Mese della Cultura alla scuola “Baldacchini-Manzoni” di Barletta
Oggi la presentazione del libro "Io valgo di più, storie di bullismo e cyberbullismo"
giovedì 17 gennaio 2019
Questa mattina alle 9.00 presso la biblioteca della scuola secondaria di primo grado "Baldacchini-Manzoni" si terrà la presentazione del libro "Io valgo di più – storia di bullismo e cyberbullismo" [Ed. Radici Future]. All'incontro parteciperà Annamaria Minunno [barese, giornalista, organizzatrice di eventi culturali di caratura nazionale, da anni si occupa di promozione della lettura anche realizzando progetti per le scuole], coautrice dell'opera insieme a Antonella Caprio [insegnante di Torino, autrice di lavori teatrali e di romanzi pluripremiati nonché cofondatrice e coordinatrice del salotto letterario "La mia casa letteraria" del capoluogo piemontese] e Carla Spagnuolo [nata a Bari, entra in magistratura nel 2002 e dal 2012 svolge le funzioni di pubblico ministero presso la Procura per i minorenni di Bari].
Il libro consta di tre parti (un romanzo breve, tredici interviste, un approfondimento di carattere giuridico), attraverso le quali le autrici ci introducono con sapienza nel fenomeno bullismo, dal suo manifestarsi "tradizionale" nelle forme di aggressione face to face alla sua evoluzione in cyberbullismo o bullismo elettronico. È la solitudine il sentimento che prepotentemente prende vita dalle testimonianze di chi il bullismo l'ha patito, l'ha superato, l'ha combattuto. La solitudine delle stesse vittime, dei genitori, a volte degli stessi carnefici. Storie che narrano di sopraffazioni e fragilità, ma anche di voglia di futuro e di coraggio. Un quadro psicologico e sociologico che non potrà non sorprendere i lettori. Un libro per tutti, ragazzi, famiglie, docenti, per l'intera società.
"Nell'ampia e complessa opera di educazione, è necessario individuare i fenomeni negativi che caratterizzano la nostra società ed approfondirli insieme alle giovani generazioni per analizzarne le cause, mostrarne le conseguenze ed accompagnarli in percorsi alternativi, nei quali uguaglianza, rispetto e convivenza trionfano rispetto a sopraffazione, violenza e intolleranza. Anche nei casi di bullismo e cyberbullismo i giovani carnefici, spesso a loro volta vittime o testimoni di soprusi in ambito familiare, attaccano persone, anch'esse giovani, che manifestano difficoltà e disagio. È una delle troppe manifestazioni del malessere che pervade le nostre comunità e che non trova altra valvola di sfogo che non sia la grave e disumana prevaricazione nei confronti dei più deboli" – dichiara Ester Alfarano, presidente del Presidio del Libro di Barletta ed insegnante presso la scuola Baldacchini - Manzoni. "Ho ritenuto importante inserire questo evento all'interno della rassegna del Mese della Cultura perché nel vivere questa esperienza con i miei alunni mi è tornato alla mente il motto delle Olimpiadi moderne "citius, altius, fortius" [più veloci, più alti, più forti] che, evidentemente, non è solo la legge delle competizioni sportive ma dell'intera nostra civiltà, e quindi anche la necessità di trovare un nuovo paradigma socioculturale sul quale impostare i nostri stili di vita. Il motto alternativo "lentius, profondius, suavius" [più lenti, più profondi, più dolci], divulgato da Alex Langer, mi sembra un'ottima base da promuovere per guadagnarci in umanità e benessere condiviso".
L'iniziativa, a cura del Presidio del Libro di Barletta e promossa dall'Assessorato all'Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia in collaborazione con l'Associazione nazionale "Presidi del Libro".
Il libro consta di tre parti (un romanzo breve, tredici interviste, un approfondimento di carattere giuridico), attraverso le quali le autrici ci introducono con sapienza nel fenomeno bullismo, dal suo manifestarsi "tradizionale" nelle forme di aggressione face to face alla sua evoluzione in cyberbullismo o bullismo elettronico. È la solitudine il sentimento che prepotentemente prende vita dalle testimonianze di chi il bullismo l'ha patito, l'ha superato, l'ha combattuto. La solitudine delle stesse vittime, dei genitori, a volte degli stessi carnefici. Storie che narrano di sopraffazioni e fragilità, ma anche di voglia di futuro e di coraggio. Un quadro psicologico e sociologico che non potrà non sorprendere i lettori. Un libro per tutti, ragazzi, famiglie, docenti, per l'intera società.
"Nell'ampia e complessa opera di educazione, è necessario individuare i fenomeni negativi che caratterizzano la nostra società ed approfondirli insieme alle giovani generazioni per analizzarne le cause, mostrarne le conseguenze ed accompagnarli in percorsi alternativi, nei quali uguaglianza, rispetto e convivenza trionfano rispetto a sopraffazione, violenza e intolleranza. Anche nei casi di bullismo e cyberbullismo i giovani carnefici, spesso a loro volta vittime o testimoni di soprusi in ambito familiare, attaccano persone, anch'esse giovani, che manifestano difficoltà e disagio. È una delle troppe manifestazioni del malessere che pervade le nostre comunità e che non trova altra valvola di sfogo che non sia la grave e disumana prevaricazione nei confronti dei più deboli" – dichiara Ester Alfarano, presidente del Presidio del Libro di Barletta ed insegnante presso la scuola Baldacchini - Manzoni. "Ho ritenuto importante inserire questo evento all'interno della rassegna del Mese della Cultura perché nel vivere questa esperienza con i miei alunni mi è tornato alla mente il motto delle Olimpiadi moderne "citius, altius, fortius" [più veloci, più alti, più forti] che, evidentemente, non è solo la legge delle competizioni sportive ma dell'intera nostra civiltà, e quindi anche la necessità di trovare un nuovo paradigma socioculturale sul quale impostare i nostri stili di vita. Il motto alternativo "lentius, profondius, suavius" [più lenti, più profondi, più dolci], divulgato da Alex Langer, mi sembra un'ottima base da promuovere per guadagnarci in umanità e benessere condiviso".
L'iniziativa, a cura del Presidio del Libro di Barletta e promossa dall'Assessorato all'Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia in collaborazione con l'Associazione nazionale "Presidi del Libro".