La Regione Puglia dice sì al ddl sull'artigianato

Sviluppo, promozione e sostegno alle imprese artigiane pugliesi. Una nuova normativa per le produzioni artistiche e tradizionali

mercoledì 31 luglio 2013
Unanimità del Consiglio regionale al disegno di legge che punta alla promozione, valorizzazione e tutela dell'artigianato pugliese. Una iniziativa legislativa che è frutto della condivisione perfetta e integrata con la proposta di legge presentata dai gruppi di minoranza, primo firmatario Mario Vadrucci.

"L'artigianato rappresenta un universo produttivo estremamente vitale in termini di fatturato e indotto generale – ha spiegato l'assessore Loredana Capone – in quanto costituisce un importante e consolidato strumento per un'accorta politica di marketing territoriale tesa a individuare strategie per lo sviluppo, la valorizzazione, la tutela e la promozione sui mercati internazionali e nazionali delle produzioni artistiche e tradizionali". Questo è un disegno normativo che ha certamente il valore di una legge quadro, in una regione dove esiste una specifica e forte vocazione artigianale: ceramica, legno, cartapesta, pietra che rappresentano la storia del territorio e diffondono l'immagine della Puglia nel mondo.
La nuova normativa si muove anche in un ambito di semplificazione e snellimento delle procedure, infatti viene istituita la Commissione regionale per l'artigianato pugliese (Crap), un organismo nel quale confluiscono tutti i compiti di monitoraggio, studio, informazioni, rilevazioni statistiche e di proposizione di progetti, iniziative a favore delle imprese artigiane. La composizione di questo organismo e le modalità di insediamento e di funzionamento dello stesso, sono rinviate ad un successivo regolamento, che verrà approvato entro e non oltre quattro mesi dalla data di entrata in vigore della legge. Un regolamento di attuazione che disciplina il graduale trasferimento delle risorse umane e strumentali necessarie all'esercizio delle funzioni delegate previste dalla legge; le modalità di annotazione e cancellazione delle imprese artigiane nell'albo imprese artigiane; le modalità di insediamento composizione e funzionamento della Crap; la definizione dei settori delle lavorazioni artistiche e tradizionali e l'individuazione delle attività per ciascun settore; le modalità per le richieste di accreditamento le tipologie dei servizi le verifiche sulle attività prestate dai Cata (Centri di assistenza tecnica agli artigiani). Il consigliere Vadrucci ha espresso grande soddisfazione per l'approvazione di "questa legge che colma un vuoto legislativo significativo, in un settore importante per la nostra regione".