La senatrice Licia Ronzulli a Barletta per sostenere Cannito
«Abbiamo bisogno di liberare Barletta e restituirla ai cittadini»
mercoledì 8 giugno 2022
11.08
Ultimi giorni di incontri elettorali in vista della chiamata alle urne di domenica prossima. Ieri sera era presente a Barletta la senatrice di Forza Italia Licia Ronzulli, in una gremita conferenza del partito per sostenere il candidato sindaco Cosimo Cannito.
Prima di iniziare l'incontro con il pubblico, la senatrice Ronzulli e il candidato Cannito hanno rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della stampa.
[YOUTUBE]
"Mentre il Pd e il suo segretario nazionale Letta vengono contestati anche a Barletta, noi qui continuiamo a guardare in faccia i nostri concittadini, tantissimi come quelli che affollano questa serata. La gente ci apre le porte e ci dà fiducia in questa campagna elettorale in cui gli avversari ci inseguono su tutti i temi". Ha esordito così ieri sera, 7 giugno, il senatore Dario Damiani constatando il vero e proprio bagno di folla dell'incontro pubblico organizzato da Forza Italia presso il Brigantino 2 a Barletta per accogliere la senatrice Licia Ronzulli, intervenuta a sostegno del candidato Sindaco della coalizione Cosimo Damiano Cannito. Presenti anche l'on. Mauro D'Attis, coordinatore regionale Forza Italia Puglia, il coordinatore provinciale Bat Marcello Lanotte e il coordinatore cittadino Giovanni Ceto. Ad introdurre l'intervento della Ronzulli, vicepresidente del gruppo al Senato, proprio il collega e amico Dario Damiani. "Sappiamo che a paralizzare il nostro Paese è la burocrazia. Ma da chi è gestita la burocrazia, in concreto? Dai dirigenti! E vi sembra possibile che una persona come la dottoressa Santa Scommegna, che è stata per 20 anni dirigente e aveva il potere gestionale di fare qualunque cosa per la nostra città ma non l'ha fatto, al contrario dei sindaci mandati via ogni tre anni, ora possa essere la soluzione ai problemi? Quindi fate molta attenzione a votare domenica 12 giugno", ha proseguito il parlamentare barlettano. In queste elezioni amministrative comunali è costante la presenza del presidente pugliese Michele Emiliano, a Barletta proprio il giorno prima. "Ieri Emiliano ci ha accusati di essere in confusione. E' paradossale che parli di confusione lui, che qualche giorno fa si è imbucato al congresso dei Popolari Europei a Rotterdam, pregando per essere invitato in un posto che non gli appartiene, che non è casa sua, non è la sua famiglia politica, solo per farsi qualche foto in Europa". E ancora: "Emiliano è venuto qui a parlare di sicurezza. ma chi ha portato 40 agenti in più in arrivo nella Questura della Bat? Noi!".
In conclusione, l'appello al voto: "I tre candidati sindaco del centrosinistra se le stanno dando di santa ragione nei confronti pubblici ma poi, se si dovesse andare al ballottaggio, faranno i soliti accordi di spartizione. Perciò è necessario che Mino Cannito vinca al primo turno, e lo farà col vostro impegno e la vostra fiducia".
Prima di iniziare l'incontro con il pubblico, la senatrice Ronzulli e il candidato Cannito hanno rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della stampa.
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"Mentre il Pd e il suo segretario nazionale Letta vengono contestati anche a Barletta, noi qui continuiamo a guardare in faccia i nostri concittadini, tantissimi come quelli che affollano questa serata. La gente ci apre le porte e ci dà fiducia in questa campagna elettorale in cui gli avversari ci inseguono su tutti i temi". Ha esordito così ieri sera, 7 giugno, il senatore Dario Damiani constatando il vero e proprio bagno di folla dell'incontro pubblico organizzato da Forza Italia presso il Brigantino 2 a Barletta per accogliere la senatrice Licia Ronzulli, intervenuta a sostegno del candidato Sindaco della coalizione Cosimo Damiano Cannito. Presenti anche l'on. Mauro D'Attis, coordinatore regionale Forza Italia Puglia, il coordinatore provinciale Bat Marcello Lanotte e il coordinatore cittadino Giovanni Ceto. Ad introdurre l'intervento della Ronzulli, vicepresidente del gruppo al Senato, proprio il collega e amico Dario Damiani. "Sappiamo che a paralizzare il nostro Paese è la burocrazia. Ma da chi è gestita la burocrazia, in concreto? Dai dirigenti! E vi sembra possibile che una persona come la dottoressa Santa Scommegna, che è stata per 20 anni dirigente e aveva il potere gestionale di fare qualunque cosa per la nostra città ma non l'ha fatto, al contrario dei sindaci mandati via ogni tre anni, ora possa essere la soluzione ai problemi? Quindi fate molta attenzione a votare domenica 12 giugno", ha proseguito il parlamentare barlettano. In queste elezioni amministrative comunali è costante la presenza del presidente pugliese Michele Emiliano, a Barletta proprio il giorno prima. "Ieri Emiliano ci ha accusati di essere in confusione. E' paradossale che parli di confusione lui, che qualche giorno fa si è imbucato al congresso dei Popolari Europei a Rotterdam, pregando per essere invitato in un posto che non gli appartiene, che non è casa sua, non è la sua famiglia politica, solo per farsi qualche foto in Europa". E ancora: "Emiliano è venuto qui a parlare di sicurezza. ma chi ha portato 40 agenti in più in arrivo nella Questura della Bat? Noi!".
In conclusione, l'appello al voto: "I tre candidati sindaco del centrosinistra se le stanno dando di santa ragione nei confronti pubblici ma poi, se si dovesse andare al ballottaggio, faranno i soliti accordi di spartizione. Perciò è necessario che Mino Cannito vinca al primo turno, e lo farà col vostro impegno e la vostra fiducia".