Jova Beach Party, la tappa di Barletta è sold out
Niente scaletta, rispetto per l'ambiente e una app per muoversi nel villaggio musicale
martedì 9 luglio 2019
22.27
Ha debuttato il 6 luglio a Lignano Sabbiadoro, il Jova Beach Party, la nuova era del live entertainment di Lorenzo Jovanotti, la festa più bella dell'estate 2019 che girerà in tutta Italia fino al 31 agosto. Spiaggia, mare, la Woodstock del nuovo tempo con la musica di Lorenzo e dei suoi ospiti, per una nuova pagina nella storia degli show musicali e una nuova frontiera per la produzione e l'organizzazione, curata da Maurizio Salvadori per Trident Music, che da più di trent'anni lavora su tutti i live di Lorenzo con il suo storico manager Marco Sorrentino. Un'intera giornata in spiaggia che resterà tatuata nelle menti e nei cuori della gente di Lorenzo, che mai come in questo caso ha risposto da subito con grande entusiasmo.
"Che enorme gigantesca figata! Mi preparo al Jova Beach Party da 30 anni! Torno in consolle a fare divertire la gente! È un'emozione grandissima, un'emozione che va oltre il concerto, il lavoro e l'impegno! Finalmente vivremo insieme questa grande storia!", ha dichiarato Lorenzo appena arrivato in spiaggia. 10 mesi di preparazione, 3 palchi: Main Stage, Sbam Stage e Kontiki Stage per i Party più richiesti del momento che al debutto già registrano sold out a Lignano, Rimini, Barletta, Albenga, Lido di Fermo, Viareggio (31 agosto).
Il villaggio - Il Jova Beach Party è stato progettato e realizzato da Lorenzo con Sergio Pappalettera per Studio Pro Design, Claudio Santucci per Giò Forma e Andrea Staleni che ne cura la produzione con Soup 2 Nuts. Una festa per tutti, un allestimento artistico di grande impatto emotivo, realizzato con il supporto di grandi professionisti e di grandi aziende partner, selezionate nella massima condivisione di obiettivi di tutela e di rispetto per l'ambiente. "La squadra è al lavoro, è la migliore che esiste in Italia; questa "missione" è solo per gente con caratteristiche umane e professionali speciali." Al Jova Beach lavorano il light designer internazionale Paul Normandale che rinnova il suo impegno con Lorenzo dopo le 67 date del tour nei palazzetti e Pino "Pinaxa" Pischetola il gran maestro di tutti i sound engineer.
Il progetto rappresenta uno sforzo unico in termini economici e produttivi, ma anche un'occasione per trascorrere una giornata in famiglia grazie ai prezzi dei biglietti volutamente contenuti (mediamente inferiori del 30% rispetto al mercato dei concerti tradizionali) con addirittura il biglietto gratuito per i bambini fino agli 8 anni (per cui è indispensabile fare richiesta attraverso il sito http://www.tridentmusic.it/news/bambini-al-jova-beach-party-2019-tutte-le-info.html). Obiettivi essenziali nel progetto di Lorenzo, reso possibile anche dal sostegno di alcune aziende partner che con il loro talento, la loro tenacia e la loro competenza rendono il villaggio del Jova Beach una sorta di parco dei divertimenti "intelligente".
Si potrà bere e mangiare, ma anche ricaricare il cellulare pedalando, o imparare a realizzare accuratamente la raccolta differenziata grazie a tutte le iniziative ludiche e didattiche nate dalla collaborazione con il WWF. Si potranno conoscere le nuove frontiere della mobilità elettrica, ma anche scatenarsi in gare di ballo. Si potrà godere della giornata di musica ascoltando la Jova Beach Radio by Radio Italia, ma anche vivere momenti unici dello show grazie alla speciale tecnologia 5G. Gustare la frutta bio o sorseggiare un drink, farsi un tatuaggio temporaneo, partecipare ad una caccia al tesoro, divertirsi con il twisterone o con i giochi d'acqua; e ancora partecipare ad una seduta di power yoga o fare un salto alla beauty station, per ricomporsi dopo il bagno.
