Meno ricoveri per Covid, al Dimiccoli di Barletta riprende l'attività ordinaria
Avviata la procedura, Delle Donne: «Procederemo per gradi»
giovedì 20 maggio 2021
19.17
Trasferimento dei pazienti positivi al Covid da Barletta verso Bisceglie e Canosa, organizzazione di percorsi separati al Pronto Soccorso di Barletta per riattivare le attività di emergenza in sicurezza a far data dal 25 maggio e riattivazione delle attività chirurgiche a Barletta a partire dal 25 maggio.
«Abbiamo recepito le indicazioni della Regione Puglia e in attesa di ulteriori elementi di dettaglio in considerazione della riduzione del numero dei ricoveri legati al Covid abbiamo predisposto la riorganizzazione del servizio di assistenza ospedaliero». Alessandro Delle Donne, Commissario straordinario della Asl Bt ha firmato oggi una nota con la quale avvia la procedura di ripristino all'ospedale di Barletta delle attività ordinarie.
«Procederemo per gradi - aggiunge Delle Donne - e quindi innanzitutto sulla scorta dei posti letto liberi a Bisceglie che al momento resta Covid hospital, procederemo con il trasferimento dei pazienti positivi che potranno essere anche ospitati a Canosa in caso di necessità riabilitativa. Sarà utilizzato l'ospedale di Barletta solo in caso di indisponibilità di posti letto su Bisceglie e Canosa».
«Anche su attivazione di Pronto Soccorso no-Covid e attività chirurgica procederemo con cautela e a partire dal 25 maggio - continua il Commissario straordinario - è necessario definire percorsi di assoluta sicurezza per i pazienti sui quali i professionisti del settore sono già impegnati. La rete ospedaliera della Asl Bt in questi mesi ha mostrato grande flessibilità e per questo devo ringraziare tutti gli operatori e i cittadini per la comprensione e la pazienza mostrati, abbiamo trasferito servizi e continuato a mantenere attiva anche l'attività chirurgica ma ora, per fortuna, il numero dei ricoveri in continua diminuzione ci consente di procedere con il ripristino graduale e ordinato delle attività ordinarie».
Anche rispetto alla Postazione Medica Avanzata nel prossimi giorni si assisterà a quello che la Marina Militare definisce "ripiegamento degli assetti sanitari campali" mentre resteranno attivi i servizi di supporto per effettuare tamponi e vaccinazioni presso il centro allestito all'interno dell'ospedale Dimiccoli: «Ringrazio sin da ora e ancora tutti gli operatori della Marina Militare che in questi mesi ci hanno sostenuto e aiutato nella gestione di questa emergenza - dice Delle Donne - anche in questa fase di vaccinazione sono stati di forte aiuto, mostrando vicinanza e massima collaborazione. Continueranno a essere al nostro fianco nelle attività di effettuazione tamponi e vaccinazioni».
«Abbiamo recepito le indicazioni della Regione Puglia e in attesa di ulteriori elementi di dettaglio in considerazione della riduzione del numero dei ricoveri legati al Covid abbiamo predisposto la riorganizzazione del servizio di assistenza ospedaliero». Alessandro Delle Donne, Commissario straordinario della Asl Bt ha firmato oggi una nota con la quale avvia la procedura di ripristino all'ospedale di Barletta delle attività ordinarie.
«Procederemo per gradi - aggiunge Delle Donne - e quindi innanzitutto sulla scorta dei posti letto liberi a Bisceglie che al momento resta Covid hospital, procederemo con il trasferimento dei pazienti positivi che potranno essere anche ospitati a Canosa in caso di necessità riabilitativa. Sarà utilizzato l'ospedale di Barletta solo in caso di indisponibilità di posti letto su Bisceglie e Canosa».
«Anche su attivazione di Pronto Soccorso no-Covid e attività chirurgica procederemo con cautela e a partire dal 25 maggio - continua il Commissario straordinario - è necessario definire percorsi di assoluta sicurezza per i pazienti sui quali i professionisti del settore sono già impegnati. La rete ospedaliera della Asl Bt in questi mesi ha mostrato grande flessibilità e per questo devo ringraziare tutti gli operatori e i cittadini per la comprensione e la pazienza mostrati, abbiamo trasferito servizi e continuato a mantenere attiva anche l'attività chirurgica ma ora, per fortuna, il numero dei ricoveri in continua diminuzione ci consente di procedere con il ripristino graduale e ordinato delle attività ordinarie».
Anche rispetto alla Postazione Medica Avanzata nel prossimi giorni si assisterà a quello che la Marina Militare definisce "ripiegamento degli assetti sanitari campali" mentre resteranno attivi i servizi di supporto per effettuare tamponi e vaccinazioni presso il centro allestito all'interno dell'ospedale Dimiccoli: «Ringrazio sin da ora e ancora tutti gli operatori della Marina Militare che in questi mesi ci hanno sostenuto e aiutato nella gestione di questa emergenza - dice Delle Donne - anche in questa fase di vaccinazione sono stati di forte aiuto, mostrando vicinanza e massima collaborazione. Continueranno a essere al nostro fianco nelle attività di effettuazione tamponi e vaccinazioni».