Le segreterie della Cisl comunicano lo stato di agitazione del personale

«Inerzia e silenzio verso la rappresentanza sindacale». Per aprile potrebbe registrarsi una completa astenzione dal lavoro

giovedì 21 marzo 2013
Le Segreterie Aziendali delle OO.SS. CGIL-FP, CISL FP, UIL-FPL, DICCAP e RSU Aziendale, in seguito ad una assemblea unitaria svolta lo scorso 18 marzo, hanno diramato un comunicato congiunto, a firma del segretario Gaetano Depalo, per annunciare il loro stato di agitazione: «Considerata la situazione di totale immobilismo e inerzia da parte dell'Amministrazione Comunale di Barletta che si trascina da molti mesi sulle materie che di seguito si elencano, proclamano lo stato di agitazione del personale» si legge nella nota. «Tale azione viene messa in campo, poiché come già innanzi menzionato, si è registrato il più totale silenzio, sia verso le scriventi segreterie che verso la Rappresentanza Sindacale Unitaria, per i seguenti argomenti:
  1. mancata contrattazione decentrata integrativa per l'utilizzo delle risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività anno 2012;
  2. mancato finanziamento attività strategiche anno 2012;
  3. mancato completamento del regolamento del servizio di pronta reperibilità.
La situazione, diventata notevolmente incresciosa, si sta ripercuotendo sulle spalle dei dipendenti pubblici, già pesantemente gravate dai mancati rinnovi dei contratti nazionali sin dall'anno 2009 e dove l'inflazione ha già eroso da tempo il potere d'acquisto.

In considerazione delle situazioni lamentate si comunica che il personale dipendente di questo Comune, nell'anno 2013, non svolgerà nuove attività straordinarie sino a quando non si provvederà alla liquidazione di quanto previsto, fermo restando il ricorso allo opportune forme di tutela giudiziaria. Ove la situazione fin qui denunciata non dovesse registrare novità positive in materia di relazioni sindacali, le scriventi segreterie saranno costrette ad inasprire ulteriormente il conflitto, non escludendo l'astensione dal lavoro di tutto il personale dipendente per il prossimo mese di aprile».