L’ultima tentazione: indovina e ”vinci una casa da 500.000 euro”
Speculazione sulle grandi speranze? Appuntamento ogni mercoledì alle 21
martedì 15 luglio 2014
Chi non desidererebbe una casa propria? Chi non vorrebbe una sicurezza per tutta la vita? Niente paura tutto è possibile, anche vincere una casa è diventata un'opportunità alla stregua di tutti, grazie all'indovina e…"vinci una casa". La new generation dell'industria dell'azzardo ha infatti pensato bene di puntare al meglio, al sogno di ogni cittadino, garantendo un'estrazione settimanale per tentare la fortuna e assicurarsi un tetto sicuro sulla testa.
La tentazione, seppur limitata, desta non pochi quesiti e molte preoccupazioni. Il gioco denominato "Vinci casa" punta sulle debolezze derivate dalla crisi o desta importanti speranze? La vincita è assicurata indovinando 5 numeri su 40, una probabilità su 700.000, mentre in realtà la reclame del gioco, trasmessa ripetutamente in questi giorni su tutte le reti televisive, assicura la casa dei propri sogni anche a chi indovina 4,3 o 2 numeri. L'estrazione, che avviene ogni mercoledì alle 21, potrebbe riportare all'antica origine del gioco, quando la famiglia decideva di puntare qualche spicciolo sui proprio numeri fortunati, tentando la dea bendata una volta a settimana nel secondo dopo guerra?
Nel frattempo che continuiamo a porci le nostre domande i numeri scorrono, e il fatturato della SISAL, 800 milioni di euro per lo scorso anno, aumenta. I dati dei soggetti affetti da ludopatia continuano a raggiungere cime insormontabili, si moltiplicano le figure professionali necessarie a contrastare il fenomeno e continua la disperazione della povera gente. Un dubbio assale immancabile, molti preferiranno restare senza un tetto sicuro sulla testa ma con i piedi saldamente piantati per terra, o preferiranno stuzzicare la bella dea bendata tentando di vincere una casa da 500.000 euro? Niente paura, IMU e tutto il resto forse saranno incluse nel prezzo?
La tentazione, seppur limitata, desta non pochi quesiti e molte preoccupazioni. Il gioco denominato "Vinci casa" punta sulle debolezze derivate dalla crisi o desta importanti speranze? La vincita è assicurata indovinando 5 numeri su 40, una probabilità su 700.000, mentre in realtà la reclame del gioco, trasmessa ripetutamente in questi giorni su tutte le reti televisive, assicura la casa dei propri sogni anche a chi indovina 4,3 o 2 numeri. L'estrazione, che avviene ogni mercoledì alle 21, potrebbe riportare all'antica origine del gioco, quando la famiglia decideva di puntare qualche spicciolo sui proprio numeri fortunati, tentando la dea bendata una volta a settimana nel secondo dopo guerra?
Nel frattempo che continuiamo a porci le nostre domande i numeri scorrono, e il fatturato della SISAL, 800 milioni di euro per lo scorso anno, aumenta. I dati dei soggetti affetti da ludopatia continuano a raggiungere cime insormontabili, si moltiplicano le figure professionali necessarie a contrastare il fenomeno e continua la disperazione della povera gente. Un dubbio assale immancabile, molti preferiranno restare senza un tetto sicuro sulla testa ma con i piedi saldamente piantati per terra, o preferiranno stuzzicare la bella dea bendata tentando di vincere una casa da 500.000 euro? Niente paura, IMU e tutto il resto forse saranno incluse nel prezzo?