La Prefettura di Barletta-Andria-Trani è cardioprotetta
Ieri, il corso di formazione nella sede provinciale del Palazzo di Governo
sabato 15 maggio 2021
La Prefettura di Barletta Andria Trani è cardioprotetta. Si è tenuta nella giornata di ieri, nella sede del Palazzo del Governo a Barletta, il corso di formazione "BLS-D" (Supporto di Base delle Funzioni Vitali con uso del defibrillatore), riservato al personale della Prefettura, organizzato dalla Comunità IRC, Italian Resuscitation Council, di Bologna.
La IRC è un Gruppo Italiano per la Rianimazione Cardiopolmonare e si occupa di diffondere la cultura e l'organizzazione della rianimazione cardiopolmonare in Italia. Il corso, alla cui inaugurazione hanno partecipato il Prefetto di Barletta Andria Trani Maurizio Valiante, il Direttore Responsabile del Servizio Emergenza Territoriale del 118 della Asl Bt Donato Iacobone ed il Coordinatore Infermieristico del 118 della Asl Bt Francesco Paolo Maffei, è servito a far apprendere ai dipendenti della Prefettura la sequenza di rianimazione di base in caso di arresto respiratorio e/o cardiaco e le manovre da eseguirsi in caso di ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo, consentendo altresì di apprendere conoscenze e abilità relative all'utilizzo del defibrillatore semiautomatico.
Il corso rientra in un più ampio quadro di iniziative, intraprese d'intesa con il Ministero dell'Interno, per migliorare la sicurezza sui luoghi di lavoro a tutela della salute dei dipendenti, soprattutto in questa fase in cui è stata garantita la sicurezza e la prevenzione attraverso l'attuazione di incisive misure anticovid all'interno della Prefettura.
«Da oggi la nostra Prefettura, ma anche il suo intero comprensorio, è cardioprotetta, grazie a questa esperienza che ha consentito al nostro personale di acquisire fondamentali competenze in materia di soccorso e salute pubblica, che assumono ancor più rilevanza nella delicata fase di emergenza sanitaria in atto», ha dichiarato il Prefetto di Barletta Andria Trani Maurizio Valiante.
«Grazie alla disponibilità della IRC - ha aggiunto - questa iniziativa, svoltasi in una sede che risulta dotata di defibrillatore, rappresenta l'avvio di un rapporto di collaborazione che potrà, anche in futuro, vedere realizzati nuovi importanti momenti formativi in un settore estremamente delicato e sensibile quale quello del soccorso in emergenza, finalizzato ad istruire il personale a compiere semplici manovre che possono salvare vite umane».
La IRC è un Gruppo Italiano per la Rianimazione Cardiopolmonare e si occupa di diffondere la cultura e l'organizzazione della rianimazione cardiopolmonare in Italia. Il corso, alla cui inaugurazione hanno partecipato il Prefetto di Barletta Andria Trani Maurizio Valiante, il Direttore Responsabile del Servizio Emergenza Territoriale del 118 della Asl Bt Donato Iacobone ed il Coordinatore Infermieristico del 118 della Asl Bt Francesco Paolo Maffei, è servito a far apprendere ai dipendenti della Prefettura la sequenza di rianimazione di base in caso di arresto respiratorio e/o cardiaco e le manovre da eseguirsi in caso di ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo, consentendo altresì di apprendere conoscenze e abilità relative all'utilizzo del defibrillatore semiautomatico.
Il corso rientra in un più ampio quadro di iniziative, intraprese d'intesa con il Ministero dell'Interno, per migliorare la sicurezza sui luoghi di lavoro a tutela della salute dei dipendenti, soprattutto in questa fase in cui è stata garantita la sicurezza e la prevenzione attraverso l'attuazione di incisive misure anticovid all'interno della Prefettura.
«Da oggi la nostra Prefettura, ma anche il suo intero comprensorio, è cardioprotetta, grazie a questa esperienza che ha consentito al nostro personale di acquisire fondamentali competenze in materia di soccorso e salute pubblica, che assumono ancor più rilevanza nella delicata fase di emergenza sanitaria in atto», ha dichiarato il Prefetto di Barletta Andria Trani Maurizio Valiante.
«Grazie alla disponibilità della IRC - ha aggiunto - questa iniziativa, svoltasi in una sede che risulta dotata di defibrillatore, rappresenta l'avvio di un rapporto di collaborazione che potrà, anche in futuro, vedere realizzati nuovi importanti momenti formativi in un settore estremamente delicato e sensibile quale quello del soccorso in emergenza, finalizzato ad istruire il personale a compiere semplici manovre che possono salvare vite umane».