La formazione professionale di Bat è su Facebook
Creato un profilo per migliorare la comunicazione con i cittadini. Sul social network attivato il profilo "Bat forming"
sabato 21 gennaio 2012
Il servizio della formazione professionale della Provincia di Barletta Andria Trani ha attivato su facebook il profilo "Bat forming". L'iniziativa scaturisce da un progetto-obiettivo che vede coinvolti numerosi dipendenti dell'Ente (Rosanna Altamura, Lucia Carone, Maurizio Vendola, Carmela Ilaria Cannito e Giuseppe Martiradonna) e che ha lo scopo di migliorare la comunicazione con i cittadini, informando gli stessi sull'operato del servizio della formazione professionale sia finanziata dal fondo sociale europeo, sia autofinanziata, per tutte le iniziative promosse e le opportunità fruibili sul territorio, cercando di condividerne nel contempo opinioni ed idee, delle quali farne tesoro.
«L'idea di intercettare gli utenti attraverso il popolare social network - scrive l'assessore Pompeo Camero - è maturata dalla necessità di modernizzare l'approccio col cittadino varando la così detta Amministrazione 2.0. Non più quindi una semplice vetrina ma l'Amministrazione Partecipata che interloquisce col cittadino con risposte puntuali, tanto da utilizzarlo come Stakeholder. Oggi oramai non basta più propagandare l'attività amministrativa, in quanto occorre misurare la percezione che la gente ha della stessa, in particolar modo quando si tratta poi di materia che ha una stretta connessione col tema dell'occupazione, considerato a giusta ragione vera piaga sociale. Nel territorio della Bat il cittadino è azionista dell'amministrazione provinciale, all'interno della quale personalmente mi sento addosso tutta la responsabilità di chi ha da onorare il mandato ricevuto. Spero di poter trasformare in interventi concreti tutti i suggerimenti che i cybernauti mi vorranno porgere».
«L'idea di intercettare gli utenti attraverso il popolare social network - scrive l'assessore Pompeo Camero - è maturata dalla necessità di modernizzare l'approccio col cittadino varando la così detta Amministrazione 2.0. Non più quindi una semplice vetrina ma l'Amministrazione Partecipata che interloquisce col cittadino con risposte puntuali, tanto da utilizzarlo come Stakeholder. Oggi oramai non basta più propagandare l'attività amministrativa, in quanto occorre misurare la percezione che la gente ha della stessa, in particolar modo quando si tratta poi di materia che ha una stretta connessione col tema dell'occupazione, considerato a giusta ragione vera piaga sociale. Nel territorio della Bat il cittadino è azionista dell'amministrazione provinciale, all'interno della quale personalmente mi sento addosso tutta la responsabilità di chi ha da onorare il mandato ricevuto. Spero di poter trasformare in interventi concreti tutti i suggerimenti che i cybernauti mi vorranno porgere».