‘La stradina dei poeti’, un viaggio fra gli scrittori barlettani
Una vera e propria enciclopedia con 100 autori di Barletta. Presentata l’antologia curata da Renato Russo
giovedì 24 febbraio 2011
«Nessuno merita il nome di Creatore, tranne Dio e il poeta»
Torquato Tasso
E' stata presentata sabato 19 febbraio, nella sempre elegante cornice della sala rossa del castello di Barletta, un'antologia che vuole proporsi come opera omnia sulla poesia in lingua barlettana: il volume "La stradina dei poeti" mutua il proprio titolo del celebre concorso che ogni anno decora le pareti di Vico Stretto con le poesie di tutti i partecipante al concorso. E questo libro vuole essere sia un omaggio a quel caratteristico concorso, sia una vera e propria antologia su quella che è la poesia a Barletta.
Presentato dal curatore Renato Russo, dal professore dell'Università di Bari Daniele Giancane e dal preside del liceo classico "A. Casardi" Giuseppe Lagrasta, il volume raccoglie le opere di ben 100 poeti barlettani dal 1970 al 2010, spaziando da lunghi componimenti in metrica a stralci di poesiole a verso libero. Nessuno può definirsi realmente poeta di professione, ma evidentemente la poesia appare a tutti questi autori più o meno giovani come un'urgenza del cuore, come una passione insaziabile, come un flusso di pensieri necessario per raccontare la propria interiorità.
L'editore Renato Russo ha raccontato la storia di questo volume e il metodo di selezione delle numerose poesie di altrettanti numerosi poeti barlettani; il professor Giancane ha restituito uno sguardo sul panorama poetico italiano, che spesso trascura le meravigliose creazioni di autori locali; infine il preside Lagrasta ha raccontato la sua personale esperienza poetica, cominciata già a 16 anni e tuttora non sopita.
Al termine della presentazione gli autori presenti in sala hanno recitato le loro poesie: dai due più giovani autori menzionati nell'antologia (Luigi De Martino Norante, giovanissimo studente del liceo classico, e Ida Vinella, ventenne poetessa vincitrice come terza classificata al concorso nazionale "Il poeta del lago") ai più affermati scrittori barlettani, come Maria Picardi Coliac, Tommy Di Bari, Giuseppe Savasta ecc. Un viaggio nella poesia di Barletta che non smette mai di arricchirsi.
Torquato Tasso
E' stata presentata sabato 19 febbraio, nella sempre elegante cornice della sala rossa del castello di Barletta, un'antologia che vuole proporsi come opera omnia sulla poesia in lingua barlettana: il volume "La stradina dei poeti" mutua il proprio titolo del celebre concorso che ogni anno decora le pareti di Vico Stretto con le poesie di tutti i partecipante al concorso. E questo libro vuole essere sia un omaggio a quel caratteristico concorso, sia una vera e propria antologia su quella che è la poesia a Barletta.
Presentato dal curatore Renato Russo, dal professore dell'Università di Bari Daniele Giancane e dal preside del liceo classico "A. Casardi" Giuseppe Lagrasta, il volume raccoglie le opere di ben 100 poeti barlettani dal 1970 al 2010, spaziando da lunghi componimenti in metrica a stralci di poesiole a verso libero. Nessuno può definirsi realmente poeta di professione, ma evidentemente la poesia appare a tutti questi autori più o meno giovani come un'urgenza del cuore, come una passione insaziabile, come un flusso di pensieri necessario per raccontare la propria interiorità.
L'editore Renato Russo ha raccontato la storia di questo volume e il metodo di selezione delle numerose poesie di altrettanti numerosi poeti barlettani; il professor Giancane ha restituito uno sguardo sul panorama poetico italiano, che spesso trascura le meravigliose creazioni di autori locali; infine il preside Lagrasta ha raccontato la sua personale esperienza poetica, cominciata già a 16 anni e tuttora non sopita.
Al termine della presentazione gli autori presenti in sala hanno recitato le loro poesie: dai due più giovani autori menzionati nell'antologia (Luigi De Martino Norante, giovanissimo studente del liceo classico, e Ida Vinella, ventenne poetessa vincitrice come terza classificata al concorso nazionale "Il poeta del lago") ai più affermati scrittori barlettani, come Maria Picardi Coliac, Tommy Di Bari, Giuseppe Savasta ecc. Un viaggio nella poesia di Barletta che non smette mai di arricchirsi.