Nascondeva 55 dosi di marijuana: arrestato un 26enne di Barletta
Dovrà rispondere anche di violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale
sabato 27 febbraio 2010
10.49
Nasconde 55 dosi di marijuana nella canna di aspirazione della cappa della cucina e per questo finisce in carcere. È la scoperta fatta giovedì a Barletta dai Carabinieri della locale Compagnia, traendo in arresto il 26enne del luogo, Vincenzo Giannini, noto alle Forze dell'Ordine, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari del Nucleo Radiomobile, che da alcuni giorni avevano rivolto le loro attenzioni nei confronti del giovane, sospettato di detenere sostanze stupefacenti all'interno della propria abitazione, hanno deciso di farvi irruzione. Riusciti ad entrare in casa, atteso che il giovane ha opposto un'attiva resistenza, gli operanti hanno eseguito una perquisizione, rinvenendo, in alcuni cassetti della cucina, due bilancini elettronici di precisione e un rotolo di carta stagnola. Approfondite le ricerche in quella stanza, i carabinieri hanno scovato nella canna fumaria dell'aspiratore della cucina, ben 55 dosi di marijuana, già confezionate in carta stagnola, per un peso complessivo di 95 grammi. Il tutto è stato sottoposto a sequestro, insieme a 365 euro in banconote di piccolo taglio, probabile provento dell'attività di spaccio. Inevitabilmente sono scattate le manette ai polsi del 26enne, poi rinchiuso nel carcere di Trani, dovrà rispondere anche di violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, essendosi animatamente opposto alle operazioni di ricerca da parte dei militari.
I militari del Nucleo Radiomobile, che da alcuni giorni avevano rivolto le loro attenzioni nei confronti del giovane, sospettato di detenere sostanze stupefacenti all'interno della propria abitazione, hanno deciso di farvi irruzione. Riusciti ad entrare in casa, atteso che il giovane ha opposto un'attiva resistenza, gli operanti hanno eseguito una perquisizione, rinvenendo, in alcuni cassetti della cucina, due bilancini elettronici di precisione e un rotolo di carta stagnola. Approfondite le ricerche in quella stanza, i carabinieri hanno scovato nella canna fumaria dell'aspiratore della cucina, ben 55 dosi di marijuana, già confezionate in carta stagnola, per un peso complessivo di 95 grammi. Il tutto è stato sottoposto a sequestro, insieme a 365 euro in banconote di piccolo taglio, probabile provento dell'attività di spaccio. Inevitabilmente sono scattate le manette ai polsi del 26enne, poi rinchiuso nel carcere di Trani, dovrà rispondere anche di violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, essendosi animatamente opposto alle operazioni di ricerca da parte dei militari.