Le piste ciclabili di Barletta? Tra le peggiori d'Italia
Una delle piste barlettane è finita in una classifica web. Colpa dei pedoni o della pubblica amministrazione?
lunedì 20 febbraio 2012
20.31
Barletta è tra i primi posti delle classifiche nel web per quanto riguarda la mobilità sostenibile. Peccato che una delle nostre piste sia stata inclusa tra le peggiori d'Italia. E' nato su Facebook infatti, il gruppo "Salviamo i Cicilisti" dedicato ai poveri comuni cittadini che considerano la bicicletta un mezzo da non sottovalutare. Pedalare significa limitare l'inquinamento atmosferico, risparmiare sul carburante e ridurre i mezzi nella circolazione. Ne avevamo già parlato tempo fa, proprio quando fu costruita l'ennesima pista ciclabile all'interno del sottopasso di via Alvisi: a parte i disagi causati dallo spazio ridotto del passaggio ciclabile, la pista terminava davanti ad un palo della pubblica illuminazione che, dopo il nostro articolo, fu subito rimosso. Esattamente questa immagine è stata ripescata dal nostro portale e pubblicata nel gruppo. Sono susseguite poi, su altri blog e testate, delle classiche riguardanti le peggiori piste ciclabili d'Italia.
Ma non è questo l'unico problema a Barletta. Quasi tutti i percorsi sono disposti al centro della carreggiata e rialzati di circa venti centimetri. Numerosi ciclisti preferiscono la strada alle piste perché si "sentono più sicuri", infatti sono strette e non vengono utilizzate come si deve. A volte anche un pò di buon senso nei confronti di ciò che è di pubblico dominio è necessario. Basterebbe non utilizzare le piste come percorsi pedonali (purtroppo accade quotidianamente) ed evitare di passarci sopra con scooter e motorini.
Intanto vi lasciamo con un video scovato nella rete un po' di tempo fa. Si tratta di un presunto automobilista barlettano che decide di percorrere il tratto ciclabile di via Dante Alighieri con la sua automobile a causa di un autocarro che blocca la strada. Casi isolati di pazzia o totale mancanza nel rispetto del codice della strada?
Ma non è questo l'unico problema a Barletta. Quasi tutti i percorsi sono disposti al centro della carreggiata e rialzati di circa venti centimetri. Numerosi ciclisti preferiscono la strada alle piste perché si "sentono più sicuri", infatti sono strette e non vengono utilizzate come si deve. A volte anche un pò di buon senso nei confronti di ciò che è di pubblico dominio è necessario. Basterebbe non utilizzare le piste come percorsi pedonali (purtroppo accade quotidianamente) ed evitare di passarci sopra con scooter e motorini.
Intanto vi lasciamo con un video scovato nella rete un po' di tempo fa. Si tratta di un presunto automobilista barlettano che decide di percorrere il tratto ciclabile di via Dante Alighieri con la sua automobile a causa di un autocarro che blocca la strada. Casi isolati di pazzia o totale mancanza nel rispetto del codice della strada?