Non solo le Iene. A miss Italia Barlettalife porta bene
Miss Deborah è la nostra Luana Lavecchia. Scaramanzia e forza di volontà
sabato 3 luglio 2010
12.57
Potevano stupirvi con effetti speciale e colori ultra vivaci. Ma noi siamo scienza, non fantascienza.
Alzi la mano chi non ha sorriso nel ricordare questa oramai ingenua reclame degli anni 80. Anche noi potevamo stupirvi, utilizzando frasi fatte del calibro: «l'avevamo detto», «giusta previsione» e simili amenità. Non è così invece: casualità, un pizzico di fortuna, tanto candore e chissà, anche quel pizzico di scaramanzia che non guasta mai.
Era indecisa Luana, la nostra Luana, barlettana doc, giocatrice di pallavolo di ottime speranze e utilizzatrice senza porto d'armi di un disarmante sorriso. Era indecisa se partecipare o meno alla locale selezione di Miss Italia Deborah. Nientemeno, la vincitrice avrebbe a pieno diritto avuto accesso alle selezioni regionali con la spinta non indifferente che quella fascia poteva donare. E allora perchè nicchiare? La nostra è timida, come tante ragazze barlettane della più bell'acqua si schermisce, crede di non farcela, crede che le miss angelicate che calcano la ribalta siano alieni di un mondo sconosciuto, giocatori di uno sport con regole strane. Eppure lei ha partecipato anche alle selezioni di Miss Mondo con ottimi risultati, ha lavorato come hostess, come ragazza immagine, non è nuova insomma. Ma fa bene, a suo modo. Conserva quella candida timidezza, che si può leggere anche come saggezza e consapevolezza.
Ventura ha voluto, che il giorno prima della stupenda kermesse tenutasi ieri sera, nel piazzale antistante l'hotel "La Terrazza", adiacente al locale di nuova inaugurazione Ipanema Cafè (ne riparleremo, la movida barlettana si sta preparando ad essere grandiosa ndr), Luana non era sui tacchi della starlette bensì nelle faticose scarpe da ginnastica dei suoi allenamenti di pallavolo con la compagine locale Axia volley.
I fotografi di Barlettalife erano lì, per le foto rappresentative della squadra e delle singole atlete. Vecchia conoscenza Luana, la sua foto è piaciuta ai grafici e generarne una versione più patinata era un'opzione valida. Così è stato fatto e l'atleta miss ne è stata contentissima e chissà, si sarà convinta a partecipare proprio per questo? Una foto digitale, come moderno amuleto portafortuna?
Non è con la fortuna che sei arrivata a indossare quella corona, Luana. Hai inseguito dei sogni cercando di afferrare il materiale di cui sono fatti. Chapeau.
Alzi la mano chi non ha sorriso nel ricordare questa oramai ingenua reclame degli anni 80. Anche noi potevamo stupirvi, utilizzando frasi fatte del calibro: «l'avevamo detto», «giusta previsione» e simili amenità. Non è così invece: casualità, un pizzico di fortuna, tanto candore e chissà, anche quel pizzico di scaramanzia che non guasta mai.
Era indecisa Luana, la nostra Luana, barlettana doc, giocatrice di pallavolo di ottime speranze e utilizzatrice senza porto d'armi di un disarmante sorriso. Era indecisa se partecipare o meno alla locale selezione di Miss Italia Deborah. Nientemeno, la vincitrice avrebbe a pieno diritto avuto accesso alle selezioni regionali con la spinta non indifferente che quella fascia poteva donare. E allora perchè nicchiare? La nostra è timida, come tante ragazze barlettane della più bell'acqua si schermisce, crede di non farcela, crede che le miss angelicate che calcano la ribalta siano alieni di un mondo sconosciuto, giocatori di uno sport con regole strane. Eppure lei ha partecipato anche alle selezioni di Miss Mondo con ottimi risultati, ha lavorato come hostess, come ragazza immagine, non è nuova insomma. Ma fa bene, a suo modo. Conserva quella candida timidezza, che si può leggere anche come saggezza e consapevolezza.
Ventura ha voluto, che il giorno prima della stupenda kermesse tenutasi ieri sera, nel piazzale antistante l'hotel "La Terrazza", adiacente al locale di nuova inaugurazione Ipanema Cafè (ne riparleremo, la movida barlettana si sta preparando ad essere grandiosa ndr), Luana non era sui tacchi della starlette bensì nelle faticose scarpe da ginnastica dei suoi allenamenti di pallavolo con la compagine locale Axia volley.
I fotografi di Barlettalife erano lì, per le foto rappresentative della squadra e delle singole atlete. Vecchia conoscenza Luana, la sua foto è piaciuta ai grafici e generarne una versione più patinata era un'opzione valida. Così è stato fatto e l'atleta miss ne è stata contentissima e chissà, si sarà convinta a partecipare proprio per questo? Una foto digitale, come moderno amuleto portafortuna?
Non è con la fortuna che sei arrivata a indossare quella corona, Luana. Hai inseguito dei sogni cercando di afferrare il materiale di cui sono fatti. Chapeau.
A breve pubblicheremo uno speciale sulla serata con tutte le foto e tutte le partecipanti.
Qui il nostro articolo precedente, che Barlettalife porti bene sul serio?
Qui il nostro articolo precedente, che Barlettalife porti bene sul serio?