Sul palco con Lorenzo: Saturnino, Riccardo Onori, Christian "Noochie" Rigano, Gianluca Petrella, Franco Santernecchi, Leo di Angilla. "Non ci sarà una scaletta fissa, ogni giornata sarà diversa, saliamo sul palco attacchiamo gli strumenti, accendiamo la consolle e partiamo. Non ci fermiamo fino a mezzanotte. In riva al mare, con un palco grande e due palchi off (#jovastage #kontikistage e #sbamstage) dove nascerà la musica sempre diversa e sempre da ballare per celebrare il fatto di essere lì insieme vivi come il mare".
Food and beverage - Il Jova Beach Party è anche buon cibo. "Ci saranno i food truck selezionati da Filippo Polidori, in base a requisiti di qualità e di sostenibilità, con cibo buono per tutti i gusti e prezzi giusti". Grande attenzione per la proposta alimentare coordinata da Filippo Polidori, Food Guru del Jova Beach Party, con sette speciali food track, che completano l'offerta dei punti di ristorazione più tradizionali curati da Fabrizio Celli. Al Jova Beach si potranno gustare il sushi, i panini gourmet, la pizza romana, i panini con la carne, ma anche la cucina vegana, gli arrosticini e una grande varietà di frutta bio. Inoltre ci saranno otto chef stellati d'eccezione che in alcune tappe presenteranno uno speciale ingrediente "segreto" della loro produzione. Saranno con noi 7 Guest Chef stellati: Chef Giancarlo Perbellini da Verona, Chef Riccardo Monco, da Firenze, Chef Norbert Niederkoffler da San Cassiano, Chef Riccardo Agostini da Pennavilli, Chef Gianfranco Pascucci da Porticciolo Fiumicino, Chef Michele Casadei Massari da New York e Chef Giuseppe Mancino da Viareggio.
Essendo vietata dalla legge la possibilità di introdurre nei luoghi di spettacolo contenitori chiusi, e non potendo contare in tutte le spiagge sull'allaccio di acqua potabile, l'acqua sarà distribuita in bottigliette da 0,50 l (1.50€, il prezzo più basso applicato nelle manifestazioni pubbliche) che saranno riciclate al 100% e trasformate in coperte di pile, donate ad associazioni di volontariato per le persone bisognose, e in set di magliette per fare sport da regalare ad associazioni sportive, in ciascuna delle tappe toccate dal Jova Beach. Con le altre plastiche (per esempio, quella degli imballi obbligatori) saranno realizzate arredi urbani per i comuni ospiti e passerelle per l'accesso in spiaggia per persone con disabilità.
Il Jova Beach Party collabora, infine, con Food for Good. Il progetto, nominato tra le "best practice" presenti sulla Piattaforma dell'UE, prevede che al termine di ogni Party il cibo non consumato e perfettamente conservato sia recuperato per essere consegnato dai volontari delle Onlus alla struttura caritatevole più vicina (case famiglia, mense per i poveri e centri per i rifugiati).
Attenzione all'ambiente - Ma il Jova Beach Party è un'occasione per riflettere con la massima attenzione sull'ambiente che ci circonda e a quanto sia importante rispettare il mare e educare ad un uso consapevole della plastica. Le analisi del WWF segnalano che siamo ad un punto di non ritorno, informare e sensibilizzare ciascun cittadino del pianeta è una priorità assoluta: nel 2050 nei nostri mari rischiamo di avere più plastica che pesce. Per questo nel corso della giornata saranno proposti i messaggi di una speciale iniziativa voluta da Lorenzo: The world is a beach.
Lorenzo presenterà infatti, nove persone per le quali ha una sincera ammirazione, a volte una vera e propria devozione, che manderanno una speciale video-cartolina a chi sarà in spiaggia. "Sono Italiani che è bello avere come concittadini, accomunati dal fatto di essere "ricercatori" negli ambiti più disparati".
