L’Itaca Hotel accoglie i coordinatori regionali e provinciali del PdL
Ventola a Barletta per discutere l’organizzazione del futuro Bat. Conferenza "straordinaria" dopo l’autosospensione
sabato 29 maggio 2010
È stato presso l'Itaca Hotel di Barletta che si è tenuta la conferenza stampa che ha visto presenti oltre ai rappresentanti barlettani del Popolo delle Libertà, anche i coordinatori regionali e provinciali del PDL, compreso il presidente della provincia Francesco Ventola.
Centro del dibattito è stata l'organizzazione del futuro della Sesta provincia pugliese, lo Statuto appena approvato, l'assetto dei dieci comuni della Bat all'indomani della decisione presa dai rappresentanti del PdL di autosospendersi dalle loro cariche dopo l'assegnazione della Sede Legale della Bat alla città di Andria.
«Sono stato accusato di promesse mai fatte, non troverete miei virgolettati o dichiarazioni in cui troverete promesse fatte ai barlettani e non mantenute» ha dichiarato il presidente Vendola ai giornali. «L'unico errore commesso da Ventola è che si è trovato a gestire questioni lasciate in sospeso negli anni passati », commentava ieri il consigliere barlettano Giovanni Alfarano, concetto che ha ripetuto anche oggi. L'incontro di oggi è servito per trovare un assetto comune a livello di partito, per trovare un fronte comune di lavoro per tutti i dirigenti e «senza rendere la questione legale un motivo di discussione per i demagoghi e i populisti della Città», conclude Alfarano, dopo aver spiegato la fonte della situazione attuale della sede legale.
Centro del dibattito è stata l'organizzazione del futuro della Sesta provincia pugliese, lo Statuto appena approvato, l'assetto dei dieci comuni della Bat all'indomani della decisione presa dai rappresentanti del PdL di autosospendersi dalle loro cariche dopo l'assegnazione della Sede Legale della Bat alla città di Andria.
«Sono stato accusato di promesse mai fatte, non troverete miei virgolettati o dichiarazioni in cui troverete promesse fatte ai barlettani e non mantenute» ha dichiarato il presidente Vendola ai giornali. «L'unico errore commesso da Ventola è che si è trovato a gestire questioni lasciate in sospeso negli anni passati », commentava ieri il consigliere barlettano Giovanni Alfarano, concetto che ha ripetuto anche oggi. L'incontro di oggi è servito per trovare un assetto comune a livello di partito, per trovare un fronte comune di lavoro per tutti i dirigenti e «senza rendere la questione legale un motivo di discussione per i demagoghi e i populisti della Città», conclude Alfarano, dopo aver spiegato la fonte della situazione attuale della sede legale.