La "Lira Popolare" è in circolazione a Barletta
Le transazioni si stanno svolgendo regolarmente e si moltiplicano le adesioni alla nuova moneta complementare
mercoledì 5 agosto 2020
Da due settimane, dopo un primo periodo di sperimentazione, la Lira popolare, la nuova moneta complementare creata per aiutare le persone più deboli della comunità, è in circolazione a Barletta.
La Lira ha un valore di cambio pari a 1,10 Euro: con una Lira, cioè, si potranno fare acquisti in generi alimentari e di prima necessità per un valore di 1,10 Euro. Di quest'importo un euro sarà finanziato dalla cassa sociale dell'Ambulatorio popolare di Barletta – OdV, che vi investirà le donazioni economiche ricevute dalle tantissime persone benefattrici che non finiremo mai di ringraziare, mentre i 10 centesimi corrisponderanno ad una donazione da parte degli esercizi commerciali che hanno aderito al progetto.
La realizzazione di questo progetto é stata possibile grazie all'accordo con Francesco Divenuto, presidente di Confcommercio Barletta e Michele Lavigna coordinatore della F.I.D.A. (Federazione Italiana dei Dettaglianti Alimentari) di Confcommercio Barletta che ringraziamo, insieme ai tanti esercizi commerciali che stanno aderendo al progetto.
Per accedere alla rete della Lira popolare sia per gli esercizi commerciali che per coloro che ne vorrebbero beneficiare è necessario contattare il nostro centralino popolare ai numeri che seguono:
Eventuali donazioni economiche a sostegno delle varie attività mutualistiche e della Lira popolare sono possibili con versamenti sul conto corrente dell'Ambulatorio popolare di Barletta - OdV, al seguente Iban: IT54O0311141350000000001901.
La Lira può essere acquistata anche da collezionisti, così come sta già accadendo. In questo caso, dopo aver ricevuto una donazione di qualsiasi importo all'Iban innanzi indicato provvederemo a spedire due banconote per ciascun taglio da 1, 2, 5 e 10 Lire.
La lira sarà uno strumento importantissimo che genererà effetti virtuosi sulle comunità e sull'economia locale e potenzierà notevolmente la nostra organizzazione che fino ad oggi e durante tutto il periodo del lockdown è riuscita a distribuire quasi 3000 buste alimentari per altrettanti nuclei familiari, tra donne, bambini, anziani e uomini.
Tutto andrà bene se nessuno resterà indietro e se nulla rimarrà come prima.
La Lira ha un valore di cambio pari a 1,10 Euro: con una Lira, cioè, si potranno fare acquisti in generi alimentari e di prima necessità per un valore di 1,10 Euro. Di quest'importo un euro sarà finanziato dalla cassa sociale dell'Ambulatorio popolare di Barletta – OdV, che vi investirà le donazioni economiche ricevute dalle tantissime persone benefattrici che non finiremo mai di ringraziare, mentre i 10 centesimi corrisponderanno ad una donazione da parte degli esercizi commerciali che hanno aderito al progetto.
La realizzazione di questo progetto é stata possibile grazie all'accordo con Francesco Divenuto, presidente di Confcommercio Barletta e Michele Lavigna coordinatore della F.I.D.A. (Federazione Italiana dei Dettaglianti Alimentari) di Confcommercio Barletta che ringraziamo, insieme ai tanti esercizi commerciali che stanno aderendo al progetto.
Per accedere alla rete della Lira popolare sia per gli esercizi commerciali che per coloro che ne vorrebbero beneficiare è necessario contattare il nostro centralino popolare ai numeri che seguono:
- 327 7340298
- 347 6569576
- 349 8239695
- 320 3865288
- 320 8206839
- 320 8581777
- 333 9500379
- 338 7377937
Eventuali donazioni economiche a sostegno delle varie attività mutualistiche e della Lira popolare sono possibili con versamenti sul conto corrente dell'Ambulatorio popolare di Barletta - OdV, al seguente Iban: IT54O0311141350000000001901.
La Lira può essere acquistata anche da collezionisti, così come sta già accadendo. In questo caso, dopo aver ricevuto una donazione di qualsiasi importo all'Iban innanzi indicato provvederemo a spedire due banconote per ciascun taglio da 1, 2, 5 e 10 Lire.
La lira sarà uno strumento importantissimo che genererà effetti virtuosi sulle comunità e sull'economia locale e potenzierà notevolmente la nostra organizzazione che fino ad oggi e durante tutto il periodo del lockdown è riuscita a distribuire quasi 3000 buste alimentari per altrettanti nuclei familiari, tra donne, bambini, anziani e uomini.
Tutto andrà bene se nessuno resterà indietro e se nulla rimarrà come prima.