Marijuana in quantità incredibile, sequestrate 150.000 dosi e arrestato un barlettano
Ingente ritrovamento della Polizia dopo aver pedinato un "corriere" della droga
lunedì 10 febbraio 2014
11.40
Un quantitativo enorme di marijuana, che probabilmente sarebbe finita presto sul "mercato" illegale cittadino e degli stretti dintorni. Considerando una dose di un grammo, parliamo di 150.000 dosi che sul mercato va a costare sui 5 euro ognuno (è stimato un valore di 700.000 euro). Importante dunque l'evidente profitto economico dietro questo ritrovamento della Polizia, in assoluto uno dei più ingenti degli ultimi tempi.
Nel pomeriggio dell'8 febbraio è stata proprio la squadra investigativa della Polizia di Stato, ad arrestare in flagranza di reato Francavilla Nicola, di 27 anni, e residente a Barletta. Questi si rendeva responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio del suddetto ingente quantitativo di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
Verso le ore 15.55 dello stesso pomeriggio, il personale aveva notato il Francavilla, noto pregiudicato, mentre si intratteneva in conversazione con due giovani stranieri dai tratti presumibilmente dell'est Europa. Attesi i precedenti di polizia del Francavilla, gli uomini della Polizia si appostava nelle vicinanze al fine di verificare quali fossero le intenzioni dei tre. Ad un certo punto, il malvivente si è allontanato dalla zona alla guida di una autovettura Toyota Yaris. Poiché il Francavilla veniva visto mimetizzarsi calzando un cappuccio in lana e degli occhiali, subito è stato pedinato allorquando imboccava la strada ss16 in direzione Trani. Lo stesso veniva perso di vista dopo aver superato l'uscita di Trani Capirro. Per tale motivo la polizia giudiziaria ha predisposto delle pattuglie in borghese su tutte le principali vie di ritorno a Barletta. Infatti verso le successive ore 16:00, l'uomo è stato intercettato sulla provinciale Trani - Corato proprio mentre, immessosi in direzione del casello autostradale, tentava di guadagnarsi l'accesso sulla autostrada A14. Lo stesso veniva bloccato mentre si accingeva a ritirare lo scontrino di ingresso al casello autostradale. All'interno dell'autovettura gli agenti rinvenivano circa 150 kg di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Per tale motivo il "corriere" veniva tratto in arresto ed associato presso la casa circondariale di Trani a disposizione del pm di turno dr. Antonio Savasta il quale ha acconsentito alla divulgazione della notizia.
Nel pomeriggio dell'8 febbraio è stata proprio la squadra investigativa della Polizia di Stato, ad arrestare in flagranza di reato Francavilla Nicola, di 27 anni, e residente a Barletta. Questi si rendeva responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio del suddetto ingente quantitativo di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
Verso le ore 15.55 dello stesso pomeriggio, il personale aveva notato il Francavilla, noto pregiudicato, mentre si intratteneva in conversazione con due giovani stranieri dai tratti presumibilmente dell'est Europa. Attesi i precedenti di polizia del Francavilla, gli uomini della Polizia si appostava nelle vicinanze al fine di verificare quali fossero le intenzioni dei tre. Ad un certo punto, il malvivente si è allontanato dalla zona alla guida di una autovettura Toyota Yaris. Poiché il Francavilla veniva visto mimetizzarsi calzando un cappuccio in lana e degli occhiali, subito è stato pedinato allorquando imboccava la strada ss16 in direzione Trani. Lo stesso veniva perso di vista dopo aver superato l'uscita di Trani Capirro. Per tale motivo la polizia giudiziaria ha predisposto delle pattuglie in borghese su tutte le principali vie di ritorno a Barletta. Infatti verso le successive ore 16:00, l'uomo è stato intercettato sulla provinciale Trani - Corato proprio mentre, immessosi in direzione del casello autostradale, tentava di guadagnarsi l'accesso sulla autostrada A14. Lo stesso veniva bloccato mentre si accingeva a ritirare lo scontrino di ingresso al casello autostradale. All'interno dell'autovettura gli agenti rinvenivano circa 150 kg di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Per tale motivo il "corriere" veniva tratto in arresto ed associato presso la casa circondariale di Trani a disposizione del pm di turno dr. Antonio Savasta il quale ha acconsentito alla divulgazione della notizia.