Nuovi giardini pubblici in via Ofanto: ecco come saranno
Ieri la presentazione del progetto tanto atteso dai residenti
martedì 16 maggio 2017
"Un buon esempio del salto di qualità che si impone per superare la vecchia concezione dell'edilizia popolare nelle periferie per misurarsi con una nuova visione di contesti urbani integrati". Così il sindaco Pasquale Cascella ha sottolineato il valore del progetto dei nuovi giardini pubblici di via Ofanto, i cui lavori avranno inizio oggi a cura di Arca Puglia Centrale. Nella presentazione del progetto, insieme al presidente della V Commissione della Regione Puglia Filippo Caracciolo, al Direttore Generale di Arca Puglia Centrale Sabino Lupelli e all'Amministratore unico di Arca Puglia Centrale Giuseppe Zichella, sono stati messi in evidenza gli sviluppi virtuosi della collaborazione istituzionale, tanto più significativi in un settore qual è quello dell'edilizia "dove - ha affermato il sindaco - è indispensabile recuperare i limiti e gli errori del passato con rinnovati strumenti urbanistici attenti alle esigenze dei servizi ai cittadini. La realizzazione di questa nuova area verde dotata di giochi per i più piccoli, in una zona che attende dagli anni '70 adeguate opere di urbanizzazione, va dunque nella direzione di fornire non solo un nuovo luogo di socialità e svago per i residenti ma anche una buona pratica nell'interesse di una città che per anni ha subito lacerazioni nel suo tessuto urbano. Si tratta di recuperare in una visione unitaria quelle che oggi appaiono diverse periferie, in modo da 'centrare' l'obiettivo di raccordare i vecchi interventi di riqualificazione delle periferie ai nuovi progetti per la rigenerazione di aree urbane naturalmente rivolte verso la preziosa risorsa naturale del mare".
Il sindaco ha tenuto anche a richiamare gli interventi già definiti con il protocollo d'intesa "per la progettazione ed esecuzione dei lavori di riqualificazione delle aree pertinenziali dei fabbricati ubicati in Barletta alle vie G.Leopardi, via Leonardo da Vinci e via Pirandello", ribadendo la necessità che la stessa politica residenziale del servizio pubblico integri e riequilibri le esigenze dei soggetti privati anche attraverso strumenti urbanistici adeguati, come quelli prefigurati dal Documento Programmatico Preliminare al Piano Urbanistico Generale, in cui la città possa riconoscersi: solo così Barletta può essere davvero a 'misura di cittadino'.
Il sindaco ha tenuto anche a richiamare gli interventi già definiti con il protocollo d'intesa "per la progettazione ed esecuzione dei lavori di riqualificazione delle aree pertinenziali dei fabbricati ubicati in Barletta alle vie G.Leopardi, via Leonardo da Vinci e via Pirandello", ribadendo la necessità che la stessa politica residenziale del servizio pubblico integri e riequilibri le esigenze dei soggetti privati anche attraverso strumenti urbanistici adeguati, come quelli prefigurati dal Documento Programmatico Preliminare al Piano Urbanistico Generale, in cui la città possa riconoscersi: solo così Barletta può essere davvero a 'misura di cittadino'.