"Le collezioni del museo civico di Barletta" al Maggio dei libri
Appuntamento questo pomeriggio nella Sala Rossa "Palumbieri"
sabato 13 maggio 2023
A Barletta, per il "Maggio dei libri 2023", sabato 13 maggio, dalle ore 17.30, presso la Sala Rossa "Vittorio Palumbieri" del Castello, Paola D'Alconzo, docente di Museologia e Critica artistica e del restauro presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II, presenterà il volume "Le collezioni del Museo Civico di Barletta. Arte, storia e percorsi di memoria tra Mezzogiorno ed Europa", a cura di Luisa Derosa, Francesco Picca e Victor Rivera Magos (Claudio Grenzi Editore, Foggia 2022). La pubblicazione è il risultato dell'enorme impegno profuso nel triennio 2019-2021 nell'ambito del progetto "Storia della città di Barletta".
Interverranno per il saluto istituzionale il Sindaco di Barletta Cosimo Cannito, l'Assessore alla Cultura Oronzo Cilli, la Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Barletta-Andria-Trani e Foggia Anita Guarnieri, il Direttore Regionale Musei Puglia Luca Mercuri e il Presidente dell'Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi, Victor Rivera Magos. Coordinerà i lavori Savino Filannino, Dirigente Settore Beni e Servizi Culturali del Comune di Barletta.
Sia il Sindaco Cannito che l'Assessore Cilli concordano nel riconoscere il rilievo documentario della pubblicazione. Un lavoro "funzionale e organico alla riconoscibilità del patrimonio storico e artistico di Barletta, che trarrà da questo qualificato contributo un assoluto beneficio", per il quale i rappresentanti istituzionali ringraziano gli autori, animati da "indiscussa professionalità e dedizione rivelatesi presupposti fondamentali per catalogare opere e reperti museali. Si è così intrapreso un nuovo percorso che consentirà di ammirare e apprezzare sotto una rinnovata luce la maestosità di formidabili testimonianze che è nostro dovere affidare all'interesse e alla sensibilità contemporanea e delle generazioni future. Anche in quest'occasione – ammettono in conclusione entrambi – il progetto 'Storia della città di Barletta', di cui queste iniziative sono prodotto, si è rivelato un eccezionale strumento divulgativo che ripaga l'Ente civico e l'Associazione Centro Studi Normanno-Svevi, accomunate magistralmente in questa attività".
Un corposo volume di oltre trecento pagine, ricco di immagini e con una curatissima veste grafica, con saggi e schede frutto della collaborazione di un nutrito gruppi di studiosi, per la maggior parte giovani ricercatori. Si tratta di un lavoro prezioso e fondamentale per la valorizzazione del patrimonio storico-artistico della città, dove le collezioni, i donatori e le opere conservate nel Museo Civico sono protagonisti di una vicenda che unisce secoli di storia, coprendo un arco cronologico che va dalle prime attestazioni archeologiche all'arte del Novecento. Grazie a questo lavoro, supportato da una corposa ricerca in numerosi archivi e biblioteche italiani, sono anche venute alla luce opere inedite, firmate da artisti di fama internazionale.
Al termine della presentazione sarà inaugurata la mostra "Il Museo Civico di Barletta: un secolo di storie", allestita dall'Amministrazione comunale e a cura di Francesco Picca con la collaborazione di un gruppo di giovani studentesse delle Università di Bari e Foggia: oltre ottanta tra dipinti, disegni, libri e documenti conservati nel Museo Civico e nella Biblioteca Comunale "S. Loffredo" racconteranno le 'storie' di oltre cento anni di vita dell'Istituzione museale barlettana, a partire dai primi reperti archeologici donati alla fine dell'Ottocento da Francesco Saverio Vista, per arrivare alle più recenti acquisizioni, tra cui uno splendido paesaggio del famosissimo artista francese Camille Corot.
Interverranno per il saluto istituzionale il Sindaco di Barletta Cosimo Cannito, l'Assessore alla Cultura Oronzo Cilli, la Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Barletta-Andria-Trani e Foggia Anita Guarnieri, il Direttore Regionale Musei Puglia Luca Mercuri e il Presidente dell'Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi, Victor Rivera Magos. Coordinerà i lavori Savino Filannino, Dirigente Settore Beni e Servizi Culturali del Comune di Barletta.
Sia il Sindaco Cannito che l'Assessore Cilli concordano nel riconoscere il rilievo documentario della pubblicazione. Un lavoro "funzionale e organico alla riconoscibilità del patrimonio storico e artistico di Barletta, che trarrà da questo qualificato contributo un assoluto beneficio", per il quale i rappresentanti istituzionali ringraziano gli autori, animati da "indiscussa professionalità e dedizione rivelatesi presupposti fondamentali per catalogare opere e reperti museali. Si è così intrapreso un nuovo percorso che consentirà di ammirare e apprezzare sotto una rinnovata luce la maestosità di formidabili testimonianze che è nostro dovere affidare all'interesse e alla sensibilità contemporanea e delle generazioni future. Anche in quest'occasione – ammettono in conclusione entrambi – il progetto 'Storia della città di Barletta', di cui queste iniziative sono prodotto, si è rivelato un eccezionale strumento divulgativo che ripaga l'Ente civico e l'Associazione Centro Studi Normanno-Svevi, accomunate magistralmente in questa attività".
Un corposo volume di oltre trecento pagine, ricco di immagini e con una curatissima veste grafica, con saggi e schede frutto della collaborazione di un nutrito gruppi di studiosi, per la maggior parte giovani ricercatori. Si tratta di un lavoro prezioso e fondamentale per la valorizzazione del patrimonio storico-artistico della città, dove le collezioni, i donatori e le opere conservate nel Museo Civico sono protagonisti di una vicenda che unisce secoli di storia, coprendo un arco cronologico che va dalle prime attestazioni archeologiche all'arte del Novecento. Grazie a questo lavoro, supportato da una corposa ricerca in numerosi archivi e biblioteche italiani, sono anche venute alla luce opere inedite, firmate da artisti di fama internazionale.
Al termine della presentazione sarà inaugurata la mostra "Il Museo Civico di Barletta: un secolo di storie", allestita dall'Amministrazione comunale e a cura di Francesco Picca con la collaborazione di un gruppo di giovani studentesse delle Università di Bari e Foggia: oltre ottanta tra dipinti, disegni, libri e documenti conservati nel Museo Civico e nella Biblioteca Comunale "S. Loffredo" racconteranno le 'storie' di oltre cento anni di vita dell'Istituzione museale barlettana, a partire dai primi reperti archeologici donati alla fine dell'Ottocento da Francesco Saverio Vista, per arrivare alle più recenti acquisizioni, tra cui uno splendido paesaggio del famosissimo artista francese Camille Corot.