Dal grandissimo Renzo Piano, che offre un tutorial su come costruire un castello di sabbia e perché è importante farlo, a Giovanni Soldini, che racconta come ha visto cambiare il mare. Da Luca Parmitano, alla vigilia del lancio in orbita del 20 luglio, ad Alex Bellini, anche lui in partenza ma su una barchetta a remi verso la più grande isola di plastica del Pacifico. Da Paola Gianotti, 3 volte vincitrice del Guiness dei primati per avere circumnavigato il mondo in bicicletta, a Patrizia Maiorca, figlia del grande Enzo con cui condivide la grande passione per il mare. Dall'evoluzionista Telmo Plevani a Elisa Palazzi, ricercatrice del CNR, alla Presidente del WWF Italia Donatella Bianchi, storico volto di Linea Blu e sostenitrice del grande valore del messaggio del Jova Beach. I video saranno trasmessi tra un set e l'altro e faranno parte dell'atmosfera festosa della giornata. Perché lo spirito ribelle del rock'n'roll passi attraverso tutti i campi e non solo attraverso la musica.
"Credo che un'informazione, un "messaggio" che arriva quando il cuore è emozionato e preso bene da una situazione che sta vivendo, sia più efficace. La chiamano "intelligenza emotiva", è quella funzione che ci permette di pensare meglio quando si è disposti all'emozione. Lo scopo è chiaro: condividere aperture verso il futuro, che infondano entusiasmo e fiducia reale, che è ciò di cui sento il maggior bisogno oggi. Non ci servono sensi di colpa ma coraggio e ragioni che alimentino il coraggio di vivere, di crederci e di seguire le proprie passioni. "
L'obiettivo è lasciare il segno senza lasciare segni: per questo in ogni tappa del Jova Beach saranno allestite delle isole di raccolta dei rifiuti con contenitori dedicati, che saranno poi donati al Comune come eredità ambientale del progetto (circa 150 per tappa). Potranno essere usati in tutte le manifestazioni future, come esempio di corretta gestione dei rifiuti e nuovo modo di vivere gli eventi, nel rispetto dell'ambiente. I contenitori sono realizzati - al 30% per capienza 240 litri, all'80% per i mastelli da 40 litri - in plastica riciclata, con corpo di colore uniforme, proprio per poter utilizzare la più alta percentuale di plastica proveniente dal riciclo di altri rifiuti. All'interno dei contenitori, anche i sacchetti raccontano una storia di attenzione e sostenibilità ambientale: come si potrà leggere dalla stampa sul sacco, infatti, sono stati realizzati con il 98% di plastica riciclata proveniente da altri rifiuti in plastica, realizzando così un risparmio del 50% di CO2 rispetto alla realizzazione degli stessi da polietilene vergine.
Anche per raccogliere i rifiuti si è cercato di utilizzare meno risorse possibili per produrre nuovi sacchetti e contenitori.
I rifiuti che vengono raccolti sono un valore, se separati correttamente. Con la plastica raccolta, grazie all'impegno del Consorzio Corepla, saranno realizzati tre nuovi prodotti: 17 set di maglie da allenamento (ognuno composto da 20 magliette), realizzate con le bottigliette, accompagnate da campione di graniglia di PET e l'etichetta con le istruzioni per l'uso, che verranno regalati a 17 società sportive, una per ogni sede dei concerti del Jova Beach Party. Sempre con le bottigliette saranno realizzate 200 coperte di pile che saranno donate alle associazioni di volontariato per le persone bisognose.
Con le altre plastiche verranno realizzate 17 panchine, una per ogni tappa del Jova Beach Party, che verranno donate ad ogni Comune ospitante. Ma non basta: con altre plastiche raccolte, infatti, sarà realizzata una passerella per l'accesso di persone disabili ad una spiaggia. Anche i metalli, l'alluminio e l'acciaio raccolti, saranno riciclati e trasformati in nuovi prodotti grazie ai Consorzi RICREA e CIAL: con questi rifiuti, infatti, saranno realizzate delle borracce in alluminio riciclato, dopo per 5000 studenti delle città che ospitano il tour, unitamente a dei porta matite in acciaio riciclato.
