L'eco mostriciattolo della Madonna dello Sterpeto
Rispettata la normativa ma l'Amministrazione trascura l'emotività della cittadinanza. Giunge un nuovo distributore di carburanti
venerdì 28 settembre 2012
23.58
Sacro, davvero sacro il vialetto timido, silenzioso, già religioso appena aver superato la Porta che consiglia alla meditazione e che fa intravedere il Santuario. Esacrazione è sdegno è quello che arriva in redazione tanto da rendere doveroso l'approfondimento. D'iniziativa, intanto, ci giunge la nota tecnica del progettista ing. Francesco Carpagnano che è anche Direttore dei lavori del manufatto. Un distributore di carburanti con annesso autolavaggio self-service sicuramente in linea, come ci ragguaglia il Progettista, anche con le prescrizioni del vigente Piano regolatore del Comune di Barletta. Insomma, come leggeremo dopo questa premessa, ogni articolo, ogni comma, ogni più compita regolamentazione è stata rispettata, fatta salva la cattolica emotività dei cittadini di Barletta che ancora possono insorgere per far tornare alla meditazione più pertinente que luogo sacro non fosse solo guardando un fusto, un ramo, un pezzo di cielo.
Il direttore
Posso rassicurare che quel progetto é perfettamente in linea con le prescrizioni del vigente Piano Regolatore del Comune di Barletta, con le Leggi Regionali e con le Leggi Statali in materia. Per accertarsi di quanto qui sostengo, basta consultare gli atti che sono a disposizione di chiunque ne abbia interesse. L'autorizzazione alla realizzazione dell'intervento è stata regolarmente rilasciata dal SUAP (Sportello Unico delle Attivitá Produttive) del Comune di Barletta (Provvedimento Unico n. 02/2012 del 27/03/2012). Il permesso di costruire n. 981/2011 del 16/12/2011 é solo uno degli atti endo-procedimentali dell'intera pratica SUAP.
Alla conclusione positiva di quell'atto autorizzativo hanno concorso le puntuali ed approfondite verifiche nonchè i pareri favorevoli dell'Ufficio Urbanistico ed Edilizio, dell'Ufficio del Traffico, dell'Ufficio dei Lavori Pubblici, dell'Ufficio Attivitá Produttive, dell'Ufficio Vincoli Paesaggistici, dell'Avvocatura Comunale e del SUE (Sportello Unico dell'Edilizia) del Comune di Barletta, prima singolarmente e poi riuniti in Conferenza di Servizi il 22/02/2012, convocata ai sensi di legge. Sono stati, inoltre, acquisiti anche i pareri favorevoli della ASL BAT SISP SPESAL, del Comando dei Vigili del Fuoco di Bari, dell'Ufficio delle Dogane e dell'Ufficio Genio Civile della Provincia.
E' stato prodotto ed acquisito l'atto unilaterale d'obbligo a rogito notarile per la cessione delle aree del lotto necessario alla realizzazione del sottopasso ferroviario. Quanto all'articolo 2.29 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore, esso va letto con l'art. 2.03 che regolamenta le urbanizzazioni secondarie (quali sono anche i distributori di carburante) che pure sono ammesse in quella zona omogenea di Verde Attrezzato, come anche sancito dal Regolamento Regione Puglia n. 2 del 10/01/2006. L'impianto progettato è all'avanguardia dal punto di vista tecnologico ed ambientale (è prevista anche la distribuzione di gas metano per autotrazione, l'impiego di pannelli fotovoltaici ed il recupero delle acque meteoriche e di lavaggio) ed è collocato in un'area che vedrà uno sviluppo viario di notevole interesse strategico.
In quella stessa area, infatti, sarà realizzato il nuovo sottovia ferroviario che collegherà la zona industriale di Via Trani alla S.S. 16 bis, bypassando le arterie cittadine. I lavori di realizzazione procedono regolarmente. Spero che questo mio intervento sia stato utile a chiarire la perfetta regolarità degli atti, sia proposti che assentiti.
Tanto dovevo.
Ing. Francesco Carpagnano
Progettista dell'Impianto di Distribuzione Carburanti ed annesso autolavaggio self service che si sta realizzando in Via Trani, all'incrocio con Via Madonna dello Sterpeto.
Il direttore
Posso rassicurare che quel progetto é perfettamente in linea con le prescrizioni del vigente Piano Regolatore del Comune di Barletta, con le Leggi Regionali e con le Leggi Statali in materia. Per accertarsi di quanto qui sostengo, basta consultare gli atti che sono a disposizione di chiunque ne abbia interesse. L'autorizzazione alla realizzazione dell'intervento è stata regolarmente rilasciata dal SUAP (Sportello Unico delle Attivitá Produttive) del Comune di Barletta (Provvedimento Unico n. 02/2012 del 27/03/2012). Il permesso di costruire n. 981/2011 del 16/12/2011 é solo uno degli atti endo-procedimentali dell'intera pratica SUAP.
Alla conclusione positiva di quell'atto autorizzativo hanno concorso le puntuali ed approfondite verifiche nonchè i pareri favorevoli dell'Ufficio Urbanistico ed Edilizio, dell'Ufficio del Traffico, dell'Ufficio dei Lavori Pubblici, dell'Ufficio Attivitá Produttive, dell'Ufficio Vincoli Paesaggistici, dell'Avvocatura Comunale e del SUE (Sportello Unico dell'Edilizia) del Comune di Barletta, prima singolarmente e poi riuniti in Conferenza di Servizi il 22/02/2012, convocata ai sensi di legge. Sono stati, inoltre, acquisiti anche i pareri favorevoli della ASL BAT SISP SPESAL, del Comando dei Vigili del Fuoco di Bari, dell'Ufficio delle Dogane e dell'Ufficio Genio Civile della Provincia.
E' stato prodotto ed acquisito l'atto unilaterale d'obbligo a rogito notarile per la cessione delle aree del lotto necessario alla realizzazione del sottopasso ferroviario. Quanto all'articolo 2.29 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore, esso va letto con l'art. 2.03 che regolamenta le urbanizzazioni secondarie (quali sono anche i distributori di carburante) che pure sono ammesse in quella zona omogenea di Verde Attrezzato, come anche sancito dal Regolamento Regione Puglia n. 2 del 10/01/2006. L'impianto progettato è all'avanguardia dal punto di vista tecnologico ed ambientale (è prevista anche la distribuzione di gas metano per autotrazione, l'impiego di pannelli fotovoltaici ed il recupero delle acque meteoriche e di lavaggio) ed è collocato in un'area che vedrà uno sviluppo viario di notevole interesse strategico.
In quella stessa area, infatti, sarà realizzato il nuovo sottovia ferroviario che collegherà la zona industriale di Via Trani alla S.S. 16 bis, bypassando le arterie cittadine. I lavori di realizzazione procedono regolarmente. Spero che questo mio intervento sia stato utile a chiarire la perfetta regolarità degli atti, sia proposti che assentiti.
Tanto dovevo.
Ing. Francesco Carpagnano
Progettista dell'Impianto di Distribuzione Carburanti ed annesso autolavaggio self service che si sta realizzando in Via Trani, all'incrocio con Via Madonna dello Sterpeto.