La Phishingnoranza, virus del terzo millennio
Pirati sprovveduti di grammatica italiana e internauti poco attenti. Le acque fraudolente del Net-surfing
mercoledì 14 agosto 2013
"Gеntilе Сliеntе, Abbiаmо riсеvutо unа sеgnаlаziоnе di ассrеditо di Еurо 129 riсеvutа il giоrnо 24/6/2013 dа UFFIСIО РОSTАLЕ 13.55 ВRАNDIZZО. L'ассrеditо è stаtо tеmроrаnеаmеntе blоссаtо а саusа dеllе fаsсiе оrаriе, роtrà оrа еssеrе vеrifiсаtо е suссеssivаmеntе ассrеditаtо sul suо соntо роstаlе:"
"Come va Carmine Sabatino,Congratulazioni! In base al curriculum su cliccalavoro.it abbiamo l'occasione di confermare che Lei e stato selezionato per lavorare per IT Italia S.r.l.. Siamo lieti ad offrivi l'occasione di un colloquio con nostro presidente".
Questi sono solo alcuni degli esempi di una forma di pirateria virtuale che mira a estorcere dati personali o a promettere false occasioni lavorative. Un vero e proprio saccheggiamento del nostro essere digitale, che si dispiega nelle acque della rete e lascia inconsapevolmente le sue tracc(i)e ad ogni azione.
Le nostre competenze ortografiche, tuttavia, dovrebbero far suonare il campanello d'allarme; qualche "i" di troppo, maiuscole dopo le virgole, verbi non accentati, aggettivi possessivi non introdotti dall'articolo ci dovrebbero lasciare un po' perplessi e farci capire che ciò che stiamo leggendo non appartiene ad alcuna comunicazione ufficiale. Si tratta di agenzie fasulle (per di più dell'est europeo), che tentano di raggirare il destinatario delle mail, per ricavare dati su carte di credito e codice C.c.p.
La saccente considerazione "Beata ignoranza", in tal caso, è inadeguata; i bruti danteschi cadono facilmente nell'inganno della rete e le conseguenze possono essere davvero compromettenti sul piano economico. Purtroppo, la deregolamentazione del Web avvalla ogni tutela dell'internauta; sul piano dell'informazione, degli atti postali, dell'interconnessione aziendale, tutto è lasciato a se stesso. Gli attacchi delle abilità hacker, spyware e phishing sono favoriti dalla mancata difesa di chi pensa di navigare in acque tranquille.
Non c'è vento favorevole per il marinaio che non sa dov'è il suo porto. Il surfista spensierato è avvisato; si salvi chi sa.
"Come va Carmine Sabatino,Congratulazioni! In base al curriculum su cliccalavoro.it abbiamo l'occasione di confermare che Lei e stato selezionato per lavorare per IT Italia S.r.l.. Siamo lieti ad offrivi l'occasione di un colloquio con nostro presidente".
Questi sono solo alcuni degli esempi di una forma di pirateria virtuale che mira a estorcere dati personali o a promettere false occasioni lavorative. Un vero e proprio saccheggiamento del nostro essere digitale, che si dispiega nelle acque della rete e lascia inconsapevolmente le sue tracc(i)e ad ogni azione.
Le nostre competenze ortografiche, tuttavia, dovrebbero far suonare il campanello d'allarme; qualche "i" di troppo, maiuscole dopo le virgole, verbi non accentati, aggettivi possessivi non introdotti dall'articolo ci dovrebbero lasciare un po' perplessi e farci capire che ciò che stiamo leggendo non appartiene ad alcuna comunicazione ufficiale. Si tratta di agenzie fasulle (per di più dell'est europeo), che tentano di raggirare il destinatario delle mail, per ricavare dati su carte di credito e codice C.c.p.
La saccente considerazione "Beata ignoranza", in tal caso, è inadeguata; i bruti danteschi cadono facilmente nell'inganno della rete e le conseguenze possono essere davvero compromettenti sul piano economico. Purtroppo, la deregolamentazione del Web avvalla ogni tutela dell'internauta; sul piano dell'informazione, degli atti postali, dell'interconnessione aziendale, tutto è lasciato a se stesso. Gli attacchi delle abilità hacker, spyware e phishing sono favoriti dalla mancata difesa di chi pensa di navigare in acque tranquille.
Non c'è vento favorevole per il marinaio che non sa dov'è il suo porto. Il surfista spensierato è avvisato; si salvi chi sa.