La speranza di guarire dal cancro: Barletta ospita "Un calice per la ricerca"

Conferenza scientifica e spettacolo sul palco del "Curci" con Bianca Atzei, per l'iniziativa voluta dal "Circolo Marida"

domenica 22 dicembre 2024
A cura di Anna Dicorato
Si è tenuta nella mattinata di venerdì 20 dicembre, presso Palazzo San Domenico, la conferenza di apertura dell'evento 'Un calice per la ricerca'. Alla conferenza, organizzata dal Circolo Marida, in collaborazione con AIRC e ASL BAT, presenti gli esperti, Giacomo Volpe (PhD – AIRC, Principal Investigator and AIRC SIS Fellow-IRCCS Istituto Tumori "Giovanni Paolo II". Unità di Ematologia e Terapia Cellulare, Bari, Italy), Raimondo Ferrara (ASL Dirigente Responsabile Unità operativa semplice a valenza dipartimentale di Oncologia ed ematologia Specializzazione in Ematologia e Oncologia), Felice Ungaro (Direttore della Struttura Speciale "Coordinamento Health Marketplace- Hub Scienze della Vita", Regione Puglia), Tiziana Piccolo (ASL, Nefrologa), Maria Cristina Damato (Biologa nutrizionista), Ludovico Pennetti (Direttore Amministrativo Laboratorio di Analisi Pennetti). Imprescindibile la presenza del sindaco Dottor Cosimo Cannito. A moderare Francesco Paolo Damato( Esperto di Marketing-Presidente Circolo Menda insieme con Max Sisto (Cronista, Direttore di rete TRM, esperto di marketing).

Oltre a presentare l'evento annunciando la partecipazione dell'artista Bianca Atzei, si sono toccati i suoi punti cardine: prevenzione, ricerca e cure.

Un calice per la ricerca edizione 2024
Un calice per la ricerca edizione 2024
Un calice per la ricerca edizione 2024
Un calice per la ricerca edizione 2024
Un calice per la ricerca edizione 2024
Un calice per la ricerca edizione 2024

Il Dott. Raimondo Ferrara ricorda l'importanza di un evento del genere, in concomitanza con la vicinanza alla perdita della loro cara amica e paziente Marida, a cui è intitolato il Circolo. "Oggigiorno di tumori si può guarire", questo è il pensiero convinto del Dottore, avvalorato dalle continue ricerche e scoperte in campo dermatologico.

Il Dott. Volpe, interviene svelando che grazie ai finanziamenti della Fondazione AIRC, si sta lavorando su un nuovissimo dispositivo che verrà utilizzato per poter studiare più nel dettaglio il trattamento di alcuni tipi di patologie del sangue, e grazie al quale si potrà procedere con lo sviluppo di nuovi farmaci per la cura dei tumori del sangue.

La Dott.sa Piccolo e il Dott. Cannito hanno focalizzato i loro interventi sull'importanza della prevenzione e degli screening, coinvolgendo anche i più giovani e quindi promuovendo uno stile di vita sano. Il Dott. Cannito, in quanto pure politico, amplia il discorso attraverso uno sguardo economico: "I costi sulla sanità in caso di malattie sono molto elevati, ancora più importante, dunque, la prevenzione che una ha altresì una funzione economica sull'intero sistema sanitario nazionale sull'economia del Paese."

Durante la serata dello stesso giorno, nella magnifica cornice del Teatro Curci, l'evento ha avuto inizio. Dal benvenuto in galleria con musica e calici di vino, all'accoglienza in sala con dj set a cura di Narrow, fino allo spettacolo in scena, tutto è stato curato nei minimi dettagli dall'organizzatore e fondatore del Circolo di Marida Francesco Paolo Damato. Francesco, orgoglioso di annunciare la terza edizione dell'evento, si è anche rivelato un ottimo oratore e intrattenitore, in quando tutto lo show è stato presentato e raccontato sul palco da lui e Vittoria Lattanzio, in qualità di co-conduttrice.