Tutto ciò come testimonianza d'impegno e deI risultato: saranno raccolti e riciclati i rifiuti e trasformati in nuovi prodotti utili alla nostra comunità. Ma non è ancora tutto, il Pianeta del Jova Beach Party è in continua evoluzione: con i tappi a corona riciclati dalle bottiglie sarà realizzata un'opera con un'immagine del Jova Beach, che sarà resa disponibile in asta su Charity Stars, i cui proventi andranno a supporto delle campagne del WWF. E ancora per ogni tappa Estathé realizzerà con CiAl (Consorzio Imballaggi Alluminio) una "Ricicletta" per ciascuna tappa, che verrà donata al WWF e destinata anch'essa all'asta online. Decine di volontari aiuteranno a sensibilizzare, educare, informare e istruire il pubblico sulla giornata in spiaggia. E.R.I.C.A. soc. coop. è il partner che aiuta gli organizzatori e i partecipanti a rendere sostenibile la gestione e produzione dei rifiuti nell'area evento. Tutte le aree sono dotate di contenitori per la raccolta differenziata; l'apposito staff aiuterà il pubblico nel separare correttamente i rifiuti e si assicurerà che i contenitori siano sempre utilizzabili.
Sicurezza e una app speciale - Ogni tappa del Jova Beach Party prevede un sofisticato sistema di controllo realizzato in collaborazione con le autorità di pubblica sicurezza. Una sorta di centrale di video sorveglianza mobile monitora il pubblico presente e realizza la copertura dell'intera area rendendola "no fly zone". Il mare è presidiato da decine di professionisti specializzati dislocati lungo l'intero perimetro della battigia, in osservanza al piano speciale e alla ordinanza emessa dalla Guardia Costiera.
La Jova Beach App è la bussola con la quale muoversi all'interno del villaggio. L'applicazione è gratuita per iOs e Android, così come è gratuito ogni singolo contenuto. La app sviluppata in collaborazione con Valfrutta, accompagna tutte le tappe ed è costantemente aggiornata con tutte le info possibili: dagli ospiti alle attività dei partner, dai parcheggi alle navette, dai token alle mappe del villaggio.
Trident Music invita il pubblico a non acquistare i biglietti sui siti di bagarinaggio on-line: non hanno alcun tipo di rapporto con l'organizzazione, non garantiscono la consegna dei biglietti e danno informazioni false o comunque non chiare sui reali prezzi di ingresso, sugli orari e sulle capienze.
Lorenzo ha sempre mostrato grande sensibilità per le persone con disabilità. Per questo Trident Music ha presentato ai Comuni, in ogni tappa, una pedana in una zona privilegiata rispetto al palco. L'intero allestimento del Jova Beach Party è su sabbia ma, nel rispetto totale delle aree stesse, solo l'accesso alla pedana per persone con disabilità prevede un percorso "pavimentato" dedicato e, vista la particolarità del programma delle giornate, solo sulla pedana sono previsti alcuni ombrelloni. Il biglietto per le persone con disabilità è gratuito fino ad esaurimento posti, quello per l'accompagnatore a pagamento.
"Che enorme gigantesca figata! Mi preparo al Jova Beach Party da 30 anni! Torno in consolle a fare divertire la gente! È un'emozione grandissima, un'emozione che va oltre il concerto, il lavoro e l'impegno! Finalmente vivremo insieme questa grande storia!", ha dichiarato Lorenzo appena arrivato in spiaggia. 10 mesi di preparazione, 3 palchi: Main Stage, Sbam Stage e Kontiki Stage per i Party più richiesti del momento che al debutto già registrano sold out a Lignano, Rimini, Barletta, Albenga, Lido di Fermo, Viareggio (31 agosto).
Il villaggio - Il Jova Beach Party è stato progettato e realizzato da Lorenzo con Sergio Pappalettera per Studio Pro Design, Claudio Santucci per Giò Forma e Andrea Staleni che ne cura la produzione con Soup 2 Nuts. Una festa per tutti, un allestimento artistico di grande impatto emotivo, realizzato con il supporto di grandi professionisti e di grandi aziende partner, selezionate nella massima condivisione di obiettivi di tutela e di rispetto per l'ambiente. "La squadra è al lavoro, è la migliore che esiste in Italia; questa "missione" è solo per gente con caratteristiche umane e professionali speciali." Al Jova Beach lavorano il light designer internazionale Paul Normandale che rinnova il suo impegno con Lorenzo dopo le 67 date del tour nei palazzetti e Pino "Pinaxa" Pischetola il gran maestro di tutti i sound engineer.
