«La lotta all'amianto deve diventare una priorità»
Un appello del consigliere regionale Filippo Caracciolo
mercoledì 23 novembre 2016
La Sezione Ciclo dei Rifiuti e Bonifica della Regione Puglia ha emanato in data 18 Novembre 2016 un avviso rivolto ai legali rappresentanti dei Comuni pugliesi a manifestare l'interesse a localizzare sul proprio territorio strutture impiantistiche finalizzate al trattamento dell'amianto.
"Gli interventi per la bonifica delle aree inquinate e la realizzazione di impianti per lo smaltimento dell'amianto - scrive il consigliere regionale e Presidente della V Commissione Ecologia della Regione Puglia Filippo Caracciolo - sono l'oggetto dell'avviso emanato dalla Sezione Ciclo dei Rifiuti e Bonifica il 18 Novembre 2016 e rivolto ai sindaci per manifestare l'interesse dell'amministrazione comunale a localizzare sul proprio territorio una delle strutture previste per il trattamento dell'amianto. I legali rappresentanti dei Comuni hanno trenta giorni dalla avvenuta pubblicazione dell'avviso per rispondere positivamente e avanzare le proposte. Alla manifestazione di interesse dovrà essere allegata una breve descrizione dell'impianto che si intende realizzare con l'ubicazione del sito".
"L'iniziativa regionale - spiega Filippo Caracciolo - intende favorire l'avvio da parte dei Comuni di azioni altamente strategiche volte ad agevolare le rimozioni dei manufatti contenenti amianto in matrice sia compatta che friabile. Si tratta di interventi fondamentali anche per la salute pubblica vista l'ormai consolidata acquisizione a livello medico-scientifico, di certezza assoluta con legame di causa-effetto tra l'esposizione alle fibre di amianto 'libere' con conseguente inalazione delle medesime e la diffusione di patologie tumorali e respiratorie croniche di estrema gravità. Al fine di avviare nel più breve tempo possibile le azioni necessarie alla installazione dei dispositivi tecnici e degli impianti di trattamento/smaltimento e di raggiungere gli obiettivi comunitari e nazionali relativi alla eliminazione radicale di ogni sorgente nociva di materiale cancerogeno derivante dai manufatti c'è tutto l'interesse da parte della Regione Puglia a incentivare la localizzazione di impianti di trattamento. Invito pertanto tutte le pubbliche amministrazioni ad attivarsi ed inviare la manifestazione di interesse alla Regione affinché siano in tanti i Comuni pronti a cogliere l'opportunità. Sia questa anche l'occasione per sensibilizzare la cittadinanza e l'opinione pubblica alla problematica ambientale collegata alla presenza di amianto per una sempre crescente tutela del territorio e della salute pubblica".
"Gli interventi per la bonifica delle aree inquinate e la realizzazione di impianti per lo smaltimento dell'amianto - scrive il consigliere regionale e Presidente della V Commissione Ecologia della Regione Puglia Filippo Caracciolo - sono l'oggetto dell'avviso emanato dalla Sezione Ciclo dei Rifiuti e Bonifica il 18 Novembre 2016 e rivolto ai sindaci per manifestare l'interesse dell'amministrazione comunale a localizzare sul proprio territorio una delle strutture previste per il trattamento dell'amianto. I legali rappresentanti dei Comuni hanno trenta giorni dalla avvenuta pubblicazione dell'avviso per rispondere positivamente e avanzare le proposte. Alla manifestazione di interesse dovrà essere allegata una breve descrizione dell'impianto che si intende realizzare con l'ubicazione del sito".
"L'iniziativa regionale - spiega Filippo Caracciolo - intende favorire l'avvio da parte dei Comuni di azioni altamente strategiche volte ad agevolare le rimozioni dei manufatti contenenti amianto in matrice sia compatta che friabile. Si tratta di interventi fondamentali anche per la salute pubblica vista l'ormai consolidata acquisizione a livello medico-scientifico, di certezza assoluta con legame di causa-effetto tra l'esposizione alle fibre di amianto 'libere' con conseguente inalazione delle medesime e la diffusione di patologie tumorali e respiratorie croniche di estrema gravità. Al fine di avviare nel più breve tempo possibile le azioni necessarie alla installazione dei dispositivi tecnici e degli impianti di trattamento/smaltimento e di raggiungere gli obiettivi comunitari e nazionali relativi alla eliminazione radicale di ogni sorgente nociva di materiale cancerogeno derivante dai manufatti c'è tutto l'interesse da parte della Regione Puglia a incentivare la localizzazione di impianti di trattamento. Invito pertanto tutte le pubbliche amministrazioni ad attivarsi ed inviare la manifestazione di interesse alla Regione affinché siano in tanti i Comuni pronti a cogliere l'opportunità. Sia questa anche l'occasione per sensibilizzare la cittadinanza e l'opinione pubblica alla problematica ambientale collegata alla presenza di amianto per una sempre crescente tutela del territorio e della salute pubblica".