«La tecnologia nucleare è obsoleta e pericolosa»
Il prof. Ruggiero Quarto ha spiegato la pericolosità e inutilità dell’energia nucleare. Nonostante i pericoli, è stata scelta Nardò come sito per una centrale nucleare
giovedì 9 giugno 2011
23.06
Alla vigilia del referendum del 12 e 13 giugno, si è tenuto presso il Comitato elettorale del sindaco Nicola Maffei, in Piazza Caduti, una "Lectio magistralis" tenuta dal Prof. Ruggiero Quarto sul discusso argomento dell'energia nucleare. Il professor Ruggiero Quarto è docente di geofisica ambientale all'Università degli studi di Bari, facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali. L'incontro è stato organizzato da Sinistra Ecologia e Libertà. Inizio polemico per il prof. Quarto, il quale ha osservato come nel partito dei Verdi di Barletta, militino persone che con l'ambiente con hanno nulla a che fare. Dopo questa osservazione il professore ha spiegato in maniera semplice e lineare una materia non facile, servendosi dei suoi studi di settore.
Situazione internazionale
Il prof. Quarto ha affermato come nella centrale di Fukushima, la fusione del nocciolo è iniziata tre ore dopo il terremoto e il conseguente tsunami. Il governo giapponese, sebbene all'avanguardia nella prevenzione, ha sottovalutato i rischi dello tsunami. Si prevede che dopo la fuga di radiazioni, nei prossimi 50 anni circa 420.000 giapponesi si ammaleranno di cancro.
Situazione in Italia
Il prof. Quarto ha affermato come non esistano centrali nucleari sicure, sebbene in Italia siano stati individuati potenziali siti dove collocarle, tutti questi siti sono collocati in zone costiere a rischio-sisma. In Puglia un sito dove si vorrebbe impiantare una centrale nucleare si trova a Nardò (Lecce). Il governo italiano vorrebbe farci credere che l'energia nucleare sia indispensabile, ma è falso, la tecnologia nucleare è obsoleta, e le scorie nucleari non possono essere smaltite in maniera sicure. Ad esempio, in Germania hanno speso 3 miliardi di euro per smaltire le scorie in una miniera di salgemma, salvo poi accorgersi che i bidoni contenenti le scorie erano sottoposti a corrosione. Adesso la Germania dovrà spostare quelle tonnellate di scorie e spendere altre 3 miliardi di euro.
Le conclusioni della «Lectio magistralis» del prof. Ruggiero Quarto sono state le seguenti [che per semplicità schematizziamo ndr].
L'energia nucleare è:
Pericolosa
Molto rischiosa
Esauribile
Inutile per la Puglia
Nelle mani delle grandi multinazionali
Non ha risolto il problema delle scorie
Situazione internazionale
Il prof. Quarto ha affermato come nella centrale di Fukushima, la fusione del nocciolo è iniziata tre ore dopo il terremoto e il conseguente tsunami. Il governo giapponese, sebbene all'avanguardia nella prevenzione, ha sottovalutato i rischi dello tsunami. Si prevede che dopo la fuga di radiazioni, nei prossimi 50 anni circa 420.000 giapponesi si ammaleranno di cancro.
Situazione in Italia
Il prof. Quarto ha affermato come non esistano centrali nucleari sicure, sebbene in Italia siano stati individuati potenziali siti dove collocarle, tutti questi siti sono collocati in zone costiere a rischio-sisma. In Puglia un sito dove si vorrebbe impiantare una centrale nucleare si trova a Nardò (Lecce). Il governo italiano vorrebbe farci credere che l'energia nucleare sia indispensabile, ma è falso, la tecnologia nucleare è obsoleta, e le scorie nucleari non possono essere smaltite in maniera sicure. Ad esempio, in Germania hanno speso 3 miliardi di euro per smaltire le scorie in una miniera di salgemma, salvo poi accorgersi che i bidoni contenenti le scorie erano sottoposti a corrosione. Adesso la Germania dovrà spostare quelle tonnellate di scorie e spendere altre 3 miliardi di euro.
Le conclusioni della «Lectio magistralis» del prof. Ruggiero Quarto sono state le seguenti [che per semplicità schematizziamo ndr].
L'energia nucleare è:
Pericolosa
Molto rischiosa
Esauribile
Inutile per la Puglia
Nelle mani delle grandi multinazionali
Non ha risolto il problema delle scorie