Il progetto rappresenta uno sforzo unico in termini economici e produttivi, ma anche un'occasione per trascorrere una giornata in famiglia grazie ai prezzi dei biglietti volutamente contenuti (mediamente inferiori del 30% rispetto al mercato dei concerti tradizionali) con addirittura il biglietto gratuito per i bambini fino agli 8 anni (per cui è indispensabile fare richiesta attraverso il sito http://www.tridentmusic.it/news/bambini-al-jova-beach-party-2019-tutte-le-info.html). Obiettivi essenziali nel progetto di Lorenzo, reso possibile anche dal sostegno di alcune aziende partner che con il loro talento, la loro tenacia e la loro competenza rendono il villaggio del Jova Beach una sorta di parco dei divertimenti "intelligente".
Si potrà bere e mangiare, ma anche ricaricare il cellulare pedalando, o imparare a realizzare accuratamente la raccolta differenziata grazie a tutte le iniziative ludiche e didattiche nate dalla collaborazione con il WWF. Si potranno conoscere le nuove frontiere della mobilità elettrica, ma anche scatenarsi in gare di ballo. Si potrà godere della giornata di musica ascoltando la Jova Beach Radio by Radio Italia, ma anche vivere momenti unici dello show grazie alla speciale tecnologia 5G. Gustare la frutta bio o sorseggiare un drink, farsi un tatuaggio temporaneo, partecipare ad una caccia al tesoro, divertirsi con il twisterone o con i giochi d'acqua; e ancora partecipare ad una seduta di power yoga o fare un salto alla beauty station, per ricomporsi dopo il bagno.
Sul palco con Lorenzo: Saturnino, Riccardo Onori, Christian "Noochie" Rigano, Gianluca Petrella, Franco Santernecchi, Leo di Angilla. "Non ci sarà una scaletta fissa, ogni giornata sarà diversa, saliamo sul palco attacchiamo gli strumenti, accendiamo la consolle e partiamo. Non ci fermiamo fino a mezzanotte. In riva al mare, con un palco grande e due palchi off (#jovastage #kontikistage e #sbamstage) dove nascerà la musica sempre diversa e sempre da ballare per celebrare il fatto di essere lì insieme vivi come il mare".
Food and beverage - Il Jova Beach Party è anche buon cibo. "Ci saranno i food truck selezionati da Filippo Polidori, in base a requisiti di qualità e di sostenibilità, con cibo buono per tutti i gusti e prezzi giusti". Grande attenzione per la proposta alimentare coordinata da Filippo Polidori, Food Guru del Jova Beach Party, con sette speciali food track, che completano l'offerta dei punti di ristorazione più tradizionali curati da Fabrizio Celli. Al Jova Beach si potranno gustare il sushi, i panini gourmet, la pizza romana, i panini con la carne, ma anche la cucina vegana, gli arrosticini e una grande varietà di frutta bio. Inoltre ci saranno otto chef stellati d'eccezione che in alcune tappe presenteranno uno speciale ingrediente "segreto" della loro produzione. Saranno con noi 7 Guest Chef stellati: Chef Giancarlo Perbellini da Verona, Chef Riccardo Monco, da Firenze, Chef Norbert Niederkoffler da San Cassiano, Chef Riccardo Agostini da Pennavilli, Chef Gianfranco Pascucci da Porticciolo Fiumicino, Chef Michele Casadei Massari da New York e Chef Giuseppe Mancino da Viareggio.
Essendo vietata dalla legge la possibilità di introdurre nei luoghi di spettacolo contenitori chiusi, e non potendo contare in tutte le spiagge sull'allaccio di acqua potabile, l'acqua sarà distribuita in bottigliette da 0,50 l (1.50€, il prezzo più basso applicato nelle manifestazioni pubbliche) che saranno riciclate al 100% e trasformate in coperte di pile, donate ad associazioni di volontariato per le persone bisognose, e in set di magliette per fare sport da regalare ad associazioni sportive, in ciascuna delle tappe toccate dal Jova Beach. Con le altre plastiche (per esempio, quella degli imballi obbligatori) saranno realizzate arredi urbani per i comuni ospiti e passerelle per l'accesso in spiaggia per persone con disabilità.
