La Zes Adriatica è realtà, il premier Conte firma il decreto di istituzione
Borracino: «Obiettivo di straordinaria importanza. Puglia unica regione ad averne due»
giovedì 5 settembre 2019
11.24
Nasce ufficialmente la Zes (zona economica speciale) Adriatica, la rete dei porti di Puglia e Molise: ieri sera il presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte ha firmato il decreto di formale istituzione. Ne dà notizia Mino Borracino, assessore regionale allo Sviluppo economico, che in una nota scrive: «Il decreto di formale istituzione della ZES completa un lungo e articolato percorso che, come governo regionale, ci ha visti impegnati per diversi mesi in un costante e proficuo confronto innanzitutto con l'amministrazione regionale del Molise (altra regione interessata dalla Zes Adriatica) e con l'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, senza dimenticare l'ampia concertazione condotta con tutti i soggetti del partenariato economico-sociale e con le tante istituzioni locali coinvolte».
«Si tratta di un obiettivo di straordinaria importanza - continua Borracino - perseguito e raggiunto dal Governo regionale con forza e determinazione, che segue solo di poche settimane l'istituzione già formalizzata della ZES "Jonica", facendo della Puglia l'unica regione italiana ad avere due ZES interregionali sul proprio territorio. Ora ci sono tutte le condizioni, affinché il sistema produttivo e imprenditoriale pugliese possa cogliere la grande opportunità rappresentata dai notevoli benefici, in termini fiscali e di semplificazione amministrativa, che questo strumento comporterà, consentendo di generare, nel vasto territorio perimetrato della ZES "Adriatica" (esattamente come avverrà per la ZES "Ionica"), un significativo impulso in termini di crescita economica e occupazionale. Ora che il complesso iter amministrativo e burocratico è completato, parte la sfida più avvincente e cioè quella finalizzata a rendere concreti ed effettivi i benefici della Zona Economica Speciale, puntando anche ad attrarre sul territorio potenziali investitori esteri interessati ad insediare le loro attività nell'area della ZES al fine di beneficiare di questa grande opportunità. Lavoreremo alacremente, come Governo regionale, a questo scopo, soprattutto con una intensa attività di marketing e informazione, anche su scala internazionale, finalizzata a far conoscere i vantaggi di investire in queste aree della Puglia».
«Esprimo, infine, il mio ringraziamento al Ministro Barbara Lezzi per il grande lavoro svolto, con passione e competenza, al fine di ottenere questo importante risultato che è giunto proprio nell'ultimo giorno di sua permanenza al Dicastero per il Sud. Abbiamo lavorato alacremente, in questi mesi, nel massimo rispetto reciproco in uno spirito di leale collaborazione tra diversi livelli istituzionali, avendo come stella polare unicamente il perseguimento degli interessi dei cittadini. Sono molto soddisfatto, per questo, e sono certo che con lo stesso spirito di collaborazione si potrà continuare a lavorare con il nuovo Governo nazionale che, in queste ore, si insedia ufficialmente», conclude Borracino.
«Si tratta di un obiettivo di straordinaria importanza - continua Borracino - perseguito e raggiunto dal Governo regionale con forza e determinazione, che segue solo di poche settimane l'istituzione già formalizzata della ZES "Jonica", facendo della Puglia l'unica regione italiana ad avere due ZES interregionali sul proprio territorio. Ora ci sono tutte le condizioni, affinché il sistema produttivo e imprenditoriale pugliese possa cogliere la grande opportunità rappresentata dai notevoli benefici, in termini fiscali e di semplificazione amministrativa, che questo strumento comporterà, consentendo di generare, nel vasto territorio perimetrato della ZES "Adriatica" (esattamente come avverrà per la ZES "Ionica"), un significativo impulso in termini di crescita economica e occupazionale. Ora che il complesso iter amministrativo e burocratico è completato, parte la sfida più avvincente e cioè quella finalizzata a rendere concreti ed effettivi i benefici della Zona Economica Speciale, puntando anche ad attrarre sul territorio potenziali investitori esteri interessati ad insediare le loro attività nell'area della ZES al fine di beneficiare di questa grande opportunità. Lavoreremo alacremente, come Governo regionale, a questo scopo, soprattutto con una intensa attività di marketing e informazione, anche su scala internazionale, finalizzata a far conoscere i vantaggi di investire in queste aree della Puglia».
«Esprimo, infine, il mio ringraziamento al Ministro Barbara Lezzi per il grande lavoro svolto, con passione e competenza, al fine di ottenere questo importante risultato che è giunto proprio nell'ultimo giorno di sua permanenza al Dicastero per il Sud. Abbiamo lavorato alacremente, in questi mesi, nel massimo rispetto reciproco in uno spirito di leale collaborazione tra diversi livelli istituzionali, avendo come stella polare unicamente il perseguimento degli interessi dei cittadini. Sono molto soddisfatto, per questo, e sono certo che con lo stesso spirito di collaborazione si potrà continuare a lavorare con il nuovo Governo nazionale che, in queste ore, si insedia ufficialmente», conclude Borracino.