La Bari-Foggia? Cinque ore per percorrerla in treno

Disagi, malori e "rivolte" ieri sul Regionale 12520. I passeggeri forzano le porte, interviene anche la Polfer

martedì 11 giugno 2013 18.03
A cura di Luca Guerra
Trenitalia, ennesima puntata. Anche un "comune" viaggio su un treno regionale può diventare una tratta emozionante e ricca di colpi di scena come una Parigi-Dakar: peccato che non ci siano premi in palio, ma semplicemente la speranza di arrivare a casa entro orari urbani. Ai ritardi dei mezzi su rotaie in terra pugliese ci abbiamo fatto ormai il callo, ma viaggiatori che forzano le porte del treno e "sfidano" la Polizia Ferroviaria, almeno da queste parti, non ne avevamo ancora visti. E' successo ieri pomeriggio, a causa del blocco della circolazione imposto dal Bari-Foggia (treno 12520) delle 18:10. A poche centinaia di metri dal punto di partenza, all'altezza dell'hotel Villa Romanazzi Carducci, il mezzo si è fermato, forse a causa di un fulmine. Sul veicolo anche tanti pendolari diretti a Barletta, tappa centrale del percorso.

Dopo la prima mezz'ora di attesa, i passeggeri hanno ingoiato l'amara verità: un guasto al locomotore e la necessità di un rimorchio. Peccato che alle parole non siano seguiti prontamente i fatti: prima delle 20 il passaggio all'azione. Decine di pendolari forzano le porte del treno e scendono dalla vettura. Un doppio pericolo per loro stessi, visto che provocano l'intervento della Polfer e attraversano binari sui quali viaggiano Frecce e Regionali: il tutto per un solo obiettivo, ritornare a casa. Dopo due ore sembra si possa ripartire, ma un altro problema sulla linea in quel di Giovinazzo blocca il treno per altri 40 minuti. Convoglio logicamente stracolmo, condizioni da carro bestiame e anche qualche malore tra i passeggeri. Scene da film dell'orrore urbano, che approdano a destinazione solo alle 23.25, quando il Bari-Foggia raggiunge il capoluogo dauno, dopo oltre 5 ore. Forse, a piedi, qualcuno ci avrebbe guadagnato in salute e tempo. Un'altra tragicomica puntata della sit-com Trenitalia. Continua…?
(Twitter: @GuerraLuca88)