«Non ci sono soldi per Villa Bonelli!»
Il sopralluogo delle verità. Ci auguriamo che il Comune vinca al superenalotto
mercoledì 3 ottobre 2012
9.29
I comitati servono a ricordarci le inefficienze della "cosa Pubblica". Il comitato Pro Villa Bonelli è riuscito ad ottenere un sopralluogo nell'edificio dell'omonima villa. Su invito di Angelo Maldari, ci rechiamo al sopralluogo presso il fatiscente palazzo di Villa Bonelli. Al sopralluogo sono presenti i dirigente del settore manutenzione, a cui bisogna riconoscere la disponibilità.Poco prima di aprire il cancello, il dirigente esclama:«Non ci sono soldi per Villa Bonelli!».
Dopo questa confortante esclamazione, entriamo all'interno, comincio a scattare foto al cortile, che in decenni di incuria è divenuto un luogo di ammasso di materiali di ogni sorta, c'è anche una scavatrice d'epoca, andrebbe in un museo. Dopo aver scattato qualche foto, il dirigente si accorge anche della macchina fotografica, invitandomi a non scattare più foto, dato che questo incontro non è riservato alla stampa, ma solo agli addetti ai lavori.
L'esito di questo incontro è stato il seguente: sarà effettuata la deratizzazione, saranno eliminati i calcinacci pericolanti, il palazzo dovrà restare in stato di abbandono, dato che, per il restauro completo dell'antico edificio sarebbero necessari 4 milioni di euro, non disponibili nelle casse comunali. In attesa dell'approvazione del bilancio di previsione 2012, da cui sarà utilizzata una cifra messa a disposizione per il settore manutenzioni, speriamo che il Comune di Barletta vinca al superenalotto 4 milioni di euro. Intanto, se permettete, Villa Bonelli continua a marcire.
Dopo questa confortante esclamazione, entriamo all'interno, comincio a scattare foto al cortile, che in decenni di incuria è divenuto un luogo di ammasso di materiali di ogni sorta, c'è anche una scavatrice d'epoca, andrebbe in un museo. Dopo aver scattato qualche foto, il dirigente si accorge anche della macchina fotografica, invitandomi a non scattare più foto, dato che questo incontro non è riservato alla stampa, ma solo agli addetti ai lavori.
L'esito di questo incontro è stato il seguente: sarà effettuata la deratizzazione, saranno eliminati i calcinacci pericolanti, il palazzo dovrà restare in stato di abbandono, dato che, per il restauro completo dell'antico edificio sarebbero necessari 4 milioni di euro, non disponibili nelle casse comunali. In attesa dell'approvazione del bilancio di previsione 2012, da cui sarà utilizzata una cifra messa a disposizione per il settore manutenzioni, speriamo che il Comune di Barletta vinca al superenalotto 4 milioni di euro. Intanto, se permettete, Villa Bonelli continua a marcire.