L’ironia combatte lo smog a Barletta
Nel sottovia di via Alvisi l’inquinamento si combatte con l’ironia. Attraversiamo il tunnel in apnea
sabato 8 giugno 2013
10.10
Da qualche giorno, nel sottovia di via Alvisi, campeggia il seguente manifesto:"A lampeggianti spenti, aria irrespirabile". Il manifesto, in tono ironico e polemico, contesta il cartello "A lampeggianti accesi, aspiratori in funzione". Il riferimento è all'impianto di aspirazione anti – smog, che dovrebbe funzionare quando i lampeggianti si accendono, segnale di eccessivo smog nel sottovia, invece i lampeggianti sono rotti da tempo immemorabile, di conseguenza, gli aspiratori non funzionano.
Il cittadino che ha affisso il manifesto, uguale in tutto al cartello originale, ha reagito in maniera ironica all'ennesimo disservizio, in una città in cui l'automobile è l'estensione del proprio corpo. Ormai, non resta che l'ironia per sensibilizzare la questione smog e inquinamento ambientale, dato che gli stessi cittadini, pretendono una città pulita e vivibile, ma fanno poco per renderla tale, delegando tutto alle istituzioni. In questo caso, nonostante le segnalazioni, nessuno si è mosso.
Chissà cosa ne pensano i pedoni e i ciclisti che attraversano il sottovia, negli orari di punta, in apnea, mentre lo smog attanaglia il tunnel e il centro. A poca distanza dall'intelligente cartello, giacciono appesi e sporchi i soliti stracci e lenzuola, con le noiose scritte:" Cry ti amo", "Michele e Sterpeta oggi sposi".
Il cittadino che ha affisso il manifesto, uguale in tutto al cartello originale, ha reagito in maniera ironica all'ennesimo disservizio, in una città in cui l'automobile è l'estensione del proprio corpo. Ormai, non resta che l'ironia per sensibilizzare la questione smog e inquinamento ambientale, dato che gli stessi cittadini, pretendono una città pulita e vivibile, ma fanno poco per renderla tale, delegando tutto alle istituzioni. In questo caso, nonostante le segnalazioni, nessuno si è mosso.
Chissà cosa ne pensano i pedoni e i ciclisti che attraversano il sottovia, negli orari di punta, in apnea, mentre lo smog attanaglia il tunnel e il centro. A poca distanza dall'intelligente cartello, giacciono appesi e sporchi i soliti stracci e lenzuola, con le noiose scritte:" Cry ti amo", "Michele e Sterpeta oggi sposi".