Luminarie della festa patronale, Cascella: «Il miglior giudizio è quello dei cittadini»

«Bella o eccessiva, come si sente definire, la luminaria per la festa della Madonna dello Sterpeto per quella parte dell'addobbo che si è voluto allestire davanti a palazzo di città? Indubbiamente imponente: ha impressionato me per me primo. Anche considerando le difficoltà economiche e il clima sociale di questi tempi. Ma il miglior giudizio è quello dei cittadini». Con questo post del sindaco Cascella sulla sua pagina Facebook, si è aperto sul web un dibattito sulla festa patronale di quest'anno, e in particolare sulle luminarie installate su Corso Vittorio Emanuele e Corso Garibaldi, con riferimento alla parte più articolata installata nel pressi del Teatro Curci e di Palazzo di Città.

Questi sono alcuni dei commenti di utenti che hanno replicato al post di Cascella:

• "Purtroppo il divario di allestimento é tanto!!! Corso Vittorio Emanuele non finisce dove c'é palazzo di Città ma va ben oltre fino al vecchio ospedale.....se dobbiamo allestire in modo pomposo solo il palazzo delle istituzioni allora il divario con i cittadini aumenta e Barletta avrà sempre la politica di serie A e CITTADINI DI SERIE B...."
• "È giusto dare importanza alla festa patronale. Richiama molto quella installata nel 2011 se non sbaglio. A mio modesto parere sarebbe bello illuminare tutto il tragitto della processione con qualcosa di veramente molto semplice (se le casse possono permetterlo) fermo restando che il corso è il punto nevralgico e merita di notevole. Per me può andare bene! Sempre meglio dello scorso anno ..."
• "ma tanto poca o eccessiva avranno sempre da ridire"
• "Però non si può fare una luminaria così bella e poi mettere le bancarelle dall' altra parte! Sarebbe molto più bello se tutte le bancarelle fossero sotto le luminarie come era tanti anni fa!!!"
• "Decisamente troppo imponente se poi i fuochi dureranno sì e no 5 minuti! Ah e poi spiegatemi perché davanti a palazzo di città tanto sfarzo mentre attorno alla Cattedrale, temporanea dimora della Madonna dello Sterpeto, nulla..."
• "Posso essere controcorrente? Perché non si prende in considerazione di allestire tutto sulla litoranea di Ponente ? Sarebbe meno dispersivo, non intaserebbe il traffico del centro, la gente avrebbe la possibilità di farsi un giro alle giostre, farsi il paninazzo dou' trozzlous, vedere le bancarelle sul lungomare, sdraiarsi sulla sabbia e godersi i fuochi d'artificio".
• "Troppo, bastava distribuirle meglio lungo il tragitto della processione. Sinceramente non vedo e non capisco il motivo di tale scenografia. serve forse ,per dare un po di luce alla nostra amministrazione .....?!"
• "Buon giorno sig.sindaco o a chiunque scriva a suo nome...porre una domanda ora ai cittadini dopo aver fatto tutto non mi sembra abbia molto senso ormai IL DADO È TRATTO!!!!!Cmq ieri sera le ho viste illuminate molto belle senza dubbio ma ora le faccio io una domanda...a cui spero lei mi risponda CHE SENSO HA METTERE UN'ILLUMINAZIONE COSI IMPONENTE PROPRIO LI?OK È IL CORSO, LA STRADA PRINCIPALE DELLA NOSTRA CITTÀ MA LA FESTA SI SVOLGE IN ALTRE ZONE...E ALLORA PERCHÉ NON RIMETTETE LE BANCARELLE SUL CORSO?E PERCHÉ NON VALORIZZARE ALLO STESSO MODO LA CATTEDRALE?O FORSE CI DIMENTICHIAMO CHI FESTEGGIAMO IN QUESTI GIORNI???Grazie"
• "Io sono del parere che con la crisi che c'è si sia fatto più del dovuto, anche se è un po' più povero senza le sagome dai santi che una volta venivano posizionate in corrispondenza dell'incrocio tra corso vittorio emanuele e corso Garibaldi.."
• "Per me va bene cosi', viva il sindaco Cascella!"
• "o non l'ho vista e non la vedrò,l'importante non è la pomposità,sono i costi...se tanta pomposità ha costi bassi perché no? Poi de gustibis non disputandum est ( a proposito chi le sceglie le luminarie?)"

Contributo del Comune di Barletta per le spese della festa patronale 2014 (Delibera n. 137 del 26 giugno)

Illuminazione: € 17.545 (14.500+Iva)
Fuochi tradizionali: € 6.050 (5.000+Iva)
Banda: € 2.500
Gruppo elettrogeno: € 4.235 (3.500+Iva)
Ulteriori spese accessorie ammissibili per l'organizzazione della festa (spettacoli, palchi, service, Siae, manifesti): € 15.000

Totale: € 45.330 (25.500+Iva)

"La suddetta cifra - si legge nella delibera - verrà erogata alla conclusione della cerimonia religiosa, dietro presentazione di pari rendicontazione rispetto ai servizi indicati, in base alle spese effettivamente sostenute, documentate e ritenute ammissibili, nonché dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà sulla congruità dei costi sopportati e finalizzati, da liquidarsi e pagarsi con quietanza del Presidente del Comitato Feste Patronali, Sig. Peschechera Tommaso, sottoscrittore dell'istanza di contributo, con disposizione dirigenziale, tenendo conto dei vincoli correlati all'approvazione del bilancio di previsione per il 2014".