La celebrazione per il 25° anniversario della Parrocchia SS. Crocifisso
Si terrà il 5 ottobre la celebrazione eucaristica in onore
martedì 5 ottobre 2021
In occasione del 25° anniversario della Dedicazione della Chiesa e della Consacrazione dell'altare, a Barletta, martedì 5 ottobre 2021, nella Parrocchia SS. Crocifisso, alle ore 19.30, si terrà una solenne celebrazione eucaristica, presieduta da Don Sergio Pellegrini, Vicario Generale dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie.
Scrive Mariagrazia Spadaro su "La Stradera": «Quando la periferia Patalini degli anni Ottanta e Novanta si stava popolando di famiglie che decidevano di vivere in quella che era definita una zona tranquilla, mancava una casa in cui Dio e l'uomo potessero incontrarsi e formare una comunità. Perciò il 5 Ottobre 1996 la nostra Parrocchia aprì le sue porte ai fedeli del quartiere guidata dal Cardinale Francesco Monterisi, il quale dedicò il tempio e consacrò l'altare.
Fu un giorno di grande festa per il territorio, perché un sogno era stato realizzato grazie alla tenacia di don Michele Dicataldo prima e di don Luigi Filannino poi che negli anni precedenti invitava gli abitanti del quartiere alla collaborazione nella costruzione di una nuova casa. Il sostegno della comunità è stato indispensabile: don Luigi definiva i fedeli che contribuivano come "operai di Dio". Oltre alla comunità parrocchiale, il merito della costruzione va anche all'Arch. Memeo, il quale realizzò un progetto con la direzione tecnica dell'Ing. Chiarazzo e la collaborazione dell'Impresa Dinuzzi, con l'aiuto di fondi provenienti dall'8xmille.
La chiesa è diventata così la casa del quartiere, il luogo di ritrovo della comunità parrocchiale con Dio, nonché un polo giovanile dove ogni ragazzo ha la possibilità di crescere e formarsi come persona e come cristiano; e anche loro possono definirsi come "operai di Dio"».
Scrive Mariagrazia Spadaro su "La Stradera": «Quando la periferia Patalini degli anni Ottanta e Novanta si stava popolando di famiglie che decidevano di vivere in quella che era definita una zona tranquilla, mancava una casa in cui Dio e l'uomo potessero incontrarsi e formare una comunità. Perciò il 5 Ottobre 1996 la nostra Parrocchia aprì le sue porte ai fedeli del quartiere guidata dal Cardinale Francesco Monterisi, il quale dedicò il tempio e consacrò l'altare.
Fu un giorno di grande festa per il territorio, perché un sogno era stato realizzato grazie alla tenacia di don Michele Dicataldo prima e di don Luigi Filannino poi che negli anni precedenti invitava gli abitanti del quartiere alla collaborazione nella costruzione di una nuova casa. Il sostegno della comunità è stato indispensabile: don Luigi definiva i fedeli che contribuivano come "operai di Dio". Oltre alla comunità parrocchiale, il merito della costruzione va anche all'Arch. Memeo, il quale realizzò un progetto con la direzione tecnica dell'Ing. Chiarazzo e la collaborazione dell'Impresa Dinuzzi, con l'aiuto di fondi provenienti dall'8xmille.
La chiesa è diventata così la casa del quartiere, il luogo di ritrovo della comunità parrocchiale con Dio, nonché un polo giovanile dove ogni ragazzo ha la possibilità di crescere e formarsi come persona e come cristiano; e anche loro possono definirsi come "operai di Dio"».