Mennea non ci sta, «Trenitalia ci sta prendendo in giro»

Il Consigliere del Pd invoca risposte chiare. «La nostra proposta è di inserire una fermata alle 7.46»

martedì 15 giugno 2010
«Trenitalia ci sta prendendo in giro, ma noi non ci stiamo. A questo punto urge un intervento del governo regionale». E' quanto dichiara il consigliere regionale del Pd Ruggiero Mennea, che in una nota rivolta all'assessore regionale ai trasporti Guglielmo Minervini chiama in causa la Regione sul problema della fermata dell'eurostar a Barletta, ormai soppressa da tempo.

«Il ripristino dei binari dopo la frana di Montaguto ha riattivato i collegamenti diretti tra la Puglia e Roma, ma Barletta e la Bat restano tagliati fuori per una scelta incomprensibile e tuttora senza alcuna giustificazione», spiega Mennea. «Sembrava che le nostre richieste fossero state soddisfatte - aggiunge - Per qualche giorno, infatti, c'è stata la possibilità di prenotare da Barletta l'eurostar delle 7.45, con arrivo a Roma alle 11.15, ma con l'entrata in vigore dell'orario estivo, a partire da ieri, questa possibilità già non c'è più. "Cosa significa tutto questo? Perché Trenitalia ha repentinamente cambiato idea? Qualcuno ha remato contro Barletta?».

«L'amministratore delegato di Trenitalia, Mauro Moretti deve darci delle risposte chiare - conclude il consigliere di maggioranza - non possiamo più accettare giustificazioni come quella che ha dato rispondendo a una mia nota del 17 dicembre scorso, cioè che la fermata dell'eurostar a Barletta non è stata soppressa, ma posticipata dalle 6.14 alle 10.30. Arrivare a Roma alle 14.15 non serve a nessuno, quindi chiediamo di avere un collegamento diretto con la capitale in prima mattinata, così da poter arrivare a Roma in un orario decente». Mennea, che ha già sentito l'assessore Minervini sulla questione, ribadisce, infine, la proposta di inserire una fermata a Barletta alle 7.46 dell'eurostar Fast 9350, che parte da Lecce alle 5.50 e arriva a Roma alle 11.15.