Inseguimento di via Brigata Barletta, giungono conferme e denunce
Appello per chiunque abbia ricevuto furti negli ultimi giorni
lunedì 20 ottobre 2014
12.35
Tanti i segnali di stima, i plausi, i riconoscimenti alla Polizia per il servizio speso in questi giorni, soprattutto emerso ieri alla conclusione del già noto "inseguimento di via Brigata Barletta" e tanto leggiamo sui più noti social network a firma di chi ha ricevuto "visite" indesiderate da questi criminali ma anche, una volta tanto, da tanti altri concittadini che si sono sentiti solidali. Abbiamo anche ricevuto una descrizione, non comune in questi casi, da un lettore che ha assistito all'accaduto.
L'accadimento è partito proprio da varie segnalazioni di cittadini, riguardanti i due figuri (che subito dopo avrebbero innescato l'inseguimento) che guardavano dentro gli appartamenti con uno strano contegno. Subito è stata inviata una volante e proprio i cittadini hanno indicato ai poliziotti di chi si trattasse con grandissimo senso civico e consapevolezza. Appena i due si sono sentiti braccati, hanno perso la calma e si solo allontanati velocemente in auto. Scatta l'inseguimento, conclusosi fortunatamente senza danni a persone. Uno dei due si è allontanato di corsa appena dopo lo scontro rifugiandosi in un portone vicino. Ne è nata anche una collutazione con gli uomini della Polizia.
Ai due sono stati attribuiti ben tre furti compiuti nella giornata di ieri, più almeno un paio perché un bel po' di refurtiva non è stata riconosciuta e ciò conclude una settimana in cui tutti gli uomini della Polizia non si sono risparmiati nel mantenimento dell'ordine pubblico, soprattutto per ciò che riguarda furti in appartamenti. Questi due malviventi sono entrambi pregiudicati baresi del quartiere Madonnella e proprio a Bari avevano l'obbligo di firma e uno anche l'obbligo di dimora [quindi in ogni caso non avrebbero potuto lasciare il suolo del capoluogo ndr]. Hanno ricevuto la denuncia di furto aggravato continuato in concorso, resistenza a pubblico ufficiale, tentativo di corruzione (i due avrebbero cercato di corrompere un poliziotto per evitare un controllo).
A presto sarà richiesto il foglio di via obbligatorio alla questura di Bari per evitare che si possano rivedere sul nostro territorio per almeno tre anni. La vettura avrebbe probabilmente il telaio contraffatto e il tutto è al vaglio della Stradale che potrebbe generare anche l'accusa di riciclaggio.
L'appello della Polizia a cui noi di BarlettaViva diamo eco è per chiunque possa aver ricevuto furti nelle ultime giornate di recarsi in Commissariato per l'eventuale riconoscimento della refurtiva.
L'accadimento è partito proprio da varie segnalazioni di cittadini, riguardanti i due figuri (che subito dopo avrebbero innescato l'inseguimento) che guardavano dentro gli appartamenti con uno strano contegno. Subito è stata inviata una volante e proprio i cittadini hanno indicato ai poliziotti di chi si trattasse con grandissimo senso civico e consapevolezza. Appena i due si sono sentiti braccati, hanno perso la calma e si solo allontanati velocemente in auto. Scatta l'inseguimento, conclusosi fortunatamente senza danni a persone. Uno dei due si è allontanato di corsa appena dopo lo scontro rifugiandosi in un portone vicino. Ne è nata anche una collutazione con gli uomini della Polizia.
Ai due sono stati attribuiti ben tre furti compiuti nella giornata di ieri, più almeno un paio perché un bel po' di refurtiva non è stata riconosciuta e ciò conclude una settimana in cui tutti gli uomini della Polizia non si sono risparmiati nel mantenimento dell'ordine pubblico, soprattutto per ciò che riguarda furti in appartamenti. Questi due malviventi sono entrambi pregiudicati baresi del quartiere Madonnella e proprio a Bari avevano l'obbligo di firma e uno anche l'obbligo di dimora [quindi in ogni caso non avrebbero potuto lasciare il suolo del capoluogo ndr]. Hanno ricevuto la denuncia di furto aggravato continuato in concorso, resistenza a pubblico ufficiale, tentativo di corruzione (i due avrebbero cercato di corrompere un poliziotto per evitare un controllo).
A presto sarà richiesto il foglio di via obbligatorio alla questura di Bari per evitare che si possano rivedere sul nostro territorio per almeno tre anni. La vettura avrebbe probabilmente il telaio contraffatto e il tutto è al vaglio della Stradale che potrebbe generare anche l'accusa di riciclaggio.
L'appello della Polizia a cui noi di BarlettaViva diamo eco è per chiunque possa aver ricevuto furti nelle ultime giornate di recarsi in Commissariato per l'eventuale riconoscimento della refurtiva.