Lite in famiglia, i Carabinieri trovano 227 dosi di marijuana
Arrestato un sedicenne, il materiale è stato posto sotto sequestro
venerdì 4 febbraio 2022
13.00
Nella serata di ieri, i Carabinieri della sezione radiomobile e della stazione capoluogo della Compagnia di Barletta hanno tratto in arresto un sedicenne per detenzione ai fini di spaccio.
I militari sono intervenuti per sedare la lite tra il giovane e la madre, ma una volta entrati nell'abitazione si sono da subito resi conto del fortissimo odore di marijuana che proveniva dalla camera da letto del ragazzo. Insospettiti, gli operanti decidevano subito di intervenire procedendo ad una perquisizione domiciliare nella cameretta del minorenne, cercando di capire da dove provenisse tale odore.
A seguito di accurato controllo i Carabinieri rinvenivano occultate in un sacco di plastica nascosto nell'armadio, 227 dosi di marijuana per un totale di 250gr., nonché 705 euro in contanti suddivisi in banconote di piccolo taglio, verosimilmente provento dell'attività delittuosa di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il tutto veniva immediatamente posto sotto sequestro dai militari, che procedevano quindi ad accompagnare il giovane presso i propri uffici per poi dichiararlo in arresto. Il minore, espletate le formalità di rito, veniva condotto presso il Centro di Prima Accoglienza presso l'Istituto Penale Minorile N. Fornelli di Bari, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
I militari sono intervenuti per sedare la lite tra il giovane e la madre, ma una volta entrati nell'abitazione si sono da subito resi conto del fortissimo odore di marijuana che proveniva dalla camera da letto del ragazzo. Insospettiti, gli operanti decidevano subito di intervenire procedendo ad una perquisizione domiciliare nella cameretta del minorenne, cercando di capire da dove provenisse tale odore.
A seguito di accurato controllo i Carabinieri rinvenivano occultate in un sacco di plastica nascosto nell'armadio, 227 dosi di marijuana per un totale di 250gr., nonché 705 euro in contanti suddivisi in banconote di piccolo taglio, verosimilmente provento dell'attività delittuosa di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il tutto veniva immediatamente posto sotto sequestro dai militari, che procedevano quindi ad accompagnare il giovane presso i propri uffici per poi dichiararlo in arresto. Il minore, espletate le formalità di rito, veniva condotto presso il Centro di Prima Accoglienza presso l'Istituto Penale Minorile N. Fornelli di Bari, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.