"La rabbia e l’orgoglio" del Sindaco Maffei

«Le mie prerogative sovrane». Dal centrosinistra voglio maturità e coesione

sabato 28 aprile 2012 13.29
Per tutta la giornata di ieri il cellulare di Nicola Maffei, sindaco di Barletta, ha squillato, ma il primo cittadino non ha mai risposto. Consiglieri comunali, promessi assessori o possibili consiglieri d'amministrazione della Bar.S.A., probabilmente loro, cercavano le ultime rassicurazioni su quanto nelle ultime ore concordato con appena un cenno di presa d'atto di Maffei, ma senza nessuna ratifica scritta. Da ieri, e ce lo auguriamo, Barletta ha un vero sindaco se sono ben interpretati i righi "tutti di un pezzo" che di seguito riportiamo. Quindi ogni pretenziosa ed unilaterale decisione presa dall'area Bersani, rappresentata in consiglio comunale dal consigliere regionale Filippo Caracciolo, verrà rivista dalla meditazione di queste ultime ore di Maffei che riacquisisce lo status democratico conferitogli dagli elettori lo scorso mese di maggio.

"Sull'evolversi dell'attualità politica, in qualità di sindaco eletto - dopo aver partecipato alle elezioni primarie del centrosinistra - ed ancor prima di conoscere l'esito del tavolo politico tenutosi lo scorso 26 aprile u.s., tengo a precisare che non sono disposto a ratificare accordi che scavalchino le mie prerogative e disattendano le indicazioni elettorali ignorando gli indirizzi condivisi con le forze politiche all'indomani delle elezioni del maggio 2011. Prerogative per giunta assegnate ai sindaci dalla legge, rigettando, pertanto, l'ipotesi di "piatti precotti" o di "elenchi della spesa".

Sono al lavoro per organizzare al meglio l'insieme delle deleghe, coerenti con la nuova struttura organizzativa varata lo scorso 5 marzo ed in grado di garantire il miglioramento dell'efficienza amministrativa e della qualificazione della spesa. Come punto fermo dell'azione che mi ha contraddistinto in questi sei anni di lavoro ed in una fase in cui la politica è al centro di duri attacchi che sfociano nell'antipolitica, unitamente ad una situazione economico sociale che richiede sempre più sacrifici, correttezza, massimo impegno, senso di responsabilità e rigore, trovo fondamentale garantire e richiedere un elevato e qualificato profilo amministrativo.

A tal proposito sarà mia cura sollecitare le forze politiche ad esprimere le migliori professionalità con la disponibilità di un impegno a tempo pieno.

Mi auguro, pertanto, che quanto prima i partiti di centrosinistra diano un segno di maturità e coesione a tutta la Città garantendo quanto prima l'elezione del presidente del consiglio comunale, condividendo con il sottoscritto la definizione degli assetti di giunta in virtù delle prerogative sopra richiamate."