Il Jova Beach Party collabora, infine, con Food for Good. Il progetto, nominato tra le "best practice" presenti sulla Piattaforma dell'UE, prevede che al termine di ogni Party il cibo non consumato e perfettamente conservato sia recuperato per essere consegnato dai volontari delle Onlus alla struttura caritatevole più vicina (case famiglia, mense per i poveri e centri per i rifugiati).
Attenzione all'ambiente - Ma il Jova Beach Party è un'occasione per riflettere con la massima attenzione sull'ambiente che ci circonda e a quanto sia importante rispettare il mare e educare ad un uso consapevole della plastica. Le analisi del WWF segnalano che siamo ad un punto di non ritorno, informare e sensibilizzare ciascun cittadino del pianeta è una priorità assoluta: nel 2050 nei nostri mari rischiamo di avere più plastica che pesce. Per questo nel corso della giornata saranno proposti i messaggi di una speciale iniziativa voluta da Lorenzo: The world is a beach.
Lorenzo presenterà infatti, nove persone per le quali ha una sincera ammirazione, a volte una vera e propria devozione, che manderanno una speciale video-cartolina a chi sarà in spiaggia. "Sono Italiani che è bello avere come concittadini, accomunati dal fatto di essere "ricercatori" negli ambiti più disparati".
Dal grandissimo Renzo Piano, che offre un tutorial su come costruire un castello di sabbia e perché è importante farlo, a Giovanni Soldini, che racconta come ha visto cambiare il mare. Da Luca Parmitano, alla vigilia del lancio in orbita del 20 luglio, ad Alex Bellini, anche lui in partenza ma su una barchetta a remi verso la più grande isola di plastica del Pacifico. Da Paola Gianotti, 3 volte vincitrice del Guiness dei primati per avere circumnavigato il mondo in bicicletta, a Patrizia Maiorca, figlia del grande Enzo con cui condivide la grande passione per il mare. Dall'evoluzionista Telmo Plevani a Elisa Palazzi, ricercatrice del CNR, alla Presidente del WWF Italia Donatella Bianchi, storico volto di Linea Blu e sostenitrice del grande valore del messaggio del Jova Beach. I video saranno trasmessi tra un set e l'altro e faranno parte dell'atmosfera festosa della giornata. Perché lo spirito ribelle del rock'n'roll passi attraverso tutti i campi e non solo attraverso la musica.
"Credo che un'informazione, un "messaggio" che arriva quando il cuore è emozionato e preso bene da una situazione che sta vivendo, sia più efficace. La chiamano "intelligenza emotiva", è quella funzione che ci permette di pensare meglio quando si è disposti all'emozione. Lo scopo è chiaro: condividere aperture verso il futuro, che infondano entusiasmo e fiducia reale, che è ciò di cui sento il maggior bisogno oggi. Non ci servono sensi di colpa ma coraggio e ragioni che alimentino il coraggio di vivere, di crederci e di seguire le proprie passioni. "
L'obiettivo è lasciare il segno senza lasciare segni: per questo in ogni tappa del Jova Beach saranno allestite delle isole di raccolta dei rifiuti con contenitori dedicati, che saranno poi donati al Comune come eredità ambientale del progetto (circa 150 per tappa). Potranno essere usati in tutte le manifestazioni future, come esempio di corretta gestione dei rifiuti e nuovo modo di vivere gli eventi, nel rispetto dell'ambiente. I contenitori sono realizzati - al 30% per capienza 240 litri, all'80% per i mastelli da 40 litri - in plastica riciclata, con corpo di colore uniforme, proprio per poter utilizzare la più alta percentuale di plastica proveniente dal riciclo di altri rifiuti. All'interno dei contenitori, anche i sacchetti raccontano una storia di attenzione e sostenibilità ambientale: come si potrà leggere dalla stampa sul sacco, infatti, sono stati realizzati con il 98% di plastica riciclata proveniente da altri rifiuti in plastica, realizzando così un risparmio del 50% di CO2 rispetto alla realizzazione degli stessi da polietilene vergine.
Anche per raccogliere i rifiuti si è cercato di utilizzare meno risorse possibili per produrre nuovi sacchetti e contenitori.
