Mennea Day, Calabrese: «Barletta deve vivere di sport»
La dichiarazione del consigliere comunale Gennaro Calabrese
lunedì 14 ottobre 2024
11.03
Grande partecipazione sabato pomeriggio allo stadio comunale Puttilli di Barletta per l'edizione 2024 del "Mennea Day". «È stata una grande festa di sport ed entusiasmo - commenta il consigliere comunale Gennaro Calabrese – ed è stato emozionante vedere la presenza in particolare di tantissimi giovani impegnati in varie discipline sportive».
«Ci tengo a ringraziare il sindaco Cannito e soprattutto l'assessore allo sport Marcello Degennaro, che si sta dando davvero da fare per animare il Puttilli non solo come stadio, ma come Parco sportivo, rendendo possibili iniziative esaltanti come quella di ieri» riferisce il consigliere.
«Con il Mennea Day al Puttilli si è respirata aria di festa e di energia soprattutto tra i giovani talenti sportivi che rappresentano un valore per la nostra città da coltivare. Sappiamo infatti che lo sport in generale rappresenta non solo un modo per mantenere il corpo in forma, ma anche un'opportunità fondamentale per sviluppare valori essenziali come il rispetto, la disciplina, la collaborazione, il fair play. Queste esperienze li preparano non solo per le sfide sportive, ma per le sfide della vita».
«Dobbiamo tutti impegnarci – prosegue Calabrese - affinché i giovani di Barletta possano avere accesso a strutture sportive moderne e programmi sportivi di ampio respiro, cosicché ognuno possa intraprendere la disciplina in cui sentirsi realizzato: ecco perché dovremmo fare in modo di dare slancio anche ai cosiddetti "sport minori", facendo sì che i ragazzi possano avvicinarsi anche a discipline meno popolari ma di grande fascino. Da qui sarebbe una bella possibilità poter istituire a Barletta delle Giornate per l'orientamento sportivo: un'occasione per dare visibilità a tante discipline diverse, utilizzando le strutture sportive della nostra città come cornice di una vera e propria rassegna dei vari sport, dall'atletica leggera alle arti marziali, dal pattinaggio alla danza sportiva, dal volley al tiro con l'arco fino alla ginnastica artistica. Barletta deve vivere di sport e deve far respirare aria di sport, di benessere, di sana competizione, di entusiasmo alle giovani generazioni, in modo che ogni atleta in erba abbia la possibilità di crescere, sognare e raggiungere il proprio potenziale».
«Ci tengo a ringraziare il sindaco Cannito e soprattutto l'assessore allo sport Marcello Degennaro, che si sta dando davvero da fare per animare il Puttilli non solo come stadio, ma come Parco sportivo, rendendo possibili iniziative esaltanti come quella di ieri» riferisce il consigliere.
«Con il Mennea Day al Puttilli si è respirata aria di festa e di energia soprattutto tra i giovani talenti sportivi che rappresentano un valore per la nostra città da coltivare. Sappiamo infatti che lo sport in generale rappresenta non solo un modo per mantenere il corpo in forma, ma anche un'opportunità fondamentale per sviluppare valori essenziali come il rispetto, la disciplina, la collaborazione, il fair play. Queste esperienze li preparano non solo per le sfide sportive, ma per le sfide della vita».
«Dobbiamo tutti impegnarci – prosegue Calabrese - affinché i giovani di Barletta possano avere accesso a strutture sportive moderne e programmi sportivi di ampio respiro, cosicché ognuno possa intraprendere la disciplina in cui sentirsi realizzato: ecco perché dovremmo fare in modo di dare slancio anche ai cosiddetti "sport minori", facendo sì che i ragazzi possano avvicinarsi anche a discipline meno popolari ma di grande fascino. Da qui sarebbe una bella possibilità poter istituire a Barletta delle Giornate per l'orientamento sportivo: un'occasione per dare visibilità a tante discipline diverse, utilizzando le strutture sportive della nostra città come cornice di una vera e propria rassegna dei vari sport, dall'atletica leggera alle arti marziali, dal pattinaggio alla danza sportiva, dal volley al tiro con l'arco fino alla ginnastica artistica. Barletta deve vivere di sport e deve far respirare aria di sport, di benessere, di sana competizione, di entusiasmo alle giovani generazioni, in modo che ogni atleta in erba abbia la possibilità di crescere, sognare e raggiungere il proprio potenziale».