Nuova piastra oncoematologica, Caracciolo: «Può partire la progettazione»
La nota del consigliere regionale del Partito Democratico
sabato 1 giugno 2024
12.44
"Il ministro della Sanità Schillaci ha firmato l'accordo di programma tra Regione Puglia e ministero che prevede tra gli interventi anche la realizzazione della nuova piastra oncoematologica dell'ospedale "Dimiccoli" di Barletta. Si tratta di un passo in avanti importantissimo". Così il consigliere regionale del Partito Democratico Filippo Caracciolo.
"L'opera - spiega Caracciolo - sarà finanziata con 6 milioni 850mila euro di fondi ex articolo 20. Con la firma dell'accordo di programma la Regione Puglia potrà sbloccare immediatamente il 5% dei fondi e dare il via così alla progettazione"
"Nella nuova piastra oncoematologica– prosegue il consigliere regionale – ci saranno 16 posti letto di oncologia di cui due divisi e 20 posti letto per l'ematologia di cui quattro isolati. Oltre a questo, ci saranno: la possibilità di rifunzionalizzare le sale operatorie, l'installazione di una nuova risonanza magnetica aperta, un angiografo e nuove attrezzature per la radiologia".
"Con questo intervento si rafforza la vocazione oncologica del "Dimiccoli", sempre più punto di riferimento della Bat e non solo. Continuerò a lavorare - conclude Caracciolo - per garantire al territorio una sanità sempre più efficiente e capace di soddisfare i bisogni dei cittadini".
"L'opera - spiega Caracciolo - sarà finanziata con 6 milioni 850mila euro di fondi ex articolo 20. Con la firma dell'accordo di programma la Regione Puglia potrà sbloccare immediatamente il 5% dei fondi e dare il via così alla progettazione"
"Nella nuova piastra oncoematologica– prosegue il consigliere regionale – ci saranno 16 posti letto di oncologia di cui due divisi e 20 posti letto per l'ematologia di cui quattro isolati. Oltre a questo, ci saranno: la possibilità di rifunzionalizzare le sale operatorie, l'installazione di una nuova risonanza magnetica aperta, un angiografo e nuove attrezzature per la radiologia".
"Con questo intervento si rafforza la vocazione oncologica del "Dimiccoli", sempre più punto di riferimento della Bat e non solo. Continuerò a lavorare - conclude Caracciolo - per garantire al territorio una sanità sempre più efficiente e capace di soddisfare i bisogni dei cittadini".