Legalità negli appalti pubblici, a Barletta c’è l’intesa con i sindacati
Oggi la firma del protocollo tra amministrazione e Cgil, Cisl e Uil Bat
mercoledì 12 dicembre 2018
Nella sala giunta del Comune di Barletta il sindaco, Cosimo Cannito e i rappresentati sindacali di Cgil, Cisl e Uil della Provincia di Barletta – Andria – Trani, Giuseppe Deleonardis, Giuseppe Boccuzzi e Vincenzo Posa, si ritroveranno questa mattina alle ore 12.30 per firmare il protocollo d'intesa in materia di legalità negli affidamenti pubblici di lavori, forniture, servizi e clausola sociale.
Con il raggiungimento, e la sigla dell'intesa, le parti intendono collaborare attivamente affinché nella gestione degli affidamenti pubblici di lavori, forniture, servizi siano raggiunti obiettivi che si rivelino efficaci a contrastare l'utilizzo del lavoro nero e qualsiasi forma di lavoro irregolare e illegalità diffuse. La finalità che si intende perseguire è quella dell'applicazione, unitamente alla legislazione del lavoro, dei diritti contrattuali rivenienti dalla contrattazione collettiva sottoscritte dalle OO.SS. comparativamente rappresentative e la contrattazione integrativa della Provincia di Barletta – Andria – Trani e Bari, qualora esistenti, nonché dei successivi rinnovi, al fine di garantire altresì la tenuta dei livelli qualitativi del lavoro tenendone conto sia nella costruzione della base d'asta della stazione appaltante sia nel rispetto della sua applicazione come requisito del soggetto contraente con riguardo all'obbligo di revisione periodica del prezzo, al fine di: soddisfare le esigenze specifiche di pubblica utilità, conseguire livelli di sviluppo compatibili con l'ambiente, creare nuovi posti di lavoro, conservare i posti di lavoro esistenti e i diritti contrattuali, offrire opportunità di esplicazione del saper fare impresa sui versanti della organizzazione e della innovazione tecnologica.
Queste in sintesi le colonne portanti dell'intesa che sarà siglata oggi a Barletta, terzo comune co-capoluogo che mancava ancora all'appello dopo Andria e Trani e quarto del territorio provinciale con Bisceglie. "Il nostro obiettivo è chiudere l'intesa con tutti i comuni della Bat per poter, almeno nel nostro territorio, provare ad invertire la rotta e costruire insieme a Cisl e Uil un avamposto contro le forme d'illegalità diffuse", dichiara Giuseppe Deleonardis, segretario generale Cgil Bat.
Con il raggiungimento, e la sigla dell'intesa, le parti intendono collaborare attivamente affinché nella gestione degli affidamenti pubblici di lavori, forniture, servizi siano raggiunti obiettivi che si rivelino efficaci a contrastare l'utilizzo del lavoro nero e qualsiasi forma di lavoro irregolare e illegalità diffuse. La finalità che si intende perseguire è quella dell'applicazione, unitamente alla legislazione del lavoro, dei diritti contrattuali rivenienti dalla contrattazione collettiva sottoscritte dalle OO.SS. comparativamente rappresentative e la contrattazione integrativa della Provincia di Barletta – Andria – Trani e Bari, qualora esistenti, nonché dei successivi rinnovi, al fine di garantire altresì la tenuta dei livelli qualitativi del lavoro tenendone conto sia nella costruzione della base d'asta della stazione appaltante sia nel rispetto della sua applicazione come requisito del soggetto contraente con riguardo all'obbligo di revisione periodica del prezzo, al fine di: soddisfare le esigenze specifiche di pubblica utilità, conseguire livelli di sviluppo compatibili con l'ambiente, creare nuovi posti di lavoro, conservare i posti di lavoro esistenti e i diritti contrattuali, offrire opportunità di esplicazione del saper fare impresa sui versanti della organizzazione e della innovazione tecnologica.
Queste in sintesi le colonne portanti dell'intesa che sarà siglata oggi a Barletta, terzo comune co-capoluogo che mancava ancora all'appello dopo Andria e Trani e quarto del territorio provinciale con Bisceglie. "Il nostro obiettivo è chiudere l'intesa con tutti i comuni della Bat per poter, almeno nel nostro territorio, provare ad invertire la rotta e costruire insieme a Cisl e Uil un avamposto contro le forme d'illegalità diffuse", dichiara Giuseppe Deleonardis, segretario generale Cgil Bat.