I rifiuti che vengono raccolti sono un valore, se separati correttamente. Con la plastica raccolta, grazie all'impegno del Consorzio Corepla, saranno realizzati tre nuovi prodotti: 17 set di maglie da allenamento (ognuno composto da 20 magliette), realizzate con le bottigliette, accompagnate da campione di graniglia di PET e l'etichetta con le istruzioni per l'uso, che verranno regalati a 17 società sportive, una per ogni sede dei concerti del Jova Beach Party. Sempre con le bottigliette saranno realizzate 200 coperte di pile che saranno donate alle associazioni di volontariato per le persone bisognose.
Con le altre plastiche verranno realizzate 17 panchine, una per ogni tappa del Jova Beach Party, che verranno donate ad ogni Comune ospitante. Ma non basta: con altre plastiche raccolte, infatti, sarà realizzata una passerella per l'accesso di persone disabili ad una spiaggia. Anche i metalli, l'alluminio e l'acciaio raccolti, saranno riciclati e trasformati in nuovi prodotti grazie ai Consorzi RICREA e CIAL: con questi rifiuti, infatti, saranno realizzate delle borracce in alluminio riciclato, dopo per 5000 studenti delle città che ospitano il tour, unitamente a dei porta matite in acciaio riciclato.
Tutto ciò come testimonianza d'impegno e deI risultato: saranno raccolti e riciclati i rifiuti e trasformati in nuovi prodotti utili alla nostra comunità. Ma non è ancora tutto, il Pianeta del Jova Beach Party è in continua evoluzione: con i tappi a corona riciclati dalle bottiglie sarà realizzata un'opera con un'immagine del Jova Beach, che sarà resa disponibile in asta su Charity Stars, i cui proventi andranno a supporto delle campagne del WWF. E ancora per ogni tappa Estathé realizzerà con CiAl (Consorzio Imballaggi Alluminio) una "Ricicletta" per ciascuna tappa, che verrà donata al WWF e destinata anch'essa all'asta online. Decine di volontari aiuteranno a sensibilizzare, educare, informare e istruire il pubblico sulla giornata in spiaggia. E.R.I.C.A. soc. coop. è il partner che aiuta gli organizzatori e i partecipanti a rendere sostenibile la gestione e produzione dei rifiuti nell'area evento. Tutte le aree sono dotate di contenitori per la raccolta differenziata; l'apposito staff aiuterà il pubblico nel separare correttamente i rifiuti e si assicurerà che i contenitori siano sempre utilizzabili.
Sicurezza e una app speciale - Ogni tappa del Jova Beach Party prevede un sofisticato sistema di controllo realizzato in collaborazione con le autorità di pubblica sicurezza. Una sorta di centrale di video sorveglianza mobile monitora il pubblico presente e realizza la copertura dell'intera area rendendola "no fly zone". Il mare è presidiato da decine di professionisti specializzati dislocati lungo l'intero perimetro della battigia, in osservanza al piano speciale e alla ordinanza emessa dalla Guardia Costiera.
La Jova Beach App è la bussola con la quale muoversi all'interno del villaggio. L'applicazione è gratuita per iOs e Android, così come è gratuito ogni singolo contenuto. La app sviluppata in collaborazione con Valfrutta, accompagna tutte le tappe ed è costantemente aggiornata con tutte le info possibili: dagli ospiti alle attività dei partner, dai parcheggi alle navette, dai token alle mappe del villaggio.
Trident Music invita il pubblico a non acquistare i biglietti sui siti di bagarinaggio on-line: non hanno alcun tipo di rapporto con l'organizzazione, non garantiscono la consegna dei biglietti e danno informazioni false o comunque non chiare sui reali prezzi di ingresso, sugli orari e sulle capienze.
Lorenzo ha sempre mostrato grande sensibilità per le persone con disabilità. Per questo Trident Music ha presentato ai Comuni, in ogni tappa, una pedana in una zona privilegiata rispetto al palco. L'intero allestimento del Jova Beach Party è su sabbia ma, nel rispetto totale delle aree stesse, solo l'accesso alla pedana per persone con disabilità prevede un percorso "pavimentato" dedicato e, vista la particolarità del programma delle giornate, solo sulla pedana sono previsti alcuni ombrelloni. Il biglietto per le persone con disabilità è gratuito fino ad esaurimento posti, quello per l'accompagnatore a pagamento.