L'Arcigay chiede il registro delle unioni di fatto a Barletta

Un appello al consiglio comunale per una seduta monotematica. Lettera aperta del presidente Antolini

martedì 4 settembre 2012
Il comitato provinciale Arcigay Bat "Le mine vaganti" nell'ambito della propria autonomia operativa nella provincia Barletta Andria Trani, considerato le ultime cronache politiche nazionali, con l'adozione anche del comune di Milano del registro delle coppie di fatto, considerato la assenza totale di una legislazione nazionale inerente le coppie di persone non convenzionali, tipo coppie omosessuali o di altra natura, il sottoscritto Antolini Michele Pio presidente del comitato provinciale Arcigay Bat chiede di indire una seduta monotematica del consiglio comunale della città di Barletta affiche si approvi l'istituzione del registro delle coppie di fatto del comune di Milano.

Cos'è il registro delle coppie di fatto? E' un atto amministrativo che riconosce le convivenze reali, tra persone che hanno o vincoli affettivi (coppie omosessuali e eterosessuali) oppure vincoli di parentela (fratelli e/o sorelle) che in qualche maniera condividono uno stesso tetto, e permette a queste coppie l'accesso ad alcuni diritti, che ogni singolo comune approva, che parimenti non avrebbero. Perche il registro delle coppie di fatto? In Italia sono quasi 100 i comuni che hanno approvato tale registro, ci pare evidente che anche un comune come Barletta dovrebbe averlo. A cosa serve il registro delle coppie di fatto? Arcigay Bat non vuole un provvedimento simbolico, bensì auspica che il comune di Barletta adottando tale registro, vuole l'estensione di alcuni diritti di carattere comunali a tali coppie come avviene per le coppie sposate regolarmente, case popolari, scuola, accompagnamento anziani, ecc. ecc. . E' evidente che su alcuni temi è sovrano il parlamento italiano.