«Mi lamento, Barletta completamente indifferente a Canne della Battaglia»
Una lettera inviata a barlettalife.it dall'attento lettore Luigi Rutigliano. «Governanti di questa città menefreghisti»
mercoledì 8 dicembre 2010
«Agli amministratori tutti di questa città: sono un cittadino barlettano e come tale permettetemi di esternare la mia libera opinione attraverso poche righe».
«In questi giorni ho appreso da alcuni organi di stampa che, mentre Barletta vive una situazione di completa indifferenza nei confronti di Canne della Battaglia, Trieste con il Patrocinio del Comune di Barletta, e lo sottolineo, il giorno 7 dicembre 2010 organizza una conferenza stampa in merito alla figura del condottiero cartaginese Annibale e alla sconfitta subita dai romani a Canne della Battaglia, seguito dall' 8 al 22 dicembre, da una mostra celebrativa. Evento che certamente porterà in quella città grandi vantaggi sia economici che culturali».
«Mi chiedo…..e' mai possibile che debbano essere altri a smuovere le nostre coscienze intraprendendo quello che invece dovremmo fare noi? O ancora, ad ottenere un patrocinio dal nostro Comune mentre il sito archeologico di Canne versa in un evidente stato di degrado e dimenticanza? Sono veramente deluso dalla totale indifferenza mostrata dai nostri governanti verso quel turismo storico - culturale, che se opportunamente valorizzato, non avrebbe fatto altro che apportare introiti alla nostra città, nonché nuovi posti di lavoro!»
«Il mio è un lamento rivolto a tutti i governanti di questa città per il "menefreghismo" che da sempre hanno mostrato verso quel sito. Eppure, voglio ricordare a tutti, che in quel luogo affondano le radici della nostra storia…. Esso per l'umanità rappresenta l'emblema della forza, della potenza, di una delle battaglie più tragiche, ma allo stesso tempo più astute e tattiche che si siano verificate nella storia. Nulla è stato fatto per decenni dalle varie amministrazioni affinché si potesse dare un'identità turistica a quel sito in ambito locale, nazionale e internazionale. Tantomeno durante questa consigliatura, che oramai volge al termine, non si sono viste novità positive, anzi addirittura si assiste alla perdita di quei servizi essenziali, anche se finora garantiti a stento, con perdita di occupazione. Mi vien da dire " alla faccia del turismo che tanto ci auspichiamo" !! E' vergognoso lo scadimento al quale assistiamo giorno dopo giorno a Canne della Battaglia e ancora più scandaloso è assistere all'indifferenza che i nostri governanti mostrano, credendo che la concessione del Patrocinio ad altre città possa essere motivo di orgoglio per la nostra!!! Miei cari, per la città questa è solo un'ulteriore sconfitta, un capacitarsi del fatto che pur possedendo tale ricchezza non abbiamo o non si vuole avere la volontà giusta per valorizzare quel sito. Altri, invece, anche se a notevole distanza, riescono a creare attrattive, incutendo quel fascino nell' immaginare che in epoche passate quel terreno sia stato teatro di scontro di uomini che hanno fatto la storia. Chissà se magari almeno Trieste, attraverso le sue manifestazioni, riuscirà a far emergere l'importanza di Canne e ad attirare quel flusso turistico che attualmente in quel luogo manca. A noi purtroppo non resta altro che stare seduti a guardare, augurandoci che finalmente qualcuno riesca a riesumare il valore di un sito oramai ibernato!»
«Auspico un' attenta riflessione a quanto ho voluto significare, considerando questo mio scritto non come una sorta di inutile e patetica polemica, bensì un invito di un semplice cittadino a far risplendere in quel sito la sua millenaria storia, orgoglio che la città di Barletta merita».
Luigi Rutigliano
«In questi giorni ho appreso da alcuni organi di stampa che, mentre Barletta vive una situazione di completa indifferenza nei confronti di Canne della Battaglia, Trieste con il Patrocinio del Comune di Barletta, e lo sottolineo, il giorno 7 dicembre 2010 organizza una conferenza stampa in merito alla figura del condottiero cartaginese Annibale e alla sconfitta subita dai romani a Canne della Battaglia, seguito dall' 8 al 22 dicembre, da una mostra celebrativa. Evento che certamente porterà in quella città grandi vantaggi sia economici che culturali».
«Mi chiedo…..e' mai possibile che debbano essere altri a smuovere le nostre coscienze intraprendendo quello che invece dovremmo fare noi? O ancora, ad ottenere un patrocinio dal nostro Comune mentre il sito archeologico di Canne versa in un evidente stato di degrado e dimenticanza? Sono veramente deluso dalla totale indifferenza mostrata dai nostri governanti verso quel turismo storico - culturale, che se opportunamente valorizzato, non avrebbe fatto altro che apportare introiti alla nostra città, nonché nuovi posti di lavoro!»
«Il mio è un lamento rivolto a tutti i governanti di questa città per il "menefreghismo" che da sempre hanno mostrato verso quel sito. Eppure, voglio ricordare a tutti, che in quel luogo affondano le radici della nostra storia…. Esso per l'umanità rappresenta l'emblema della forza, della potenza, di una delle battaglie più tragiche, ma allo stesso tempo più astute e tattiche che si siano verificate nella storia. Nulla è stato fatto per decenni dalle varie amministrazioni affinché si potesse dare un'identità turistica a quel sito in ambito locale, nazionale e internazionale. Tantomeno durante questa consigliatura, che oramai volge al termine, non si sono viste novità positive, anzi addirittura si assiste alla perdita di quei servizi essenziali, anche se finora garantiti a stento, con perdita di occupazione. Mi vien da dire " alla faccia del turismo che tanto ci auspichiamo" !! E' vergognoso lo scadimento al quale assistiamo giorno dopo giorno a Canne della Battaglia e ancora più scandaloso è assistere all'indifferenza che i nostri governanti mostrano, credendo che la concessione del Patrocinio ad altre città possa essere motivo di orgoglio per la nostra!!! Miei cari, per la città questa è solo un'ulteriore sconfitta, un capacitarsi del fatto che pur possedendo tale ricchezza non abbiamo o non si vuole avere la volontà giusta per valorizzare quel sito. Altri, invece, anche se a notevole distanza, riescono a creare attrattive, incutendo quel fascino nell' immaginare che in epoche passate quel terreno sia stato teatro di scontro di uomini che hanno fatto la storia. Chissà se magari almeno Trieste, attraverso le sue manifestazioni, riuscirà a far emergere l'importanza di Canne e ad attirare quel flusso turistico che attualmente in quel luogo manca. A noi purtroppo non resta altro che stare seduti a guardare, augurandoci che finalmente qualcuno riesca a riesumare il valore di un sito oramai ibernato!»
«Auspico un' attenta riflessione a quanto ho voluto significare, considerando questo mio scritto non come una sorta di inutile e patetica polemica, bensì un invito di un semplice cittadino a far risplendere in quel sito la sua millenaria storia, orgoglio che la città di Barletta merita».
Luigi Rutigliano