Nessuno tocchi Sakineh, il parere di Pina Marmo
Potrebbe essere eseguita tra poche ore la condanna a morte della donna. La vita umana va sempre difesa
mercoledì 3 novembre 2010
15.35
Amplifichiamo la nota della consigliera provinciale Pina Marmo alla quale, Barlettalife ha chiesto un parere umano sulla vicenda. Siamo felici che la stessa Marmo abbia inteso estenderla anche ad altri organi di informazione.
Sakineh Ashtiani Mohammadi, la giovane donna Iraniana il cui caso ha attirato l'attenzione mondiale per essere stata condannata alla lapidazione con l'accusa di adulterio, potrebbe avere ancora poche ore di vita. La sentenza, infatti, potrebbe essere eseguita tra poche ore. La disperata situazione di Sakineh Mohammadi Ashtiani ha impegnato le diplomazie internazionali e ha dato vita a una mobilitazione delle persone in tutto il mondo.
"Sono contraria sempre e in ogni caso alla pena di morte che ritengo offensiva della dignità umana – dichiara il Consigliere Provinciale Pina Marmo (Gruppo Misto – La Puglia per Vendola) – e assolutamente inefficace come deterrente al crimine".
"La vita umana – continua Pina Marmo - va sempre difesa. La pena capitale per dirimere qualsiasi tipo di questione è brutale e inaccettabile. Nel caso di Sakineh, poi, si entra nella vita privata più intima di una persona formulando giudizi assoluti. E' davvero triste assistere ancora oggi alla limitazione della libertà e della coscienza di un individuo, e questo indipendentemente dal Paese a cui appartenga oppure dal credo politico o confessionale che professi".
Sakineh Ashtiani Mohammadi, la giovane donna Iraniana il cui caso ha attirato l'attenzione mondiale per essere stata condannata alla lapidazione con l'accusa di adulterio, potrebbe avere ancora poche ore di vita. La sentenza, infatti, potrebbe essere eseguita tra poche ore. La disperata situazione di Sakineh Mohammadi Ashtiani ha impegnato le diplomazie internazionali e ha dato vita a una mobilitazione delle persone in tutto il mondo.
"Sono contraria sempre e in ogni caso alla pena di morte che ritengo offensiva della dignità umana – dichiara il Consigliere Provinciale Pina Marmo (Gruppo Misto – La Puglia per Vendola) – e assolutamente inefficace come deterrente al crimine".
"La vita umana – continua Pina Marmo - va sempre difesa. La pena capitale per dirimere qualsiasi tipo di questione è brutale e inaccettabile. Nel caso di Sakineh, poi, si entra nella vita privata più intima di una persona formulando giudizi assoluti. E' davvero triste assistere ancora oggi alla limitazione della libertà e della coscienza di un individuo, e questo indipendentemente dal Paese a cui appartenga oppure dal credo politico o confessionale che professi".