"Nontiscordadimè", la scuola chiede attenzione anche a Barletta

Approda oggi in città l'iniziativa di Legambiente

sabato 15 marzo 2014 1.59
A cura di Luca Guerra
Ci sarà anche Barletta tra le città coinvolte da Nontiscordardimé di Legambiente, la giornata nazionale di volontariato prevista quest'oggi e dedicata alla qualità e alla vivibilità degli edifici scolastici, rivolta a tutte le scuole di ogni ordine e grado. All'iniziativa 571 scuole di tutta Italia con 4720 classi e circa 95.580 ragazzi. Questo l'elenco dei comuni coinvolti: Acquaviva delle Fonti (Ba), Rutigliano (Ba), Monopoli (Ba), Noicattaro (Ba), Casamassima (Ba), Corato (Ba), Gravina in Puglia (Ba), Mola di Bari (Ba), Barletta, Cagnano Varano (Fg), Lucera (Fg), Monte Sant'Angelo (Fg), Stornarella (Fg), Lecce, Alessano (Le), Lizzanello (Le), Corigliano d'Otranto (Le), Casarano (Le), Galatina (Le), Taurisano (Le), Taranto, Faggiano (Ta), Crispiano (Ta), Sava (Ta), San Giorgio Jonico (Ta).

Una giornata di festa, una celebrazione della scuola e del territorio a fronte di dati drammatici per quanto concerne l'edilizia scolastica: in Puglia il 20,5% delle scuole necessita di interventi urgenti, solo il 5,6% degli edifici è costruito con criteri antisismici e gli istituti in possesso del certificato di agibilità sono pari solo al 17,8%. Numeri che confermano lo stallo in cui si trova la qualità del patrimonio dell'edilizia scolastica che fatica a migliorare.

«Nontiscordardimé - spiega Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia - vuole essere una grande giornata di festa e di impegno collettivo per salvaguardare, tutelare e valorizzare la scuola e il territorio in cui si vive. Da sempre Legambiente crede nel ruolo di interscambio fra scuola e territori, una scuola in grado di sensibilizzare le nuove generazioni alle tematiche ambientali e di promuovere, attraverso progetti didattici di alta qualità, buone pratiche di cittadinanza attiva e di sostenibilità del territorio. Plaudiamo all'investimento del Governo per la messa in sicurezza della scuole ma nello stesso tempo auspichiamo che si individui uno strumento col quale evidenziare i criteri di scelta dei cantieri da attivare. Si badi, però, non solo alla qualità dell'edilizia scolastica, a partire dagli interventi di manutenzione urgenti, ma anche ai servizi, oggi carenti, in ambito di mobilità sostenibile». Un giorno di festa, in attesa che lo diventi tutta la scuola.
(Twitter: @GuerraLuca88)