Le precisazioni del sindaco sugli incarichi dirigenziali
Comunicato stampa di Nicola Maffei sui rinnovi in Comune. «Fase di transizione coerente con la nuova struttura organizzativa»
mercoledì 18 luglio 2012
17.53
In merito alla ridefinizione degli incarichi dirigenziali recentemente ufficializzata dall'Amministrazione comunale di Barletta, si rende noto, di seguito, un intervento del Sindaco Nicola Maffei.
«Considero opportuno precisare, in merito alla deliberazione sui rinnovi dirigenziali, che le scelte recentemente adottate per confermare o meno tali incarichi presso questa Amministrazione comunale rispondono a puntuali ed oggettivi indirizzi normativi.
In particolare, abbiamo dovuto coniugare le disposizioni in tema di rinnovo degli incarichi dirigenziali, di cui L. n. 44/2012 art 4-ter comma 13, con la disposizione del D.L. n. 95/2012 art. 19 comma 1 lettere da a) ad l) che, in tema di spending review, definiscono in modo esplicito le funzioni fondamentali dei comuni ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettera p), della Costituzione. Altro parametro di carattere oggettivo é stato rappresentato dalle disponibilità di bilancio, come esplicitamente riportato nella deliberazione n. 116 del 10 luglio 2012.
Premesso questo, é utile altresì chiarire che il riassetto dirigenziale si configura come fase di transizione coerente con la nuova struttura organizzativa, approvata dalla Giunta municipale mediante la delibera n. 28 dello scorso 5 marzo. In questo provvedimento, la rinnovata connotazione dell'Ente ha previsto una riduzione, anche con accorpamento, dei settori nonché la diminuzione delle figure dirigenziali che in esso prestano servizio.
Tuttavia, a prescindere dalle pertinenti precisazioni di natura tecnico/giuridica, quel che reputo fondamentale precisare, oggi, é che nessuna valutazione di carattere personale ha influenzato le decisioni relative ai rinnovi degli incarichi in scadenza, tanto meno hanno prevalso criteri estranei al mero ed irrinunciabile rispetto degli obblighi di legge che il Governo centrale, in questo momento di crisi generalizzata, dolorosamente impone al Paese».
«Considero opportuno precisare, in merito alla deliberazione sui rinnovi dirigenziali, che le scelte recentemente adottate per confermare o meno tali incarichi presso questa Amministrazione comunale rispondono a puntuali ed oggettivi indirizzi normativi.
In particolare, abbiamo dovuto coniugare le disposizioni in tema di rinnovo degli incarichi dirigenziali, di cui L. n. 44/2012 art 4-ter comma 13, con la disposizione del D.L. n. 95/2012 art. 19 comma 1 lettere da a) ad l) che, in tema di spending review, definiscono in modo esplicito le funzioni fondamentali dei comuni ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettera p), della Costituzione. Altro parametro di carattere oggettivo é stato rappresentato dalle disponibilità di bilancio, come esplicitamente riportato nella deliberazione n. 116 del 10 luglio 2012.
Premesso questo, é utile altresì chiarire che il riassetto dirigenziale si configura come fase di transizione coerente con la nuova struttura organizzativa, approvata dalla Giunta municipale mediante la delibera n. 28 dello scorso 5 marzo. In questo provvedimento, la rinnovata connotazione dell'Ente ha previsto una riduzione, anche con accorpamento, dei settori nonché la diminuzione delle figure dirigenziali che in esso prestano servizio.
Tuttavia, a prescindere dalle pertinenti precisazioni di natura tecnico/giuridica, quel che reputo fondamentale precisare, oggi, é che nessuna valutazione di carattere personale ha influenzato le decisioni relative ai rinnovi degli incarichi in scadenza, tanto meno hanno prevalso criteri estranei al mero ed irrinunciabile rispetto degli obblighi di legge che il Governo centrale, in questo momento di crisi generalizzata, dolorosamente impone al Paese».