procedimenti penali.
Il giudice, ispirato dalla compostezza dei modi e del linguaggio che ha sempre cercato di portare in aula, sia per giudici che per giudicanti, ha ringraziato tutti in questo suo 'ultimo giorno di scuola'. Parla di "trincea etica", un professionista che ha sempre creduto nell'importanza dell'impegno nella società civile, di cui egli stesso non ha mai smesso di rendersi protagonista.