Mare sicuro: sarà tolleranza zero anche in acqua

Dal 21 giugno Guardia costiera in azione con unità navali e pattuglie a terra. «Saremo inflessibili» spiegano i comandanti Cincotti e Stola

sabato 19 giugno 2010
E' stata presentata presso la sede della Capitaneria di porto del compartimento marittimo di Molfetta, l'operazione Mare sicuro 2010 che coinvolgerà i comuni costieri di Giovinazzo, Molfetta, Bisceglie, Trani e Barletta. Riduzione degli incidenti in mare e costante attività di salvaguardia della vita umana: queste le finalità dell'operazione in programma dal 21 giugno al 12 settembre. Saranno impiegate, lungo tutto il litorale e nei maggiori laghi, unità navali e pattuglie a terra, composte da militari abilitati al salvamento, che vigileranno su tutti quei comportamenti potenzialmente pericolosi per l'incolumità di quanti a vario titolo (bagnanti, diportisti, subacquei) frequenteranno i nostri mari.

L'operazione Mare sicuro garantirà quindi lo svolgimento in sicurezza delle attività di balneazione e di turismo nautico, fattori essenziali per l'industria turistica nazionale. Particolare attenzione sarà rivolta al corretto uso dei mezzi veloci (ad esempio moto d'acqua), al rispetto delle aree riservate esclusivamente alla balneazione, delle ordinanze della Regione Puglia e delle Capitanerie, nonché alla tutela dell'ambiente marino. Il 6 agosto sarà una giornata speciale dedicata alla sicurezza in mare: sono previsti incontri con le associazioni di volontariato, i titolari di stabilimenti balneari, centri nautici e gestori di attività nautiche estive. L'attività di vigilanza sarà espletata con l'impiego dei mezzi navali minori che, per dimensioni e manovrabilità, consentono un pattugliamento più ravvicinato alle coste e interventi tempestivi. I mezzi saranno supportati da autopattuglie che vigileranno lungo il litorale.

«Saremo inflessibili - spiegano i comandanti Cincotti e Stola - di fronte a tutti quei comportamenti che mettono a rischio la sicurezza in mare o sulle spiagge. Pertanto, vigileremo attentamente sull'osservanza dei divieti di navigazione all'interno delle aree riservate alla balneazione da parte dei diportisti e della presenza dei dispositivi di sicurezza presso gli stabilimenti balneari, in particolare del servizio di salvamento, del pattino di salvataggio e dei corridoi di lancio. Allo stesso modo sulle spiagge libere verrà verificata la presenza di cartelli monitori, installati a cura dei Comuni costieri, nel caso di assenza di assenza del servizio di salvamento. Il nostro impegno sarà massimo in quanto consapevoli che ciò contribuirà a garantire la sicurezza della navigazione e la salvaguardia della vita umana in mare, èompiti prioritari del Corpo delle Capitanerie di porto. Nel contempo, però, sentiamo il dovere di invitare tutti coloro che fruiranno del mare ad adottare comportamenti prudenti e rispettosi delle norme vigenti a tutela della propria e dell'altrui incolumità. Infine, ci preme ricordare che per avere maggiori possibilità di salvare vite umane è importante che le segnalazioni di situazioni di emergenza vengano inoltrate tempestivamente alla Capitaneria di Porto, o via radio sul canale 16 VHF oppure via telefono al numero di soccorso 1530 e al numero di telefono fisso dell'ufficio marittimo più vicino».
Mare sicuro, conferenza
Mare sicuro, conferenza
Mare sicuro, conferenza
Mare sicuro, conferenza