Maggioranza provincia Bat: «La consigliera Rosa Tupputi sempre assente, chiarisca la sua posizione»
La nota dei consiglieri provinciali
venerdì 2 agosto 2024
20.48
«Prendiamo atto dell'assenza della Consigliera Rosa Tupputi anche all'odierno Consiglio Provinciale. È la quinta volta consecutiva, per la verità, che questa Consigliera è assente. Per carità, ogni volta ha provveduto ad inviare apposita giustificazione, ma la reiterazione continuata della sua assenza segnala l'impossibilità della stessa di adempiere al ruolo per cui è stata eletta». Così i consiglieri della maggioranza a sostegno di Bernardo Lodispoto, Lorenzo Marchio, Federica Cuna, Angela Ludovico, Salvatore Lattanzio, Fabio Capacchione e Pasquale Di Noia.
«Denunciamo la sua condotta solo per una questione di rispetto dell'istituzione e dei cittadini, perché riteniamo che quando non si è nelle condizioni di esercitare il proprio mandato, è opportuno prenderne atto e consentire ad altri di esercitare il ruolo di rappresentare i cittadini interessandosi della cosa pubblica. Sarebbe altresì opportuno che la stessa chiarisca a tutti la sua posizione politica, essendo stata eletta con i voti della maggioranza. Questo chiarimento ci sembra necessario, perché se la Consigliera Rosa Tupputi avesse legittimamente deciso di non fare più parte della lista in cui è stata eletta, non solo non sta ben adempiendo al suo ruolo, ma avrebbe tradito anche il mandato elettorale. Fiduciosi attendiamo chiarezza e serietà politica ed istituzionale».
«Denunciamo la sua condotta solo per una questione di rispetto dell'istituzione e dei cittadini, perché riteniamo che quando non si è nelle condizioni di esercitare il proprio mandato, è opportuno prenderne atto e consentire ad altri di esercitare il ruolo di rappresentare i cittadini interessandosi della cosa pubblica. Sarebbe altresì opportuno che la stessa chiarisca a tutti la sua posizione politica, essendo stata eletta con i voti della maggioranza. Questo chiarimento ci sembra necessario, perché se la Consigliera Rosa Tupputi avesse legittimamente deciso di non fare più parte della lista in cui è stata eletta, non solo non sta ben adempiendo al suo ruolo, ma avrebbe tradito anche il mandato elettorale. Fiduciosi attendiamo chiarezza e serietà politica ed istituzionale».