Notte Bianca del Liceo Artistico, ospite a Barletta "don Savastano" di Gomorra
Domani sera sarà presente l'attore Fortunato Cerlino e la cantante Erica Mou
martedì 29 gennaio 2019
9.52
Mercoledì 30 gennaio 2019 l'Istituto "Nicola Garrone" presenta la Notte Bianca del Liceo Artistico. Un'iniziativa con la quale la scuola, con l'apertura in orario serale, si rivolge al territorio, alle istituzioni e agli enti culturali per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della formazione artistica per i giovani studenti italiani. Studenti e docenti apriranno le porte dell'Istituto, dalle ore 19.00 alle ore 23.00, in un clima di festa ispirato al tema della "fantasia". Arte, letteratura, attualità, tecnologia e musica si esalteranno in una serie di laboratori che riusciranno a raccontare le diverse sfumature dell'idea di fantasia.
Fortunato Cerlino, attore riconosciuto da tutti per il suo ruolo del boss don Pietro Savastano in Gomorra e per la partecipazione a diverse fiction internazionali, sarà l'ospite d'eccezione della serata. Per la prima volta in veste di scrittore, incontrerà gli studenti del Liceo Artistico e le loro famiglie per la presentazione del suo primo romanzo "Se vuoi vivere felice", storia di un bambino che sopravvive alle difficoltà della vita rifugiandosi nella sua fantasia. Al termine della presentazione l'autore premierà, insieme ad una giuria di esperti d'arte, i primi tre classificati del concorso "Io chiudo i miei occhi per poter vedere", frutto di un'attività in rete tra il Liceo Artistico e tutte le scuole secondarie di primo grado di Barletta.
La serata si concluderà con l'intervento della cantautrice Erica Mou che si è distinta per l'originalità della sua musica e l'intensità dei testi. La cantatutrice pugliese, pur vivendo stabilmente a Londra, ha accolto l'invito a partecipare come ospite musicale alla serata, mostrando come sempre grande sensibilità e attenzione al mondo della scuola e dei giovani in generale. Erica Mou una donna di oggi, proiettata nel futuro e nella musica, con uno stile che oscilla agilmente tra classico e moderno, racconta storie di rinascita, emozioni e libertà che sanno catturare la curiosità delle giovani generazioni.
La caratteristica stanza di Vincent Van Gogh, riproduzione tridimensionale del famoso dipinto posta all'ingresso dell'istituto, farà da sfondo all'esibizione dell'artista così, con un gioco di luci e di colori, si riuscirà a fondere arte e musica come espressione unica della creatività e della fantasia.
Fortunato Cerlino, attore riconosciuto da tutti per il suo ruolo del boss don Pietro Savastano in Gomorra e per la partecipazione a diverse fiction internazionali, sarà l'ospite d'eccezione della serata. Per la prima volta in veste di scrittore, incontrerà gli studenti del Liceo Artistico e le loro famiglie per la presentazione del suo primo romanzo "Se vuoi vivere felice", storia di un bambino che sopravvive alle difficoltà della vita rifugiandosi nella sua fantasia. Al termine della presentazione l'autore premierà, insieme ad una giuria di esperti d'arte, i primi tre classificati del concorso "Io chiudo i miei occhi per poter vedere", frutto di un'attività in rete tra il Liceo Artistico e tutte le scuole secondarie di primo grado di Barletta.
La serata si concluderà con l'intervento della cantautrice Erica Mou che si è distinta per l'originalità della sua musica e l'intensità dei testi. La cantatutrice pugliese, pur vivendo stabilmente a Londra, ha accolto l'invito a partecipare come ospite musicale alla serata, mostrando come sempre grande sensibilità e attenzione al mondo della scuola e dei giovani in generale. Erica Mou una donna di oggi, proiettata nel futuro e nella musica, con uno stile che oscilla agilmente tra classico e moderno, racconta storie di rinascita, emozioni e libertà che sanno catturare la curiosità delle giovani generazioni.
La caratteristica stanza di Vincent Van Gogh, riproduzione tridimensionale del famoso dipinto posta all'ingresso dell'istituto, farà da sfondo all'esibizione dell'artista così, con un gioco di luci e di colori, si riuscirà a fondere arte e musica come espressione unica della creatività e della fantasia.