La scena si è aperta con la musica di Orelle, Donatella Montinaro e Francesco Shepsir. Coinvolgente e dinamico l'intervento musicale della Reclap Band che ha donato una nota di spensieratezza.

In seguito al benvenuto e ai ringraziamenti ai numerosi sponsor che hanno contribuito alle donazioni e alla realizzazione dell'evento, è salita sul palco la dottoressa Lucia Forte, Presidentessa del Comitato Puglia di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro. La Dott.ssa Forte ha ricordato che la serata sarà utile anche per le donazioni in favore della Fondazione e per l'occasione ha raccontato parte del suo vissuto: 20 anni fa ha dovuto lottare contro il cancro e ne è uscita vincitrice, non senza alcuna difficoltà. Di fatti, sono state necessarie oltre alle cure portate avanti da ricercatori, grande forza d'animo e fiducia nei dottori. Ha imparato ad essere davvero grata di tutto ciò che ha passato, di ciò che ancora vive e di tutto ciò che ha. Per questo vuole ridare agli altri, attraverso la Fondazione AIRC, il più possibile: supporto ai malati e ai volontari, campagne di sensibilizzazione e prevenzione, promozione di stile di vita sano e alimentazione sana.

AIRC raccoglie e devolve quasi 143milioni di euro nel 2024 per supportare ricerche e borse di studio di giovani dottori. Per la prima volta, il circolo Marida e l'Associazione AIRC hanno stanziato 25mila euro per la borsa di studio di un ricercatore pugliese, per lo studio e la ricerca delle malattie oncologiche.

Le battute della Pièce teatrale a cura di Marinella Anaclelio, si sono alternate a quelle musicali, intermezzati da cori. Tutto con il comune denominatore della sensibilizzazione e attenzione alla prevenzione. Le battute degli attori Loris Lenoci, Arianna Gambaccini, Patrizia La Bianca, Dino Parrotta Luigi Moretti, Stella Addario hanno creato un dibattito tra la persona e la malattia, ospite indesiderato e inatteso che arriva nel corpo, spesso sottovalutato, ma che potrebbe rivelarsi fatale. La storia è quella di tre donne, madri di famiglia, lavoratrici e con una vita che tutti reputiamo 'normale', che da un giorno all'altro si trovano a lottare contro il tumore alla mammella. Sul ring le donne e i loro compagni di vita Signor K (abbreviazione di cancro), i punteggi di questo combattimento non sono quasi mai equi, e uno dei due ha sempre la meglio alla fine. Delle volte vince la persona, altre, purtroppo, la malattia. Tutti potrebbero essere le donne della storia, e per questo è importante dare al malato tutte le armi di cui ha bisogno per vincere questa guerra, anche attraverso le donazioni per supportare la ricerca in tutti i suoi processi.

A puntare la luce su un altro aspetto fondamentale della lotta è stata l'ospite tanto attesa Bianca Atzei.

Sempre in nome della ricerca e per celebrare tutte le persone che lottano e hanno lottato, Bianca Atzei ha onorato gli spettatori del Teatro con la sua voce e le sue melodie, sottolineando l'importanza delle persone che stanno accanto e intorno al malato durante il processo, visto che anche lei ha vissuto questo dolore tramite una persona a lei molto cara, a cui ha dedicato una canzone per trasferirle positività ed energia: 'In un giorno di sole'. Questa canzone insieme alla sua emozionante interpretazione di 'Imagine' di John Lennon, le sue 'La paura che ho di perderti', 'Ora esisti solo tu' e la profonda 'Hallelujah' di Leonard Cohen, hanno fatto parte della sua line up. In seguito, si è proceduto con i momenti di musica grazie ad artisti come Carolina Bubbico e Corolla fino ai saluti e ringraziamenti finali.

Teatro pieno di gente, emozioni e speranza per un mondo sempre più libero dal cancro.